Singhiozzo fetale: cos’è realmente e da cosa dipende?
Spesso le mamme in dolce attesa percepiscono dei movimenti del feto molto particolari, distinti dai soliti calcetti. Si tratta del cosiddetto singhiozzo fetale. Ma cos’è realmente e da cosa dipende?
Quando è possibile percepire il singhiozzo fetale?
Già a partire dalla 7 settimana di gestazione il nostro piccolino compie numerosi movimenti. Stende le gambe e le braccia, flette la schiena e compie numerose capriole. Naturalmente essendo di dimensioni ancora contenute (a sette settimane misura circa 6 cm dalla testa al bacino), la mamma non può percepirli, ma sono facili da vedere durante i normali controlli ecografici.
Soltanto nel secondo trimestre, più o meno a partire dalla 18esima settimana in poi (ma varia da donna a donna) la mamma può sentirli, e se la pancia è abbastanza sottile, è possibile vederne gli effetti anche da fuori: si potranno notare degli strani bozzetti in qualunque punto della pancia che cambiano anche rapidamente e poggiando la mano su di essa, è possibile percepire i movimenti anche da fuori.
Capita a volte che questi movimenti siano un po’ diversi dagli altri. Se avvertite dei movimenti molto ritmici, di breve durata e di forte intensità, probabilmente si tratta del cosiddetto singhiozzo fetale.
Viene chiamato così per la sua ritmicità, ma in realtà non si tratta di un vero e proprio singhiozzo, poiché nella pancia materna l’aria non è presente. Gli alveoli del feto sono chiusi, e lo spazio è completamente occupato dal liquido amniotico. Il nome corretto di questo fenomeno è singulto fetale.
Ma allora cos’è il singhiozzo fetale?
Con questi particolari movimenti, il nostro piccolino si sta semplicemente esercitando con il diaframma e con i muscoli della gabbia toracica nell’ atto della respirazione, per essere pronto quando nascerà ad espellere il liquido amniotico, introdurre aria ed emettere il suo primo vagito.
L’ingestione del liquido amniotico, che avviene di frequente, stimola meccanicamente il diaframma, il quale si contrae provocando il reflusso di liquido amniotico attraverso l’esofago. Questo meccanismo aiuta anche a liberare le prime vie respiratorie, dove l’amnios può finire accidentalmente. Diversi medici ritengono che questo passaggio faciliti la maturazione dell’epitelio tracheo-bronchiale (cioè della parete interna della trachea) e del parenchima polmonare.
Ci sono dei fattori che influenzano la comparsa del singhiozzo fetale?
Sebbene non esistano studi scientifici concentrati sul singhiozzo fetale da solo, se ne ritrovano diversi che cercano di capire i fattori che influenzano i movimenti fetali in generale.
E’ stato dimostrato che la loro frequenza possano dipendere da:
- I movimenti della madre: ad esempio quando si alza di scatto o se si affatica troppo. In questi casi il cordone ombelicale viene leggermente compresso, portando quindi meno ossigeno al feto, il quale compie dei movimenti di riflesso.
- Il volume di liquido amniotico: dalla 10° alla 28° settimana aumenta e resta costante fino alla 37° (cioè un paio di settimane prima del parto). La sua azione meccanica sul diaframma fa sì che si sviluppi il singulto fetale, e rende più facili gli altri movimenti.
- Il sesso del nascituro: sembrerebbe che siano più frequenti nei maschietti piuttosto che nelle femminucce.
Quando dobbiamo preoccuparci?
Spesso le donne in attesa si preoccupano alla comparsa del singhiozzo fetale, per le sue caratteristiche come anche perché può durare anche mezz’ ora. In realtà questi movimenti, essendo fisiologici, non devono assolutamente preoccupare, anzi sono un segno che tutto procede bene.
Nelle ultime settimane di gestazione inoltre, dato che ormai il bambino occupa quasi tutto lo spazio disponibile, i movimenti riducono la loro frequenza.
Non esiste un range col quale paragonarsi, ma il numero di movimenti varia caso per caso. Tuttavia se dovessero calare troppo, meno di 10 al giorno, è consigliabile rivolgersi al proprio medico ed effettuare un controllo per verificare che tutto proceda bene e che non ci sia una perdita di liquido amniotico.
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