Otalgia, cos’è e come si cura
L’Otalgia è il termine medico per riguarda il mal d’orecchi. Questa patologia è caratterizzata da dolore alle orecchie. Il disturbo può essere caratterizzato come primario se il dolore è originato dalle orecchie.
L’errore comune è pensare che l’otalgia sia solamente causata dai problemi all’interno dell’orecchio. La verità è che può essere vissuta anche quando l’orecchio è completamente sano e non sta avendo problemi. Tale è il caso di disturbi situati all’interno della testa, come sinusite, tonsille infiammate, cancro alla gola, denti inclusi, emicrania, e infezioni della faringe e del naso.
Cure mediche per l’otalgia
L’identificazione di un’eziologia causale è spesso necessaria per trattare con successo l’otalgia. Una volta determinata, la maggior parte delle cause dell’otalgia possono essere facilmente trattate. Ad esempio si può utilizzare degli antibiotici nel trattamento di vari tipi di infezioni (ad esempio, tonsilliti, faringiti, sinusiti). Si possono usare degli antivirali se l’agente eziologico è sospettato di essere virale, come nei casi associati con l’herpes zoster o il fuoco di Sant’Antonio. Gli antimicotici sono indicati se la sorgente è causata da un fungo (ad esempio, mughetto / candidosi). Intervengono i farmaci antiulcera / antiacidi nei casi in cui c’è, ad esempio, un’esofagite e delle malattie da reflusso gastroesofageo. Altrimenti, vengono utilizzati FANS quando mialgie e nevralgie sono le possibili cause. È necessario riesaminare il paziente dopo una prova di 2 settimane di FANS. Forti analgesici narcotici non sono indicati e non devono essere utilizzati per il trattamento dell’otalgia. I narcotici possono mascherare i sintomi, rendendo difficile raggiungere la diagnosi corretta.
È importante, quindi, eseguire una ricerca dettagliata per la diagnosi di base prima di iniziare il trattamento. Prendere analgesici prima di raggiungere una diagnosi corretta e precisa aumenta la difficoltà di determinare la causa e può eventualmente oscurare una condizione di pericolo di vita, come un cancro nascosto.
Uno dei trattamenti precedentemente descritto può essere implementato quando si sospetta la causa esatta scatenante. Se il problema persiste dopo un processo di 2 o 3 settimane, bisogna continuare a studiare la situazione.
Possibili cause del dolore all’orecchio
La causa più comune del mal d’orecchio è l’accumulo di cera nel condotto uditivo. Questa cera si indurisce, e una volta che solidifica, bloccherà il percorso dell’udito, causando danno alla propria capacità uditiva. A parte l’accumulo di cerume, i seguenti sono le altre cause di mal d’orecchio:
- Artrite della mandibola.
- Infezioni ai denti.
- Infezioni dell’orecchio.
- Infiammazione del nervo trigemino.
- Mal di gola.
Altre possibili cause dell’otalgia sono rintracciabili in traumi associati a possibili cambiamenti di pressione (per esempio quando si è o si è stati ad altitudini elevate, come in alta montagna o in aereo), ad accumuli anomali o presenza di corpi estranei.
Come trattare l’otalgia
Prima che un tal trattamento possa essere somministrato, la causa primaria della malattia deve prima essere determinata. Questo farà sì che il giusto trattamento può essere dato al paziente. Bisogna ricordare che l’otalgia non sempre si traduce come delle infezioni dell’orecchio, ma potrebbe avere altre cause. Spesso, per aiutare il paziente con il dolore, analgesici e antidolorifici saranno prescritti dal medico. Ci sono anche rimedi casalinghi che possono essere utilizzati per trattare il problema. Le opzioni includono l’impiego di erbe come la camomilla e la belladonna.
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