Tai Chi Chuan, a cosa serve e benefici
Quando si parla di Tai Chi ci si riferisce a un’antica arte che sfrutta movimenti fluidi e delicati per diminuire lo stress tipico della vita di ognuno di noi, agevolando la salute.
Ci troviamo di fronte a un esercizio fisico dolce, caratterizzato da diversi stili, ognuno dei quali può basarsi su metodi abbastanza differenti tra loro. Ad esempio, alcune tipologie possono concentrarsi sulla salute, mentre altri sulle arti marziali correlate al Tai Chi. Una disciplina che ci permette di compiere oltre 100 movimenti e posizioni, alcune delle quali prendono il nome di animali.
Ognuna di queste azioni si coordina alla perfezione con la respirazione, in modo da poterci aiutare a raggiungere in breve tempo la pace interiore. Per questa ragione, è fondamentale vivere l’esperienza allontanando tutte le preoccupazioni che ci affliggono. Il Tai Chi può diminuire notevolmente lo stress, aiutando le persone a sciogliersi e a connettersi con il presente, migliorando la salute.
I benefici del Tai Chi
Con queste tecnica vengono coinvolti numerose parti del corpo, come muscoli, cuore e polmoni: per questa ragione è importante spiegare tutti i benefici che è in grado di diffondere al nostro organismo.
Si parte dal fatto che ci aiuta a invecchiare bene, poiché risulta un vero e proprio toccasana nei confronti delle persone anziane. Dopo i 60 anni, il nostro corpo comincia a deteriorare ed è fondamentale restare sempre in salute. Tra le varie proprietà benefiche che è in grado di generare, quella più importante è sicuramente la riduzione della glicemia. Tale scoperta può rivelarsi molto utile nel caso in cui qualcuno soffra di diabete, poiché secondo alcuni studi è stato possibile dimostrare come le persone malate siano riuscite ad affrontare con maggiore grinta e vitalità la condizione cronica. Inoltre, il Tai Chi può aiutarci a diminuire colesterolo e pressione arteriosa, migliorando la nostra salute psico-fisica.
Un’arte in grado di favorire benefici anche nei confronti del cuore, suggerita a chiunque presenti insufficienza cardiaca: ogni paziente è riuscito a superare la pigrizia, permettendo tuttavia anche a persone con scarsa capacità di movimento di praticare sforzi non troppo pesanti.
Il Tai Chi può aiutarci a dormire meglio e a riprenderci dopo un ictus. In questo caso è stato effettuato uno studio dall’Università di Harvard, dove alcuni pazienti con ictus sono riusciti a migliorare l’equilibrio grazie a questa disciplina. Anche la depressione e l’ansia possono essere curate, considerato il fatto che si tratta di due dei disturbi psicologici più comuni nel mondo attuale e responsabili di altre patologie.
Il Tai Chi può infatti rendere migliore la qualità della vita e la salute dei pazienti, anche anziani. Ottimi benefici nei confronti di cervello e concentrazione, poiché secondo una ricerca dell’Università della Florida, è stato possibile dimostrare come il cervello sia aumentato di volume. Infine, non possiamo non citare le migliorie nei confronti delle articolazioni. Questo problema potrebbe non essere rilevante nei giovani o negli adulti sani, ma per gli anziani rappresenta un vero e proprio ostacolo.
Il Tai Chi ha ridotto i sintomi di osteoartrite alle ginocchia, diminuendo anche il dolore e agevolando le funzionalità.
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