Abbassamento della voce, come avviene e come porre rimedio

L’abbassamento della voce, denominato raucedine, è un’alterazione del funzionamento delle corde vocali, che sovrintendono all’emissione della voce.

Le corde vocali sono due fasce muscolari parallele, una di fronte all’altra, nella laringe, fra le quali scorre l’aria, lunghe circa 2 – 3 centimetri; esse si contraggono, si spostano, si rilassano, si allungano e si accorciano, a seconda del tipo di suono che devono emettere, che viene comandato dal cervello. Con i loro movimenti producono delle vibrazioni, che a loro volta producono onde sonore, amplificate dalla cassa di risonanza costituita dalla gola e dalla bocca.

L’abbassamento della voce, in genere, si riferisce ad un minore volume di suono emesso, ma si può riferire anche ad una diversa qualità della voce stessa, che può diventare meno limpida, più cavernosa, o più graffiante, rauca, da cui appunto, raucedine, oppure tremolante, poco decisa.

Si raccomanda di non sottovalutare i problemi che si possono presentare con la voce, e soprattutto di non continuare ad utilizzarla come se niente fosse; una delle cose più importanti, in ognuna delle varie situazioni che vedremo, è sempre mettere a riposo la voce stessa.

Quali cause provocano l’abbassamento della voce

Una delle cause più frequenti, riguarda proprio l’utilizzo scorretto della voce stessa; parlare a voce molto alta ripetutamente, gridare, sforzarsi eccessivamente, sono tutte situazioni che contribuiscono in modo decisivo ad abbassare il tono della voce; ne sono vittime inconsapevoli soprattutto quelli che la usano di più e in modo continuato: gli insegnanti, gli oratori, i cantanti, i tifosi allo stadio. L’uso scorretto o incontrollato della voce può causare l’infiammazione della laringe, che può gonfiarsi, e in questo modo creare un ostacolo fisico alla normale vibrazione delle corde vocali.

Questa patologia si chiama laringite, e può verificarsi anche in presenza di malattie respiratorie, tipiche della stagione invernale, accompagnata dunque da raffreddore, tosse, febbre. La stessa identica malattia, viene spesso provocata invece, durante la stagione estiva, dagli sbalzi eccessivi provocati da un caldo intenso all’esterno, ed il freddo dell’aria condizionata in alcuni locali.

Anche una mancanza di idratazione provoca abbassamento della voce, e persino il suo esatto contrario, ovvero la ritenzione idrica; entrambe le situazioni, anche se opposte, provocano l’irritazione ed il gonfiore della laringe, e la conseguente difficoltà di funzionamento delle corde vocali. A provocare queste disfunzioni sono quasi sempre i farmaci, tra i quali ricordiamo: antidepressivi, diuretici, antipertensivi, contraccettivi, terapie ormonali, anticoagulanti, antistaminici, chemioterapia, cortisonici, inalatori per l’asma.

Lo stress e l’ansia sono altre due frequenti cause di abbassamento della voce, ma sono legate al primo problema, quello dell’uso scorretto; infatti, quando non si ha un buon controllo delle proprie emozioni, una diretta conseguenza è proprio l’eccessiva loquacità, anche sforzata, che come abbiamo visto, danneggia le corde vocali.

Ci sono poi alcune malattie vere e proprie, che sono legate all’abbassamento della voce. Esse sono: le disfunzioni tiroidee, il papilloma, il tumore della laringe, il reflusso gastroesofageo.

Il fumo di sigaretta lo abbiamo lasciato per ultimo, ma non perché sia meno importante, anzi, meriterebbe un capitolo a parte, data l’estrema tossicità e pericolosità di questa cattiva abitudine; ricordiamo che il monossido di carbonio è una sostanza altamente tossica per il nostro corpo, ed in modo particolare, lo è per le corde vocali.

Come si può rimediare all’abbassamento della voce

Primo, riposo. Secondo, riposo. Terzo, riposo.

La voce non deve assolutamente essere sforzata, quando notiamo un certo affaticamento, un cambiamento di volume, delle sonorità gracchianti; a prescindere dalla cura che il nostro medico ci consiglierà, la cosa più importante è il riposo.

Consigliamo di bere più acqua del solito, per non far mancare l’idratazione alle corde vocali, anche tramite tisane all’eucalipto, all’erisimo, alla primula, allo zenzero, aggiungendo miele e limone, classici toccasana. Infine, non eccedere con gli alcolici, non fumare, non urlare, evitare di tossire.