Follicolite inguinale, cause, rimedi e cura

La follicolite è un disturbo associato all’infezione dei follicoli piliferi, la causa della possibile comparsa dell’infezione  è dovuta a diverse motivazioni da funghi, a virus o batteri e colpisce in maniera indistinta uomini e donne.

Spesso a causare l’infezione è il batterio chiamato Staphylococcus Aureus o anche il fungo Pityrosporum. La follicolite da depilazione è di origine batterica e si manifesta sulla cute, quando è sottoposta a stress, come nel caso dello strappo della ceretta o all’uso di rasoi, che alterando la cute aumentano il rischio di contrarre possibili infezioni.

I diversi trattamenti estetici ai quali spesso ci si sottopone sono la causa principale della comparsa della follicolite, solitamente si manifesta quando i rasoi o gli epilatori utilizzati non sono completamente puliti, e i batteri presenti danno origine alla suppurazione.

Sicuramente tra i trattamenti depilatori dai quali è facile che possa insorgere il fastidioso problema della follicolite è proprio la depilazione tramite ceretta, dato che in questa circostanza la cute è esposta maggiormente ad un trattamento traumatico. Lo strappo deciso e con resine calde elimina sicuramente i peli alla radice ma allo stesso tempo altera il naturale equilibrio della cute.

La follicolite si presenta su uomini e donne nelle diverse parti del corpo esposte al trattamento. La follicolite inguinale è una delle zone più colpite proprio perché la zona tra interno coscia in corrispondenza di pube e gambe è sicuramente la più delicata.

La follicolite da depilazione può presentarsi in forma lieve, e in questa circostanza scompare in qualche giorno, o diventare una patologia vera e propria che va necessariamente curata da un medico specializzato, con una terapia farmacologica adeguata, che potrebbe durare anche diverse settimane a seconda della gravità del sintomo.

Tutti i sintomi della follicolite

La follicolite si presenta come un’infiammazione della cute e anche dei pori piliferi, ecco perché una persona affetta da follicolite potrebbe presentare dei peli incarniti, accumuli di sebo, pustole anche di dimensioni considerevoli, macchine cutanee, prurito intenso o forti stati di dolore in rari casi.

È necessario prestare attenzione qualora la follicolite sia causata da un batterio o da un fungo in quanto potrebbe essere particolarmente contagiosa, tanto da essere trasmessa semplicemente attraverso lo scambio di capi d’abbigliamento.

Prevenzione e cura della follicolite

Sicuramente uno dei principali accorgimenti in caso di follicolite da depilazione nel corpo e dell’inguine è necessariamente interrompere qualsiasi tipologia di trattamento di depilazione, dato che potrebbe rendere più grave la situazione, visto che se non trattata adeguatamente la pelle potrebbe continuare ad essere irritata.

I rimedi naturali per contrastare la follicolite

Esistono diverse erbe e piante che potrebbero essere utilizzate da chi presenti i sintomi di una follicolite da depilazione, oltre a lenire il fastidioso prurito potrebbero addirittura risolvere completamente il problema.

L’aglio è uno dei rimedi naturali più utilizzato, essendo un antibatterico può essere assunto fin dalla prima comparsa dei follicoli, è possibile mangiare almeno tre spicchi al giorno o tramite compresse specifiche. L’assunzione di aglio però su lungo periodo potrebbe causare diversi effetti collaterali come vomito, diarrea oltre a cattivo odore di alito e della pelle.

L’echinacea è una pianta che gode di innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo, una delle quali è la proprietà antibatterica in grado di contrastare le infezioni. In caso di follicolite da depilazione è possibile assumere l’echinacea nelle dosi di una o due compresse al giorno.

Anche l’olio essenziale di timo è efficace a contrastare i fastidi della follicolite, grazie alla sua azione antibatterica l’olio essenziale di timo può essere assunto per via orale diluendo alcune gocce in qualsiasi bevanda come acqua, camomilla o thè. È bene però evitare di utilizzare eccessivamente il timo, dato che potrebbe causare vomito, diarrea, nausea e problemi legati alla respirazione.