Quante calorie ha una granita e quali sono i suoi valori nutrizionali
Con la temperatura in aumento siamo tutti alla ricerca di qualcosa di fresco e dissetante. La granita spesso incontra le nostre esigenze. Inoltre è un alimento poco calorico e quindi adatto anche a chi sta seguendo una dieta dimagrante. Ma andiamo a vedere meglio quante calorie contiene e quali sono i suoi valori nutrizionali.
Che cos’è
La granita la conoscete tutti. È il dolce freddo, preparato con acqua, zucchero, succo di frutta o aromi. La sua origine spesso viene attribuita alla Sicilia, anche se diverse regioni hanno la sua variante tipica.
La granita siciliana però è una vera e propria istituzione, consumata anche a colazione, con un particolare panino brioches, chiamato brioscia siciliana, solitamente di forma sferica con una pallina in superficie, chiamata coppola, come il cappello tipico dell’isola.
Le origini
Le origini della granita in Sicilia vengono fatte risalire alla dominazione araba. Molti piatti della cucina furono infatti influenzati dalla cucina nordafricana, come ad esempio il couscous, poi diventato uno dei piatti tipici della Sicilia. Sembra infatti che la granita derivi da una preparazione araba, chiamata sherbet. Una bevanda con ghiaccio, succo di frutta e acqua di rose.
In Sicilia, per prepararla, veniva usato il ghiaccio raccolto sul monte Etna o sui monti Nebrodi, poi conservato nei nivieri, durante tutto l’anno. Questo ghiacchio veniva poi aromatizzato con succhi di frutta e fiori. Da questa preparazione deriverebbero poi le classiche grattachecche romane.
Tipologie di granita
Secondo molti la granita originale è quella al limone, ma esistono tante varianti, tutte molto gustose e che sono poi entrate nei gusti classici, come quella alla mandorla amara, al cioccolato, al caffè, al gelsomino o al gelso.
Differenza tra granita e sorbetto
A volte la granita, soprattutto quella al limone, viene confusa con il sorbetto, sempre al limone. In realtà le loro preparazioni sono molto diverse, anche se tutte possono essere considerate varianti, o antenati, del gelato. La granita però, rispetto al sorbetto, è più granulosa e cremosa. Il sorbetto invece è molto liquido e spesso e volentieri viene consumato con una cannuccia. Nella granita, a differenza del sorbetto, o anche del gelato, l’aria finale è totalmente assente.
La vera granita, per essere definita tale, non contiene cristalli di ghiaccio insipidi o non zuccherati dall’aroma scelto per la preparazione.
La consistenza della granita viene definita come semi-liquida, anche se cambia molto da zona a zona, così come anche il gusto che risulta essere più dolciastro nella granita siciliana originaria del catanese, e più aspra quella catanese-siracusana.
I puristi considerano granita solo ed esclusivamente quella siciliana, ignorando la versione settentrionale con ghiaccio e aromi. E sicuramente anche, voi, una volta assaggiata quella siciliana non potrete più tornare indietro.
Proprietà nutrizionali
La granita è composta dal 25-35% di zuccheri. Nonostante questo la granita è molto meno calorica del gelato, che non risulta essere particolarmente adatto a chi sta seguendo una dieta dimagrante.
Inoltre, le granite sono indicate anche per chi è intollerante al latte, visto che non contengono panna o derivati dei latticini.
Se siete attenti alla dieta, il consiglio è quello di preferire una granita al limone, che è composta principalmente da acqua, zucchero e succo di limone. Una porzione di granita corrisponde a circa 200 grammi contiene circa 150 calorie. Una granita può essere quindi un fresco spuntino, da consumare a metà pomeriggio o metà mattina. Ovviamente, essendo ricca di zucchero, non è consigliata a chi soffre di diabete.
In alternativa, anche la granita alla mandorla è ricca di proprietà nutritive, grazie alla presenza di mandorle, che contengono sali minerali, come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e zinco e vitamine del gruppo B ed E.
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