Parmigiano Reggiano: calorie e valori nutrizionali
In molte parti del mondo si conosce la bontà del Parmigiano Reggiano, ritenuto uno dei formaggi più buoni e pregiati in assoluto. Si tratta di uno dei prodotti caseari che più di tutti rappresentano l’Italia all’estero e le sue caratteristiche sono tali per cui viene ritenuto una fonte di benessere allo stato puro.
Caratteristiche del parmigiano
Il Parmigiano Reggiano è un formaggio stagionato che viene prodotto soprattutto nella zona che va dall’Emilia Romagna al mantovano. Proprio da qui prende la denominazione reggiano, che ne sottolinea, quindi, la zona di origine e produzione.
L’elemento fondamentale di questo formaggio è il latte vaccino e le mucche da cui viene munto sono tutte allevate in zona secondo specifici standard. La lavorazione di suddetto latte parzialmente scremato dà vita al parmigiano che, pertanto, è un formaggio ricco di nutrienti e, per questo, molto consigliato.
Volendo fare un breve accenno storico sulla nascita del Parmigiano Reggiano, si può dire che la prima apparizione ci fu prima dell’anno Mille, proprio nelle zone di produzione che oggi si conoscono.
Tra Parma, Reggio Emilia, Bologna e Mantova, i monaci scoprirono questa delizia e furono i primi, si dice, a bonificare la zona al fine di creare nuovi pascoli per la vacca Rossa Reggiana, che dà il latte utilizzato proprio per questo tipo di formaggio.
Oggi il parmigiano ha il titolo DOP, che venne acquisito nel ’92, grazie a norma europea, e riconosciuto nel ’96. Come si riconosce una forma vera di Parmigiano Reggiano DOP?
La prima cosa da guardare sono i segni che si trovano sullo scalzo della forma: se i puntini formano la scritta Parmigiano Reggiano e se ci sono i dati riguardanti il numero di matricola del caseificio che lo ha prodotto, la data di produzione e i marchi DOP e Consorzio Tutela, si tratta di una forma autentica.
Devono, inoltre, essere presenti l’anno di produzione sulla placca di caseina superficiale, il codice della forma e la scritta C.F.P.R. Tutte queste caratteristiche permettono di riconoscere il vero Parmigiano Reggiano da tutte le imitazioni che, nel corso degli anni, sono state fatte.
Valori nutrizionali
Sebbene si possa collegare il Parmigiano Reggiano a qualcosa di pesante, data anche la stagionatura dello stesso, quest’ultimo è uno dei formaggi più leggeri e digeribili che ci siano.
Questo accade perché non ci sono troppi grassi, dato che il latte utilizzato è parzialmente scremato. Una delle caratteristiche nutrizionali del parmigiano è che contiene poco lattosio e, pertanto, può essere consumato anche da chi ha non tollera questo zucchero.
Inoltre, questo formaggio è noto per il suo essere un vero e proprio concentrato di proteine e ciò lo rende uno dei cibi preferiti non solo dagli sportivi, ma anche dai vegetariani che, non consumando proteine animali, ne mangiano dosi cospicue.
Va bene anche per bambini in fase di crescita, nonché per chi soffre di cattivo funzionamento intestinale. Dal punto di vista delle vitamine, qui si trovano vitamina B2 e vitamina A.
Notevole è anche la presenza di calcio, che lo rende ideale per le ossa e per chi soffre di osteoporosi, e di fosforo. L’unica pecca del Parmigiano Reggiano è la presenza di colesterolo in quantità tali che, in casi di ipercolesterolemia, viene consigliato l’uso moderato.
Questo formaggio fa parte della nostra tradizione culinaria, tanto che viene consumato sia in purezza, in grandi pezzi o scaglie, che grattugiato, come esaltatore di sapore su talune pietanze come, per esempio, la pasta.
Nel nostro Paese vengono consumate grandissime quantità di parmigiano e quest’ultimo è uno dei prodotti che maggiormente vengono esportati all’estero. Un vero e proprio simbolo dell’Italia nel mondo, sinonimo di gusto e qualità.
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