La Passera di mare: un pesce bianco ricco di iodio
La passera di mare è un pesce piatto molto diffuso, simile al rombo. Appartiene alla categoria dei pesci bianchi, ed è molto nutriente e ricco di iodio.
Com’è fatta e dove vive la passera di mare
E’ un pesce dalle strane forme completamente appiattite . La struttura ovale presenta un corpo liscio e quasi viscido al tatto in quanto è mancante di squame. La cosa divertente è che entrambi gli occhi si trovano sullo stesso lato della testa. Il colore della pelle si presenta molto scuro con delle macchie più chiare tendenti al giallo o arancione pallido sul ventre e sul dorso. La parte opposta ovvero la pancia è completamente bianca. Le dimensioni variano a seconda del sesso e dell’età . Si aggira comunque intorno ai 20- 40 cm. I mesi migliori per pescarla e soprattutto mangiarla sono tutti i mesi estivi e in più quelli autunnali. Nei mesi invernali la passera di mare diminuisce di peso in quanto si dedica alla riproduzione.
Si trova nel Mar Mediterraneo come nell’ Adriatico ed è molto facile da pescare nonostante viva ad una profondità di circa 20 – 30 metri. E’ un pesce che si ambienta bene sia in acque marine sia in acque salmastre . In alcuni fiumi con basse pendenze è possibile che questa specie marina risalga il letto del fiume per diversi chilometri. Si muove molto bene sotto la sabbia melmosa dove in genere aspetta per prendere le sue prede. Si nutre di invertebrati e molluschi come ad esempio lumache e gamberi. Ha una capacità di mimetizzazione veramente sorprendente.
Proprietà nutritive e valori nutrizionali
La carne della Passera si presenta molto bianca e delicata. Ha pochissime calorie (solo 91Kcal per 100 g di prodotto) mentre invece risulta molto eccellente per quanto riguarda il quantitativo di sali minerali, sodio e potassio. Sono presenti una grande quantità di proteine (l’80%), fosforo e ferro. La riduzione di grassi rende questo pesce molto digeribile. Proprio per questo è indicato nelle diete e nell’ alimentazione per i bambini e gli anziani. L’odore della carne è molto delicato quindi la stessa carne deve essere mangiata o surgelata il prima possibile.
Una caratteristica importante è l’elevato contenuto di iodio (53 mg/100 gr di pesce), che stimola il nostro metabolismo, regola il nostro livello di energia e il corretto funzionamento delle cellule
La passera di mare in cucina
La passera di mare è ottima alla brace in quanto la sua carne si presta molto al sapore genuino senza aggiunta di altri odori. La sua pelle robusta aiuta la cottura affinché la carne interna così delicata e bianca non si carbonizzi. Anche al forno con pomodorini e uno spicchio d’aglio è ottima. Per fare questo basta mettere sulla pirofila un foglio di carta forno strizzato con dell’acqua. Per avere un’ ottima passera di mare bollita, è bene avere a disposizione una pirofila con coperchio affinché la poca acqua presente non si disperda, del succo di limone, un pizzico di sale, due grani di pepe nero. Con questo tipo di cottura la sua carne rende in maniera squisita .
Per finire anche la passera al cartoccio è una ricetta da prendere in considerazione. Con una aggiunta di olio extravergine di oliva, una manciata di capperi e olive nere e una dadolata di pomodorini chiusi nella carta alluminio insieme al pesce in questione saranno un ottimo secondo tutto da scartare e mangiare. La passera di mare è un pesce che in certi paesi del centro nord d’ Italia viene gustata con una squisita salsa di capperi . Si ricorda che per avere una cottura ottimale è bene sempre non togliere la pelle.
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