Bardana: tutte le proprietà benefiche
Tipicamente conosciuta come pianta dermopatica la bardana può essere impiegata come rimedio eccezionale per la cura delle dermatosi che siano legate a disordini biologici che metabolici. Ma cos’è la bardana?
La bardana è una pianta conosciuta anche con il nome di bardana maggiore o lappa bardana, appartenente alla famiglia delle asteraceae è una pianta ce ha grandi foglie con una forma a cuore e fiori rossicci. La bardana cresce solitamente in luoghi particolarmente umidi ed incolti, è possibile infatti trovarla lungo i bordi dei prati o i sentieri di campagna ed è nota per le innumerevoli proprietà benefiche.
Benefici della bardana
La bardana secondo la medicina naturale gode di diverse proprietà benefiche stimola la diuresi e purifica il sangue, potenzialità che la rendono indispensabile come rimedio naturale di diverse patologie. Inoltre la bardana contiene sali minerali come calcio, potassio, ferro e magnesio e sostanze vegetali che hanno poteri antibatteriche.
La bardana contiene infatti lappina, inulina, acido tannico e sostanze mucillaginose proprio per questa motivazione è considerata una delle piante depurative più importanti per la tradizione della medicina cinese. Conosciuta da sempre per le sue proprietà viene impiegata per la cura di dermatosi, acne, dermatite seborroica, inoltre è possibile applicare le sue foglie su piaghe ed eruzioni cutanee per riuscire ad ottenere un effetto cicatrizzante.
La bardana è conosciuta anche per le sue proprietà ipoglicemizzanti, drenanti, ipocolesterolemizzanti e depurative che favoriscono l’eliminazione delle tossine presenti nell’organismo.
Come utilizzare la bardana?
La bardana è comunemente utilizzata sotto forma di decotto che viene ricreato a partire dalle radici fresche o essiccate di bardana. Un decotto di bardana è in grado di stimolare la diuresi basta utilizzare un cucchiaino di radice di bardana ogni 250 millilitri di acqua per preparare di dedotti diuretici.
È possibile beneficiare delle proprietà diuretiche della bardana bevendo almeno 2 o 3 tazze di decotto a base di bardana durante la giornata, utilizzato anche per abbassare il tasso di zuccheri presenti nel sangue soprattutto se affetti da diabete.
Ma i decotti a base di bardana possono essere utilizzati anche esternamente sotto forma di impacchi per la cura di reumatismi, acne, pelle impura e grassa.
Diverse sono le preparazioni a base di bardana che possono essere utilizzate per il trattamento di varie tipologie di patologie. Per il decotto di radice di bardana si dovrà far bollire 50gr di radice fresca per almeno 20 minuti in un litro d’acqua, mentre per realizzare l’unguento sarà necessario preparare mezzo bicchiere di succo di foglie di bardana e mezzo bicchiere d’olio d’oliva per ottenere la giusta consistenza utile al trattamento per via esterna di vene varicose e piaghe.
La tisana può essere realizzata unendo un cucchiaino di radici di bardana in un pentolino d’acqua, lasciando in ebollizione per almeno 3 minuti, mentre per realizzare una maschera detossinante si dovrà miscelare 2 cucchiai di farina di mandorla con 2 capsule di estratto secco di bardana, il tutto sciolto con un po’ d’acqua.
Controindicazioni bardana
È assolutamente sconsigliato l’utilizzo della bardana in qualsiasi sua forma a tutti i soggetti che presentano una qualsiasi forma di allergia verso la pianta della bardana. Controindicata anche in gravidanza per la sua possibile azione sulla muscolatura uterina.
Inoltre dato il potere ipoglicemizzante la bardana potrebbe interagire con alcuni farmaci utilizzati da soggetti affetti da diabete, ecco perché anche in questa circostanza è assolutamente sconsigliata l’assunzione di bardana.
In generale però non sono stati riscontrati alcuni effetti indesiderati o tossici legati alla possibile assunzione della bardana purchè siano state seguite tutte le dosi terapeutiche indicate dal proprio medico o erborista, ad eccezione dei soggetti che presentano allergie o risultano ipersensibili alle asteraceae ai quali invece è sconsigliato totalmente l’utilizzo.
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