Forma sedere delle donne: ecco quali sono
Il sedere, forse anche più del seno, è uno dei punti più amati del corpo femminile, sia dagli uomini che dalle donne. Ma quale forma può avere il sedere delle donne? Ecco quali sono le principali.
Il sedere delle donne
Il sedere è una delle parti simbolo della femminilità, così come anche il seno. La forma del sedere di una donna dipende da diversi fattori. Dalla posizione del bacino, dall’osso dell’anca, dalla grandezza dei muscoli, e dal modo in cui questi si collegano al femore. A seconda delle varie combinazioni il sedere rientra in una di queste categorie.
Questi fattori determinano la forma a pesca, a cuore, a mela o a pera. Ma andiamo a vedere quali sono i diversi tipi di sedere.
Diversi tipi di sedere
Il sedere delle donne può essere di forme diverse. Secondo i medici di chirurgia plastica ne esistono di diversi tipi.
Il sedere di una donna può essere quadrato, questo accade quando la linea che congiunge l’anca all’esterno è perpendicolare alla terra, quindi la forma del sedere sarà quadrata, con poca differenza tra la circonferenza del sedere e la vita.
Il sedere a forma di V invece è dato dalla linea che congiunge il bacino all’anca leggermente curvata verso l’interno. Questa forma di sedere di solito è comune alle donne che hanno le spalle larghe e le anche molto strette.
In opposizione a quelle donne che hanno il sedere a forma di V, ci sono quelle che hanno il sedere a forma di A. Si tratta delle classiche donne che hanno il fisico a forma di pera, con il sedere che si allarga sotto alle anche.
Solitamente queste donne hanno le cosce più piene, rispetto alla vita, che è molto stretta.
Ci sono poi le donne che hanno il sedere a forma di tondo. Per capirci, e per fare degli esempi famosi, è la forma di sedere che hanno dive come Jennifer Lopez o Kim Kardashian.
Ultima tipologia di sedere, è quella a forma di cuore al contrario. Sicuramente uno dei più amati, insieme al sedere tondo. Le donne con il sedere a forma di cuore al contrario hanno una curva al di fuori dell’anca ma con maggiore volume nella parte posteriore.
Infatti questo sedere ha un aspetto pieno, anche se a volte potrebbe essere rivolto verso il basso.
Come valorizzare il proprio sedere
Conoscere la forma del proprio sedere può aiutare una donna a scegliere la tipologia di intimo più adatta a lei. Ovviamente è necessario scegliere uno slip che possa valorizzarlo ma che, allo stesso tempo, non trascuri la comodità.
Se avete un sedere quadrato l’intimo più adatto è quello che scopre la parte alta della coscia. Evitate quindi le mutande che hanno un effetto elasticizzato sulla coscia. Infatti un intimo poco sgambato rischia di creare l’effetto pantaloncino. Quindi preferite un bikini, un tanga o un perizoma. Questo tipo di biancheria intima valorizzerà anche il sedere più quadrato.
Per chi ha il sedere stretto, a forma di V, sono consigliate delle mutande a vita alta, come culotte o altri intimi poco sgambati, che coprono poco i glutei. In questo modo il sedere sembrerà più modellato. Infatti, uno dei problemi principali di chi ha il sedere a forma di V è che sembra avere i glutei poco tonici. Per questo necessitano di uno slip che li sostenga.
L’intimo più adatto a chi ha il sedere a forma di A, ovvero tutte quelle donne che hanno un corpo a forma di pera, sono quelli sgambati. Ottimo quindi il tanga o gli slip elasticizzati, con bordi senza cuciture. Da evitare invece l’intimo che si stringe attorno alla gamba che rischia di creare l’odioso effetto salsicciotto ed essere scomodo, perché costringe troppo la coscia.
Per le donne che hanno un sedere tondo, l’intimo ideale è quello che evita che lo slip si abbassi sul davanti, perché il dietro necessità di più tessuto. Quindi ottimi i perizomi, i tanga e le brasiliane. Gli slip e i tessuti tipo spandex andranno benissimo, così come quelli particolarmente lavorati, che metteranno ancora più in risalto il lato B.
L’intimo per le donne con il sedere a forma di cuore al contrario dovrebbero indossare uno slip che compra anche la parte bassa.
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