Antigravity Yoga: cos’è e benefici

L’Antigravity Yoga è una nuova disciplina che rimoderna il vecchio e caro Yoga e fonde pilates, danza e ginnastica ritmica. Oggi prende sempre più piede, ma è fondamentale conoscere la disciplina per poterla apprezzare al meglio.

Caratteristiche e nascita

L’Antigravity Yoga nasce nel 2007, grazie a Christopher Harrison che si prefigge la fusione tra pilates, ginnastica ritmica e danza al fine di aumentare non solo l’agilità, ma anche per migliorare la salute del corpo.

Il desiderio dell’uomo, danzatore acrobatico di professione, era quello di unire la bellezza dello yoga al valore aggiunto dell’essere sospesi in aria. Pertanto, il tutto si svolge in assenza di gravità e questo è ciò che, più di ogni altra cosa, ciò che caratterizza la disciplina.

Ma come si crea l’assenza di gravità? Semplicemente attraverso la sospensione di una amaca in tessuto che diventa l’alleata per la esecuzione di tutti gli esercizi. Si uniscono le posizioni dello yoga classico, anche note come Asana, con l’essere sospesi in aria e i vantaggi si moltiplicano.

A tutto ciò, poi, si uniscono anche tecniche prese dal Pilates e dalla danza, per un quadro più che perfetto.

Una seduta di Antigravity Yoga

Una sessione di questa disciplina ha una durarta di circa 45 minuti e, come detto, è fondamentale l’utilizzo di questa amaca che viene appesa al soffitto e che permette di simulare l’assenza di gravità. In poche parole, viene permesso al nostro corpo di compiere dei movimenti senza le costrizioni legate alla forza di gravità.

Alla base di tutto ci sono, come detto in precedenza, le Asana dello yoga, ma anche alcuni movimenti base del pilates e non pochi esercizi che vengono sal mondo della ginnastica artistica.

L’intera lezione si svolge con l’aiuto dell’amaca, strumento che diventa indispensabile in questi casi e il tutto avviene sotto lo sguardo dell’istruttore, che non può mancare, dato che è una guida indispensabile. Tuttavia, nonostante quello che si potrebbe pensare trattandosi di una disciplina acrobatica, lo Antigravity Yoga può essere svolto da tutti, anche perché alla base di tutto c’è il rilassamento e l’allontanamento dello stress.

Benefici

Spiegato bene di cosa si tratta, non rimane che vedere quelli che sono i benefici connessi a questa disciplina così innovativa, che prende sempre più piede anche nel nostro paese. Si deve iniziare con il dire che i benefici dell’Antigravity Yoga sono dovuti al fatto che viene compiuto uno sforzo muscolare che, però non è a carico della colonna vertebrale.

In questo modo, anche quelle che risultano essere le posizioni più complesse dello yoga classico diventano di più facile esecuzione e, soprattutto, si azzera la possibilità di complicazioni e traumi alla colonna vertebrale. Il tutto, quindi, viene facilitato dall’essere a testa in giù, in assenza di gravità.

Ma non finisce qui, perché l’essere a una amaca sospesa permette lo stiramento della colonna vertebrale e ciò apporta un notevole beneficio a tutto il sistema muscolare, scheletrico e nervoso.

Grazie a questa tipologia di esercizi, i muscoli vengono rafforzati e, nello specifico, quelli degli arti inferiori e superiori, della fascia addominale e i muscoli di sostegno ne traggono non poco giovamento. Infine, questa disciplina aumenta l’equilibrio e anche questo non è un vantaggio da poco.

Attualmente, anche nel nostro paese questa disciplina sta prendendo sempre più piede e, pertanto, non è difficile trovare un buon corso in qualche palestra o scuola della propria zona.

Per scoprire se ce ne sono, è fondamentale fare una ricerca su internet e informarsi in merito alla presenza nella propria regione di scuole che praticano l’Antigravity Yoga. Fare un buon corso, con un ottimo istruttore è fondamentale, perché si tratta di un qualcosa che all’inizio potrebbe fare un po’ paura, dato che si è sospesi.