Abbronzatura perfetta, come fare a proteggersi?
In estate uno dei sogni a cui tutti aspirano è riuscire ad avere una pelle assolutamente abbronzata, senza però cadere in terribili e antiestetiche scottature, ma come prendere il sole senza scottarsi? Ma soprattutto, è importante non esagerare nell’esposizione continua al sole e saper scegliere i giusti prodotti per prevenire le malattie causate dal sole sulla pelle.
A molti interessa non solo abbronzarsi, ma anche mantenere un certo colorito ambrato per almeno qualche mese dal ritorno dalla vacanza. Se state sdraiati al sole, inoltre, verranno aumentati i livelli di serotonina: in questo modo vi sentirete più felici. Quindi, non c’è niente di meglio che stendervi sul vostro lettino, approfittando dei benefici della vitamina D sul vostro corpo mentre state al sole.
Ma, prima di mettervi il costume e le infradito, ci sono alcune cose che dovreste tenere a mente che vi aiuteranno a rendere la vostra abbronzatura più bella.
Quali sono le cause dell’abbronzatura
La luce solare contiene molti tipi di radiazioni: la luce visibile, gli infrarossi e i raggi ultravioletti (UV). L’ultimo gruppo può essere suddiviso in tre categorie: UVA, UVB e UVC. L’abbronzatura è la protezione del corpo contro le radiazioni UV, una buona abbronzatura riduce la penetrazione dei raggi UV negli strati inferiori della pelle di circa il 90 per cento.
Alcune molecole del nostro corpo, come il DNA e le proteine, assorbono le radiazioni UV e possono essere danneggiate da queste. Il DNA contiene le istruzioni per il corretto funzionamento delle cellule, quindi i danni al DNA possono essere molto pericolosi e talvolta provocano la comparsa del cancro. Quindi, l’abbronzatura non è altro che una protezione naturale dai raggi UV.
La pelle contiene cellule speciali, chiamate melanociti, che scuriscono i pigmenti della pelle, all’interno di queste cellule, in compartimenti chiamati melanosomi, il pigmento della melanina è sintetizzato da un percorso biochimico costituito da diversi passaggi, e quando la melanina è stata prodotta, viene spostata all’esterno della cellula, colorando la pelle.
Le persone con la pelle chiara hanno meno capacità di abbronzarsi, e, quindi, di proteggere le loro cellule, rispetto a quelle con la pelle più scura, quindi, è necessario che facciano maggiormente attenzione a non scottarsi, utilizzando le migliori creme solari in circolazione.
Usare sempre la protezione
Prima di parlare di abbronzatura è necessario prestare attenzione alla cura della propria pelle, dato che la protezione solare adeguata al proprio fototipo di pelle è sempre obbligatoria. Se avete paura che questa vi possa impedire un’abbronzatura sicura, non vi preoccupate, la pelle si rinnova ogni dieci giorni in modo che l’abbronzatura sia più lenta, ma che duri più a lungo. Applicare la crema o lo spray ogni 2 ore e subito dopo che siete usciti dall’acqua per non bruciarvi la pelle.
L’abbronzatura è causata dalla reazione della pelle al sole, per un migliore coloritossicuratevi di esfoliarla regolarmente per evitare alla pelle morta di bloccare i raggi. Se siete alla ricerca di uno scrub naturale da applicare sul vostro corpo, potete ricorrere a dei rimedi naturali tra cui lo zucchero semolato mescolato con il miele, il caffè, l’olio d’oliva e la farina d’avena con un po’ di sale.
Prodotti consigliati
La scelta di una crema solare va fatta con molta cura, altrimenti si rischia di arrecare gravi danni alla pelle se non si usano prodotti dermatologicamente testati. Tra i migliori prodotti troviamo La Roche Posay Anthelios Comfort Tinted BB Cream SPF 50, l’ultima uscita dell’azienda francese. Leggera, idratante e resistente all’acqua, offre grandi prestazioni sulla pelle, ma soprattutto protegge in maniera assoluta dai raggi UV.
Un’altra crema ottima è Vichy ideale soleil dry touch SPF 50, che rende la pelle lucida e morbida. Per combattere la ruvidità e la secchezza della pelle, Vichy ha creato una formula a base di acido ialuronico, glicerina e perlite.
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