Stufi del tonno? Sostituitelo con lo sgombro, un pesce azzurro molto nutriente
Lo sgombro è un alimento spesso considerato povero e che non viene apprezzato come dovrebbe, al quale solitamente preferiamo il tonno. Eppure è un prodotto dalla qualità nutritive eccellenti.
Lo sgombro: un pesce azzurro molto diffuso nel Mediterraneo
Conosciuto anche come lacerto o maccarello, è un pesce appartenente alla categoria dei “pesci azzurri”, con un dorso di colore tendente al bluastro e la pancia dai riflessi argentei, come il merluzzo. La sua lunghezza può arrivare fino a mezzo metro e vive generalmente in branchi. Essendo un vorace predatore possiede una bocca ampia con mascelle munite di piccoli denti aguzzi.
E’ diffuso in tutto il mediterraneo, nel mare del nord e nell’atlantico settentrionale, il che lo rende facilmente reperibile ad un costo ridotto.
Viene commercializzato in più forme, fresco, surgelato o in scatola, che è la modalità più diffusa. Ha un sapore molto forte e deciso, determinato dal tipo di grassi contenuti, ed è molto versatile pertanto si presta bene in numerose preparazioni: sughi per la pasta, come secondo piatto o nei piatti unici.
Se acquistato fresco, valgono per esso le stesse precauzioni per l’acquisto di altri pesci: gli occhi devono essere vivaci, sporgenti e con la pupilla nera (non rossa), la carne soda e le branchie di un colorito intenso. Evitare di acquistare sgombri senza testa, che è la parte che per prima mostra i segni di deterioramento.
Per le confezioni in scatola si può scegliere tra lo sgombro al naturale o quello sott’olio. Quest’ultimo è generalmente più gustoso e possiede un potere saziante maggiore, tant’è che viene più spesso utilizzato come secondo piatto o nelle insalate. Tuttavia bisogna stare attenti al tipo di olio che viene utilizzato, che può alterarne il sapore e modificarne radicalmente anche gli apporti nutritivi, rendendolo più calorico e più grasso. Scegliere sempre marche che utilizzino olio extravergine di oliva per la conservazione sott’olio, e con filetti interi e non sminuzzati, che assorbono meno l’olio utilizzato. Si può optare per le confezioni in vetro che permettono di visionare l’alimento.
Le proprietà benefiche dello sgombro
Come tutti i pesci azzurri, è un alimento ipocalorico e ricco di sostanze benefiche per la nostra salute. 100 g di prodotto apportano circa 190 calorie, ed è considerato uno degli alimenti utilizzabili nella famosa dieta Dukan.
E’ ricco di grassi polinsaturi, quelli buoni, in particolare si rilevano grosse quantità di omega 3, un alleato prezioso per il nostro sistema circolatorio. Esso contribuisce a mantenere pulite le nostre arterie e riduce i livelli di colesterolo nel sangue. Questa sua caratteristica lo rende indicato anche in caso di soggetti diabetici.
E’ ricco anche di moltissime vitamine e Sali minerali come fosforo, magnesio, calcio e vitamina D, che rinforzano le ossa, mantengono l’equilibrio acido-base dell’organismo ed hanno azione antiossidante.
Apporta anche una percentuale considerevole di proteine facilmente digeribili e di amminoacidi essenziali, indispensabili per lo sviluppo muscolare.
Di seguito si riporta una tabella contenente i valori nutrizionali dello sgombro a seconda che sia fresco, al naturale o sott’olio
Calorie (Kcal) | Proteine (g) | Grassi (g) | Polinsaturi (g) | Carboidrati (g) | Sodio (g) | |
Al naturale | 163 | 25 | 7 | 2,1 | 0 | 0.6 |
Sott’olio | 200 | 23 | 12 | 2,1 | 0 | 0,9 |
Fresco | 185 | 18,4 | 12 | – | 1 | – |
Precauzioni d’uso dello sgombro in ambito alimentare
Da un punto di vista nutrizionale, salutistico ed organolettico, lo sgombro è un alimento migliore di altri pesci come il tonno o le sardine. L’unico difetto riguarda il discreto contenuto in colesterolo (60-100 mg per 100 g), comunque inferiore a quello delle uova e al pari delle carni bianche.
Va tenuto però in considerazione in caso di soggetti con problemi di accumulo di colesterolo, ed è bandito dalla tavola anche in soggetti con presenza di gotta.
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