Il massaggio Rolfing, ecco i suoi segreti
I massaggi sono sempre un valido aiuto per la nostra salute. Tra i tanti massaggi che ci permettono di migliorare la nostra postura, troviamo il cosiddetto Massaggio Rolfing. Questo tipo di trattamento è stato messo a punto dalla Dott.sa Ida Rolf laureata in Biochimica alla Columbia University nel 1920, la quale continuò ad approfondire le sue conoscenze del corpo umano attraverso la ricerca e lo studio nell’ambito della chimica organica presso il Rockfeller Institute. La Dott.ssa dopo aver studiato diversi approcci corporei come lo Yoga, l’Osteopatia e l’Omeopatia, si concentrò nello studio del principio di unità del corpo e della mente; da lì in poi i suoi allievi continuarono a praticare questo tipo di trattamento. Ora vediamo in questo articolo cos’è esattamente il Massaggio Rolfing i suoi benefici e eventuali controindicazioni.
Che cos’è il Massaggio Rolfing
Si tratta di un trattamento che ti permette di lavorare sul tessuto connettivo, composto di fasce, setti, legamenti e tendini. Il trattamento si divide in dieci sedute di base; ciascuna di queste è caratterizzata da una parte dedicata alla manipolazione delle mio-fasce grazie all’ausilio di un massaggio lento e profondo ed una parte che viene definita di rieducazione posturale che tende a migliorare il nostro portamento.
Durante la prima seduta, il Rolfer si concentra sulle articolazioni delle spalle e delle anche e sulla gabbia toracica rendendola più elastica; nella seconda seduta il massaggiatore si concentra sui piedi e sulle nostre gambe e nella terza seduta si va a migliorare la coordinazione tra braccia e gambe. Nelle quarta seduta si lavora per garantire una maggiore scioltezza agli arti inferiori e si inizia a lavorare anche sulla schiena però dalla posizione seduta; si arriva così alla quinta seduta dove ci si concentra sulle fasce profonde addominali e pelviche; nella sesta seduta ci si concentra sulla parte posteriore del nostro corpo. Nella settima seduta, il massaggiatore si concentra sull’area della testa, agendo anche sui muscoli della masticazione e della mimica facciale, mentre nell’ottava e nona seduta si tende a manipolare tutto il corpo partendo dal bacino fino ai piedi; l’ultima seduta invece è quella che permette al massaggiatore di procedere all’integrazione dinamica dell’organismo nel suo insieme. Ovviamente per ottenere dei buoni risultati, gli esperti e i medici si basano sempre sull’indagine e sull’analisi delle azioni che il soggetto tende a compiere durante il corso della giornata con maggiore frequenza e di come si organizza per effettuare il proprio movimento cercando di coordinarlo nel modo più efficace in relazione alle sue richieste. Dopo il ciclo di sedute di base di Rolfing, il soggetto è in grado di percepire meglio il proprio corpo, è capace di mantenere una postura eretta senza incorrere in tensioni e in fastidi muscolari, impara a muoversi con maggiore naturalezza e a respirare in modo profondo senza continue interruzioni.
Benefici e controindicazioni del massaggio Rolfing
Come tutti i massaggi, anche quello Rolfing possiede però aspetti positivi e negativi.
Ora ci concentriamo sui benefici del massaggio. Questo tipo di trattamento è ideale in tutti i casi in cui vogliamo migliorare la nostra postura e per ottimizzare le prestazioni atletiche e artistiche; è un valido aiuto in caso di patologie come: artrosi, mal di schiena, dolori cervicali e articolari in genere. Inoltre, il trattamento è un ottimo per combattere gli stati di ansia, l’insonnia e per ridurre lo stress.
Di contro, se il massaggio non viene effettuato da un Rolfer di fiducia con cui entrare in sintonia, gli effetti della seduta possono risultare controproducenti o nulli. In ogni caso, se incappiamo in eventuali problemi osteoarticolari; dobbiamo subito chiedere aiuto al nostro medico di base o all’esperto di fiducia che valuterà la nostra situazione e buon massaggio!
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