Sovrallenamento, quali sono i problemi
Lo sport fa bene, allenarsi e fare attività fisica è importante, ma esiste un fenomeno chiamato sovrallenamento, che può anche essere molto dannoso. Ecco quali sono le conseguenze, le cause e come evitarlo.
Il sovrallenamento
Quando si parla di sovrallenamento si intende una condizione in cui una persona è affetta da una serie di sintomi, causati da un rapporto non ottimale tra allenamento e recupero. Si tratta di un problema frequente soprattutto tra le persone che non sono riescono a stabilire un giusto equilibrio nei propri allenamenti. Il sovrallenamento può essere su più fronti. Può riguardare l’allenamento, quando stressiamo troppo il nostro organismo fino a peggiorare le nostre prestazioni. Può essere riferito all’alimentazione, quando non vengono garantiti i substrati energici necessari durante l’allenamento e il recupero. Può essere legato al riposo, quando non permettiamo al nostro corpo di recuperare. Quando uno solo di questi ambiti è in deficit, anche gli altri possono esserne influenzati negativamente. Se una carenza continua nel tempo, può presentarsi il sovrallenamento.
Cause del sovrallenamento
Il sovrallenamento può essere causato da un allenamento eccessivo e inadeguato al proprio stile di vita, da esercizi particolarmente ripetitivi che determinano un’involuzione nella forma fisica, da sonno insufficiente o stile di vita stressante.
Se siete persone molto sportive, o svolgete un’attività a livello agonistico, anche le competizioni troppo frequenti possono causare una sindrome da sovrallenamento.
Altre cause possono essere un’alimentazione inadeguata o sbilanciata, un’intossicazione da integratori o da problemi psicologici che ci rendono più fragili emotivamente.
Come si riconosce il sovrallenamento
Il sovrallenamento si può manifestare in diversi modi. Sicuramente uno dei più frequenti è il battito cardiaco accelerato anche a riposo, la sensazione di affaticamento eccessivo, durante un normale allenamento o mentre eseguite esercizi poco impegnativi. Chi è sportivo, potrà accorgersene anche perché farà fatica a far salire i battiti durante l’allenamento. Allo stesso modo, non riuscirà a far scendere la frequenza dei valori normali durante il recupero.
E poi ancora: apatia, insonnia, irritabilità e nelle donne assenza del ciclo. Solitamente chi soffre di sindrome da sovrallenamento ha anche le difese immunitarie abbassate, quindi è più facile che sia soggetto a infezioni.
Fatevi controllare anche se notate un calo di peso eccessivo, o se soffrite frequentemente di indolenzimento muscolare o problemi alle articolazioni.
Solitamente è sufficiente riposarsi per una o due settimane, infarcendo la propria dieta di alimenti utili a ritrovare le energie.
Come evitare il sovrallenamento
Nel caso del sovrallenamento è molto importante la prevenzione. Infatti, quando si intuisce che si sta stressando troppo il proprio fisico, sarebbe il caso di prendersi una pausa.
Le buone abitudini da adottare sono poche e facili da ricordare. Cercate di concedervi un riposo adeguato tra un allenamento e l’altro, dormite almeno sette ore per notte e fate in modo che il vostro sonno sia tranquillo e indisturbato.
Se siete costretti a sottoporvi ad allenamenti stressanti potete accelerare il recupero con creme o bagni di sali e acqua calda.
Inoltre, non allenatevi per un tempo eccessivo, tenetevi controllati con esami del sangue e, cosa molto importante, seguite una dieta equilibrata. Non devono mancare carboidrati, vitamine e proteine, nella giusta misura. Non demonizzate i grassi, ma concedetevi anche alcune giornate in cui potrete assumere elevate quantità di calorie.
Inoltre, non esagerate con gli integratori. Sono sicuramente importanti per affrontare l’attività fisica, soprattutto quando è intensa, ma dovrebbero essere assunti in presenza di una carenza certificata.
Inoltre, adattate l’allenamento al vostro stile di vita. Quindi se avete una vita stressante, piena di impegni e di responsabilità, il vostro allenamento non deve essere eccessivo.
Inoltre, ciclicamente, è importante sospendere la vostra attività fisica per una settimana e dedicarsi a qualcosa di più rilassante.
Sport più a rischio
Sicuramente tra tutte le attività sportive, quella più a rischio di sovrallenamento è il bodybuilding. Infatti, moltissime persone che lo praticano potranno notare che, dopo gli sviluppi iniziali, evidenti e incoraggianti, lo sviluppo muscolare si arresta e la prestazione rimane invariata negli anni. La causa principale è proprio il sovrallenamento.
Infatti, il sovrallenamento di solito è dovuto ad una difficoltà del nostro organismo, che non riesce a recuperare, per smaltire la fatica accumulata. Questo lo porta a stressarsi.
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