Mela Annurca, calorie e proprietà
La mela annurca è una splendida eccezione che conferma la regola, infatti è l’unica mela italiana di origine meridionale, essenzialmente campana, e risente delle influenze positive dei Campi Flegrei dai quali trae le sue inimitabili proprietà.
I suoi vicini di casa naturali sono nientemeno che un vulcano e un lago “infernale”. Plinio il vecchio la chiamava “Mala orcula”, proprio per questa sua locazione geografica, ma il lago Averno e il Vesuvio le hanno donato delle caratteristiche uniche e preziosissime, alle quali non vorremmo certo rinunciare a causa della sua brutta fama!
Le caratteristiche della mela annurca
Ricchissima di minerali, vitamine e fibre, povera di calorie, la mela annurca può diventare una potente alleata in tutte quelle situazioni in cui si ha bisogno di un sostegno forte, senza controindicazioni. Le sue dimensioni sono un po’ ridotte rispetto alle sue sorelle del nord, ma il colore è un bel rosso vivo e il sapore è deciso e leggermente agro, molto aromatico, profumato, ricco di succo.
Un’altra sua caratteristica particolare è quella della maturazione nei melai, appositi teli di canapa distesi sul terreno, oggi spesso sostituiti da aghi di pino o trucioli; questo perché la mela Annurca ha un peduncolo molto delicato, che non riesce a sostenere il peso del frutto maturo e spesso cade prima del tempo; ecco perché, per evitare brutte ammaccature, i coltivatori le raccolgono prima che siano pronte del tutto e le lasciano maturare nei melai.
Questo processo viene detto “arrossamento”, in quanto la mela raccolta precocemente ha una colorazione giallo verde con lievi striature rosse che aumentano poi nei cinquanta o sessanta giorni trascorsi nei melai; una mela raccolta in ottobre, è solitamente pronta per la tavola nel mese di dicembre. Tuttavia esiste una variante denominata “Annurca rossa del sud”, presente da circa vent’anni nel territorio campano, che diventa rossa, appunto, prima dei tempi canonici, permettendo ai coltivatori di mettere sul mercato il prodotto in tempi più brevi.
Viene utilizzata al naturale, come ottimo frutto da tavola, da consumare anche in altri momenti della giornata, come spuntino di metà mattina o per merenda. Se ne ricava un ottimo liquore e si utilizza in moltissime ricette dolci e salate.
Le calorie della mela annurca
Una mela media pesa circa 100 grammi e fornisce solo 40 calorie; questo la rende particolarmente gradita a coloro che sono in regime ipocalorico o comunque sono attenti alla propria linea. Inoltre il suo rapporto acido glicemico la rende adatta anche ai malati di diabete, grazie anche alle sue doti depurative.
Le proprietà della mela annurca
Come abbiamo già visto, sono veramente tante le proprietà benefiche di questa specialissima mela.
Possiamo cominciare dagli elementi nutrizionali:
- vitamine, A, B1, B2, C, PP;
- acido malico, che le conferisce il suo specifico sapore un po’ aspro;
- acido ossalico, ottimo per l’igiene della bocca e dei denti;
- minerali, tra cui calcio, ferro, potassio, fosforo, zolfo e manganese, utili per rinforzare il tono muscolare;
- fibre, tra cui la pectina, che svolge un’importantissima funzione di controllo sul colesterolo cattivo e pulisce le arterie;
- cellulosa, presente nella buccia, che favorisce la digestione.
Come tutte le altre mele, anche l’annurca ha forte potere antiossidante grazie ai polifenoli e in particolare alle procianidine, utile quindi, anche nella prevenzione del cancro e nella protezione del sistema cardiovascolare.
E’ molto consigliata nelle situazioni di disagio digestivo generale, ma in particolare nei casi di eccessiva acidità di stomaco e reflusso gastrico, elimina l’acido urico ed aiuta chi soffre di calcoli renali.
Consumata cruda, ha proprietà astringenti, utile quindi per combattere problemi di diarrea.
Se invece viene cotta in pochissima acqua, diventa un ottimo alimento lassativo per aiutarci a vincere la costipazione.
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