Peli incarniti: come rimuoverli
Uno dei problemi più fastidiosi è quello dei peli incarniti, tanto da procurare parecchi disagi. È un problema che può interessare giovani ma anche adulti, soprattutto nelle aree che solitamente sono più sottoposte alla rasatura ed all’epilazione, anche se nel secondo caso è molto meno probabile.
Si tratta di peli che piuttosto che svilupparsi verso l’esterno, crescono all’indietro o lateralmente, restando bloccati sotto pelle, con conseguenti rossori oppure infiammazioni. Nonostante i peli incarniti siano generalmente innocui, possono portare anche a follicolite.
Le cause dei peli incarniti
I peli incarniti sono solitamente provocati da errori al momento della rasatura, a volte disattenta, oppure frettolosa. Solitamente i problemi dipendono dal rasoio sbagliato, ma anche l’epilazione cosiddetta “a strappo” (la classica ceretta), può essere una causa scatenante. In seguito alla rasatura infatti, un follicolo che tende a curvarsi mette nella condizione un pelo di rientrare oppure restare nella pelle.
A causa del taglio della lama il pelo prende una forma più acuminata, affilandosi al punto che può cercarsi un percorso non naturale. I peli infatti non trovando uno sbocco verso l’alto e quindi verso l’esterno non riescono a superare la pelle, in caso di pelle morte, ad esempio. Anche con le pinzette è possibile avere questo problema, quando non si rimuove del tutto il pelo, strappandone solo una parte, causandone la crescita laterale.
Si tratta di un problema che colpisce sia giovani che adulti, ma soprattutto tende a presentarsi nel caso di capelli ricci; solitamente si sviluppano nelle posizioni nelle quale si tende a rasarsi, negli uomini quindi soprattutto su mento, collo e guance per gli uomini, oppure su inguine e gambe per le donne. Nel caso di capelli rasati, i peli incarniti possono presentarsi anche sulla cuoio capelluto.
Peli incarniti rimozione
Sebbene si debba ammettere che in alcuni casi i peli incarniti possono scomparire in maniera spontaneamente, dobbiamo dire anche che ciò accade molto di rado. Pertanto, è necessario cercare tutte le soluzioni migliori per cercare di porre riparo alla situazione, andando a rimuovere il pelo incarnito nella maniera non solo più indolore, ma anche più sicura possibile. Si può provvedere all’eliminazione dei peli incarniti in molti modi. Vediamo quelli più comuni:
- Con ago sterile ed alcol è possibile rimuovere il pelo incarnito, con movimenti delicati in modo da evitare di romperlo. È una tecnica molto efficacie anche se piuttosto rischiosa, poiché può portare a sanguinamenti oppure lesioni cicatriziali.
- In casi lievi si può utilizzare semplicemente una pinzetta.
- È possibile utilizzare prodotti chimici depilatori che hanno lo scopo di rimuovere il pelo, evitando che si incarni nuovamente, indebolendone la struttura in modo da evitare di ricrescere all’indietro.
- In caso questo problema si presenti spesso, è possibile affidarsi all’elettrolisi e al laser, tecniche che rallentano la crescita del pelo e che ne impediscono la ricrescita.
E’ bene ricordare che, se sopraggiungono delle infezioni si deve fare ricorso alla cura antibiotica, anche se quest’ultima può essere prescritta solo ed esclusivamente dal medico. In caso di infezioni gravi, si deve fare ricorso a corticosteroidi.
Rimedi naturali peli incarniti
Ai rimedi che abbiamo appena elencato, se ne possono aggiungere degli altri, che prevedono l’utilizzo di talune sostanze naturali. Sostanzialmente stiamo parlando di uno scrub. Dato che si è notato che, nella maggior parte dei casi, i peli incarniti si manifestano soprattutto a un livello abbastanza superficiale, fare uno scrub per andare a esfoliare la zona risulta essere molto utile e, soprattutto, è un ottimo modo per risolvere immediatamente il problema, senza dover pensare ulteriormente. Si consiglia, tuttavia, di agire in maniera tempestiva, non appena si nota la presenza del pelo incarnito. L’azione esfoliante dello scrub andrà a far fuori la pelle morta, in modo tale da riportare alla luce l’estremità dei peli.
Per fare un’ottimo scrub si possono anche utilizzare degli ingredienti che sono nelle case di ciascuno di noi: I migliori scrub in assoluto, infatti, sono quelli a base di sale o di zucchero bianco (quello di canna, per le sue dimensioni, potrebbe risultare eccessivamente abrasivo). Vediamo le caratteristiche di ciascuna delle due sostanze, in modo da aiutarvi a decidere quale preferire:
- Sale:si tratta di uno dei migliori rimedi che possano esserci in casa. Del resto, il sale non ha solo una ottima azion esfoliante, ma aiuta anche a disinfettare la zona, che potrebbe essere soggetta a infezioni. In poche parole, il sale aiuta a esfoliare la pelle, dato che va sia a eliminare le cellule morte che ad aumentare, per un fenomeno di osmosi, quella che è la circolazione superficiale. Vediamo, quindi, come fare per preparare in casa un’ottimo scrub sfruttando quelle che sono le proprietà benefiche del sale. La prima cosa da fare è quella di applicare una soluzione di acqua e sale per qualche minuto sull’area sulla quale si presenta il pelo incarnito. Si suggerisce di farlo, alla luce della capacità che ha il sale di disidratare momentaneamente la pelle, dato che favorisce l’assorbimento dei liquidi: in questo modo, si va a ridurre il volume della pelle, agevolando l’operazione. A tutto questo, inoltre, si deve aggiungere, come detto in precedenza, che il sale ha un forte potere disinfettante ed è utile per prevenire le infezioni dovute all’eccesso di sebo;
- Zucchero bianco: in questo caso, basta creare una pasta fatto semplicemente con zucchero e acqua che andrà applicata sull’area infetta per poi iniziare a sfregare. In questo modo, quindi, si va a rimuovere la pelle morta e si espone una parte di pelo che, successivamente, potrà essere tolto con l’aiuto di una pinzetta.
Prevenzione peli incarniti
È possibile ridurre la possibilità di formarsi di peli incarniti attraverso alcuni accorgimenti:
- Prima di passare alla rasatura è consigliabile ammorbidire la pelle con acqua calda, in modo da evitare tagli e la formazione di peli incarniti. Anche dopo la rasatura è possibile utilizzare dei prodotti idratanti per ammorbidire la pelle.
- Rasare i peli per il verso di crescita dei peli e non esercitare troppa pressione durante la rasatura.
- In caso di barba, evitare di radere troppo e troppo spesso.
Quando si utilizza un rasoio elettrico inoltre si consiglia di mantenere la testina sollevata leggermente in modo da ridurre la pressione. Inoltre è preferibile seguire un movimento circolare.
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