Glicerolo, cos’è, proprietà ed effetti collaterali
Il glicerolo, chiamato anche comunemente glicerina, che altro non è che un composto formato da due gruppi alcolici primari e da un gruppo alcolico secondario la cui formula bruta è C3H8O3. Normalmente lo troviamo come un liquido viscoso e denso, dal sapore abbastanza dolce e solubile in acqua.
Che cos’è il glicerolo?
Il glicerolo è abbastanza conosciuto, soprattutto grazie al fatto che sia uno dei componenti principali dei trigliceridi. È molto importante anche perché il prodotto del suo catabolismo è il glucosio, indispensabile al nostro organismo, anche se bisogna sottolineare che non tutte le molecole di glicerolo vengono utilizzate per produrre glucosio; mentre altre vengono direttamente mandate al ciclo di Krebs per ricavarne energia tramite la fosforilazione.
Ogni molecola che va incontro a questo processo arriva a produrre una quantità di 19 adenosina 3 fosfato(chiamata anche ATP), ossia la valuta energetica del nostro corpo, e a liberare circa 5 kcal.
A cosa serve il glicerolo?
Il glicerolo, oltre che per produrre energia, lipidi e zuccheri, è molto importante in ambito medico e sportivo per le sue grandi proprietà. Una di queste consiste nella capacità di richiamare dai tessuti vicini grandi quantità di acqua, svolgendo un’azione diuretica o iperidratante.
È proprio per questo che viene molto spesso utilizzato in ambito sportivo, specialmente in quelle discipline in cui di suda molto e la resistenza è importante (come il bodybuilding): il glicerolo può aiutare a idratare meglio il corpo e, in generale, a migliorare le performance dell’atleta.
In campo medico invece viene utilizzato soprattutto come diuretico e somministrato per lo più in forma liquida, in principal modo utilizzato per la sua proprietà di “prendere” l’acqua dai tessuti, nelle terapie a sfondo antiedemigeno.
Ma il glicerolo è principalmente impiegato anche sotto forma di supposte (di cui le più famose sono le sofar) e clisteri come rimedio contro la stitichezza. Grazie al fatto che non viene trattato è uno dei pochi lassativi senza controindicazioni, indicato anche per le donne in stato di gravidanza. Data la capacità del glicerolo di assorbire l’acqua viene utilizzato anche nella preparazione di prodotti che rendono la pelle più morbida e delicata.
La glicerina vegetale: controindicazioni
L’utilizzo del glicerolo o glicerina si articola in diversi ambiti, ma quello naturale viene utilizzato soprattutto come lassativo. Particolarmente utile anche se somministrata per endovena per il trattamento delle diverse condizioni craniche e oculari.
Nonostante la glicerina sia del tutto naturale diverse sono le controindicazioni e tutte dipendenti dal suo uso interno, soprattutto come lassativo, dato che un utilizzo sconsiderato può portare a ipopotassiemia, ovvero ad una diminuzione della concentrazione nel corpo di sali minerali, e a diversi problemi con l’assorbimento dell’acqua da parte dell’organismo, perché come già accennato, la glicerina può essere un grande alleato della nostra pelle.
Per chi soffre di ragadi sia alle mani che ai piedi la glicerina potrebbe essere di grande aiuto. Oltre alla cura dei capelli dato che la glicerina proteggerli dai danni del sole, idratandoli e rendendoli forti. L’utilizzo sui capelli prevede l’unione della glicerina con il balsamo applicandolo fino alle punte, per riuscire a donare corpo e lucentezza ai capelli.
Effetti collaterali del glicerolo
Sono diversi gli effetti collaterali a cui si va incontro se si assume il glicerolo, qualora l’assunzione avvenga per via orale, essi riguardano l’apparato gastro-enterico, causando soffrire di gonfiore, nausea, vomito e diarrea.
Seppur meno frequenti gli altri effetti collaterali sono la comparsa di ipertensione, squilibri del ritmo cardiaco, mal di testa, giramenti di testa dovuti ad uno stato di confusione, stanchezza e amnesia. Mentre per chi soffre di diabete l’utilizzo di glicerolo, associato a iperglicemia, può portare a diversi disturbi dal punto di vista dell’idratazione del vostro corpo.
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