Il lavoro anaerobico? Il più efficace nel dimagrimento
Nell’ esercizio anaerobico, a differenza di quello aerobico, durante lo sforzo non viene utilizzato l’ossigeno, ma il glicogeno come fonte di energia. E’ adatto per aumentare la massa muscolare e brucia in maniera efficiente le calorie.
Tipi di meccanismi anaerobici
Si riconoscono due meccanismi anaerobici :
- Meccanismo anaerobico alattacido, non interviene ossigeno, non si forma acido lattico e l’energia è fornita dalla fosfocreatina, una molecola altamente energetica.
- Meccanismo anaerobico lattacido, non interviene ossigeno, si forma acido lattico e l’energia è fornita dal glicogeno, una molecola di zucchero che si trasforma in acido lattico.
Entrambi i meccanismi sono molto utili per chi si appresta a correre gare brevi e veloci, che richiedano uno sforzo muscolare potente ma limitato nel tempo.
Quando si parla di allenamento anaerobico si fa sempre riferimento alla “velocità di base o di riferimento” o comunemente conosciuta come la “Soglia Anaerobica“, che non è altro quella velocità alla quale esiste ancora un equilibrio tra acido lattico prodotto e quello smaltito dall’organismo, equivalente a una concentrazione di lattato ematico pari a 4mm/moli di lattato per litro di sangue.
Durante l’esercizio fisico anaerobico il corpo accumula acido lattico, che provoca disagio e la fatica su livelli sostenuti. Per questo motivo l’esercizio anaerobico o esercizio fisico ad alta intensità avviene in tempi brevi. Può essere utile prendere in considerazione la differenza tra un velocista (anaerobica) e un maratoneta (aerobico). Lo sprint è uno sforzo a tutto campo, che è sostenuta per un periodo relativamente breve, mentre correre in una maratona è uno sforzo sostenuto in tempi più lunghi.
Benefici dell’esercizio anaerobico
L’esercizio anaerobico aiuta a costruire massa muscolare magra e inoltre le calorie vengono bruciate in modo più efficiente in fisici più muscolosi. L’esercizio anaerobico è particolarmente utile per il mantenimento del peso, in quanto aiuta a bruciare più calorie anche in un corpo a riposo.
Con gli esercizi per dimagrire di attività anaerobica, si riesce facilmente ad aumentare la massa magra e a cambiare in meglio la propria proporzione tra massa magra e massa grassa. Questo cambiamento del proprio potenziamento muscolare, è molto positivo.
Ma attenzione, che soprattutto all’inizio l’effetto di questo tipo di allenamento sul peso delle persone che lo praticano può essere nullo, se non addirittura negativo: perché i muscoli pesano più del grasso, quindi è facile ritrovarsi a pesare qualche chilo in più di quando si ha iniziato anche se si è diventati più sani, belli e attraenti.
Nel medio periodo invece, gli esercizi di dimagrimento anaerobici permettono di bruciare le calorie in modo più efficiente, perché mentre l’attività aerobica brucia il grasso e le calorie principalmente mentre si è impegnati nello stesso, l’esercizio anaerobico consente di dimagrire aumentando maggiormente il metabolismo a riposo, ovvero mediante la quantità di calorie che il vostro metabolismo è in grado di bruciare al termine della sessione di esercizi.
Sostanzialmente, più la vostra massa muscolare è sviluppata, più il vostro metabolismo brucerà calorie, perché occorre molta più energia per mantenere una muscolatura sviluppata, che quella necessaria per mantenere la stessa quantità di grasso.
Quando effettuare le sedute di esercizi anaerobici
Uno degli inconvenienti dell’allenamento anaerobico è l’elevata produzione di cortisolo, ormone dello stress che potrebbe creare dei disagi dal punto di vista immunitario se è prodotto in notevoli quantità. Ecco perché è necessario dosare al meglio gli allenamenti anaerobici nell’arco della settimana e dei mesi di preparazione per evitare condizioni di sovrallenamento.
E’ bene intervallare le sedute di esercizi anaerobici con sedute di esercizio aerobico. Per un allenamento di 5 giorni a settimana, si possono inserire 2 sedute anaerobiche, e lasciare le altre 3 di tipo aerobico.
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