Agopuntura: ecco a cosa serve e quali benefici porta
L’agopuntura è una disciplina della medicina tradizionale cinese, e oggi viene praticata in tutto il mondo per curare disturbi di vario genere. Vi spiegheremo quali benefici potrete ottenere sottoponendovi ad una seduta di agopuntura.
L’agopuntura
L’obiettivo dell’agopuntura è il benessere, ottenuto mediante l’inserimento di alcuni aghi in punti specifici del corpo umano.
Infatti, secondo la medicina cinese, la malattia sarebbe causata da una cattiva circolazione del qi. L’energia si accumulerebbe nei punti sbagliati del corpo, oppure in altri casi sarebbe carente. Per ritrovare l’equilibrio energetico, l’agopuntore, si serve di aghi sottilissimi da inoculare lungo l’asse dei meridiani.
Non tutti paesi riconoscono l’agopuntura come trattamento terapeutico. Spesso infatti viene visto come un palliativo o peggio, come una specie di superstizione o “cura della nonna“. Ma l’agopuntura gode invece di un buon riscontro presso l’opinione pubblica. Infatti proprietà e benefici riconosciuti da chi si è sottoposto a questa disciplina sembrano essere molti, soprattutto per il trattamento di alcuni disturbi, come ad esempio il torcicollo o la cervicale.
Origini dell’agopuntura
Come dicevamo, l’agopuntura è una tecnica molto antica. Le sue origini sembrano risalire a più di diecimila anni fa. Il momento di maggiore successo fu però durante la dinastia Ming, quando venne portata anche in Occidente, grazie ai gesuiti.
Fu però Mao Tse Tung a far entrare l’agopuntura negli ospedali.
Durante gli anni Cinquanta iniziarono gli studi sull’agopuntura. Per capire i suoi reali benefici, a livello scientifico e biochimico. Ne conseguirono alcune polemiche, tanto che l’agopuntura si diffuse in maniera molto disomogenea, nel mondo. In alcuni paesi è riconosciuta come tecnica medica, mentre in altri luoghi, soprattutto in occidente, la sua diffusione è avvenuta grazie all’opinione pubblica e non tramite canali ufficiali, al di fuori degli ospedali.
Come si pratica l’agopuntura
L’agopuntura si pratica con piccoli aghi monouso, sterili e molto sottili, che se conficcati in specifici punti del corpo, possono liberare concentrazioni di energia e regolare il nostro equilibrio psicofisico. Gli aghi utilizzati nell’agopuntura sono sottilissimi, e quindi indolore, in acciaio con il manico di rame e monouso. Per questo motivo sono esenti da rischi di contaminazione.
L’agopuntura è una pratica molto antica, tipica della Medicina Tradizionale Cinese. Secondo queste credenze esistono nel nostro corpo alcuni punti nevralgici, all’interno dei quali si concentra energia e sangue, che se stimolati con aghi sottilissimi e indolori, dalla mano esperta dell’agopuntore, possono farci passare disturbi e fastidi.
L’obiettivo dell’agopuntura è quello di recuperare un equilibrio psicofisico, che la malattia e il disturbo ci hanno fatto perdere.
Ovviamente l’agopuntura deve essere praticata solo da esperti e professionisti. È fortemente sconsigliato affidarsi a persone che si improvvisano agopuntori.
Benefici dell’agopuntura
L’agopuntura risulta essere particolarmente efficace soprattutto nel contrastare il dolore. Infatti viene spesso utilizzata contro il mal di testa, il mal di denti, l’artrosi, i reumatismi o per alleviare i dolori legati al ciclo mestruale.
L’agopuntura infatti sembra essere in grado di eliminare il dolore, e farvi risparmiare l’assunzione di antidolorifici tradizionali. Infatti viene utilizzata nella cosiddetta “terapia del dolore”, perché gli aghi agirebbero sul cervello, disattivando alcune aree cerebrali associate alle sensazioni di dolore fisico.
Tra i benefici dell’agopuntura c’è anche la lotta alle dipendenze. Molti la usano per smettere di fumare o per eliminare la fame nervosa, durante una dieta dimagrante.
E’ infatti diffusa l’idea che l’agopuntura sia utile nel dimagrimento o nella lotta al tabagismo.
Patologie curate con l’agopuntura
L’agopuntura in particolare viene utilizzata spesso per disfunzioni ginecologiche: dalla dismenorrea alla produzione di latte, fino anche all’ovaio policistico.
Inoltre viene utilizzata anche in caso di allergie stagionali, che grazie all’agopuntura riducono i propri sintomi.
Viene utilizzata anche per il trattamento di tutti i problemi muscolo scheletrici, come mal di schiena, artite, fibromialgia e per disturbi di ansia e conseguenti difficoltà gastrointestinali.
Con l’agopuntura potrete risolvere diverse patologie, come cefalee e nevralgie, oltre a tutti i disturbi correlati, come vertigini e acufeni. E poi ancora dolori alle articolazioni, alla spalla, al gomito, fino ad arrivare alla lomboscitalgia.
Curare la cervicale con l’agopuntura
Uno dei disturbi che più di frequente viene guarito con l’agopuntura è la cervicale. Ma anche il colpo della strega, il torcicollo, l’emicrania e tante altre come il tunnel carpale, l’ernia e le tendiniti.
Nel caso della cervicale, il medico dopo aver raccolto le informazioni sulla storia clinica del paziente, arriva a una diagnosi cosiddetta energetica, utile per impostare una terapia personalizzata.
Gli effetti sono pressoché immediati. Infatti i benefici dell’agopuntura si possono tradurre in effetti miorilassanti, antinfiammatori, ansiolitici, attenuazione del dolore e sensazione di benessere generale. I primi risultati si potranno vedere già dopo poche sedute, e verranno poi consolidati proseguendo la terapia.
L’agopuntura funziona oppure no?
Non è facile dare una risposta a questa domanda. Molte comunità scientifiche e dottori affermano che si tratti semplicemente di un effetto placebo e che i suoi benefici non siano provati. Ma c’è anche chi ritiene di essere riuscito a risolvere i propri problemi di salute con l’aiuto di questa antica tecnica orientale.
Controindicazioni
L’agopuntura in sé e per sé non ha controindicazioni. Ma tutto dipende dalla professionalità e dalla serietà dell’agopuntore che la pratica. Infatti, utilizzare aghi non sterili o in maniera errata potrebbe portare a gravi conseguenze, come l’epatite o la perforazione di tessuti, come i muscoli, o problemi di altro genere.
In Italia possono praticare l’agopuntura solo gli operatori sanitari, i medici e i veterinari laureati. Esiste comunque un esame di stato da superare, prima di poter esercitare l’agopuntura, per evitare proprio che persone, anche medici, si improvvisino agopunturisti.
Per chi è indicata
L’agopuntura è ideale soprattutto per chi non può assumere farmaci per via orale, come le donne che aspettano un bambino, oppure per chi è allergico a determinati medicinali o non può più assumerli, come i soggetti affetti da patologie croniche, visto che l’uso degli antinfiammatori è controindicato.
Spesso chi arriva all’agopuntura ha già provato tutte le altre possibili cure, e scopre che esistono anche modi diversi per curarsi. Quelli che non eliminano i sintomi, ma vanno diretti alla causa del dolore o del malessere. Infatti l’agopuntura non agisce esclusivamente sul dolore, ma anche sulla prevenzione. Questo, in particolare, interesserà chiunque soffra di una malattia cronica ad alto rischio di ricadute.
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