Tiglio contro l’insonnia e il nervosismo
Sono tante le piante che aiutano a ritrovare la tranquillità. Tra queste c’è il tiglio, un prezioso alleato contro insonnia, nervosismo e disturbi delle vie aeree.
Scopriamo la pianta
Il tiglio è una pianta di provenienza, quasi certamente, delle regioni nordiche-germaniche. Il suo nome scientifico è Tilia tomentosa e si caratterizza per essere particolarmente longeva. Appartiene alla categoria botanica delle Tiliaceae.
Il tronco è robusto, la sua chioma si caratterizza per essere tondeggiante e particolarmente folta. Le foglie presentano margini seghettati e sono asimmetriche. I fiori del tiglio sono particolarmente profumati e di colore giallo.
Le proprietà del tiglio
Le sue proprietà sono ben note ed è tra le piante più utilizzate in erboristeria per la preparazione di infusi, tisane e altri prodotti. Il tiglio è un ottimo sedativo, agisce con successo su ansia e nervosismo placando anche tutti i relativi sintomi: dall’emicrania alle palpitazioni, fino all’insonnia.
È perfetto come antinfluenzale perché ricco di vitamina c e favorisce l’assorbimento del ferro. È un rimedio molto utilizzato contro la tosse grassa perché è un buon espettorante, oltre che un antinfiammatorio.
Una pianta, mille usi
Non finisce qui. Il tiglio, i suoi preparati sono perfetti anche per abbassare la febbre perché hanno proprietà antipiretiche. È un buon calmante gastrico, oltre che un antispasmodico. Infine, le foglie fresche aiutano a cicatrizzare tagli e ferite.
Tante proprietà per tanti principi attivi
Cosa rende il tiglio così speciale e utile? I numerosi principi attivi che lo compongono. Abbiamo visto che il tiglio è ricco di vitamina C e quindi è un alleato prezioso contro raffreddori e influenze. Ma non solo. Tra i principi attivi di questa pianta ci sono anche: olii essenziali, Sali minerali, epolifenoli, saponine, flavonoidi, tannini, zuccheri, mucillaggini e cumarine.
Quali controindicazioni?
Il tiglio è un rimedio naturale quasi del tutto privo di effetti collaterali. Solo nei soggetti che presentano ipersensibilità o allergia al tiglio o a uno dei suoi principi attivi si possono manifestare problematiche legate a effetti lassativi o orticarie. L’uso del tiglio è sconsigliato anche in soggetti affetti da cardiopatie.
Il tiglio come medicinale omeopatico
Il tiglio viene molto utilizzato anche nella medicina omeopatica. Si fa ricorso ai granuli o alla tintura madre proprio per intervenire su stati d’ansia particolarmente accentuati, stress, insonnia o per favorire la diuresi. Non esiste una quantità fissa che vien prescritta, ogni individuo e ogni problema è a sé e prevede un diversa prescrizione.
I rimedi della nonna
Da sempre, il tiglio è stato utilizzato anche dalle nonne come rimedio naturale contro alcuni problemi. In particolare è un alleato fondamentale per contrastare l’insorgere di catarri e mal di stomaco e aiuta, come pure nella medicina omeopatica, a favorire la diuresi.
Il legno del tiglio, in alcuni casi, è usato come strumento per combattere la cellulite e curare i problemi di cistifellea e i disturbi epatici. Così come il carbone derivante dalla sua bruciatura viene utilizzato per curare disturbi intestinali o ulcere venose presenti sugli arti inferiori. È bene specificare che si tratta, in tutti i casi, di usi privi di evidenza scientifica, si tratta di usanze popolari trasmesse da generazione in generazione.
Tiglio e non solo, ecco le erbe cha aiutano il sonno
Se il tiglio può essere considerata la pianta del sonno per eccellenza è corretto dire che non è la sola capace di agevolare l’arrivo di Morfeo. Esistono in natura, infatti, diverse piante utili per ritrovare la serenità una volta poggiata la testa sul cuscino. Tra queste: la valeriana (che può generare però dipendenza), la verbena odorosa, la passiflora e il papavero rosso.
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