Ribes Nigrum: un aiuto dalla natura contro le allergie
La natura è una continua fonte di doni per l’uomo, molte delle sue espressioni più belle sono dei vari e propri toccasana per la salute. Tra questi c’è il ribes nigrum, una pianta appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae con bacche di colore nero.
Ribes nigrum: qualche dettaglio sulla pianta
Questa pianta, originaria dell’Eurasia e delle sue zone montuose, è un arbusto che può raggiungere l’altezza di due metri. La corteccia della pianta è più chiara negli anni giovanili e tende a scurirsi con il passare del tempo.
Foglie, fiori e frutti
È caratterizzata da foglie grandi, piane, dal margine dentellato. La fioritura primaverile ha un caratteristico colore verde-biancastro. I frutti, le bacche scure, compaiono, in genere, tra agosto e settembre. Il ribes nero è davvero ricco di proprietà terapeutiche.
Tutte le proprietà del ribes nigrum: ecco a cosa serve
Quali sono? Le bacche nere sono ricche di vitamina C e hanno importanti proprietà antiossidanti. Un infuso fatto con le foglie di questa pianta è un ottimo diuretico, aiuta a liberarsi di liquidi e acidi urici in eccesso. È anche un potente antinfiammatorio che rappresenta una strada naturale per intervenire contro dolori articolari, affezioni di bocca e gola, reumatismi. È indicato anche come antistaminico naturale e aiuta ad alleviare i fastidi del mal di testa.
Problemi di microcircolazione?
Il ribes nero ha effetti positivi anche sulla circolazione, in particolare sulla microcircolazione. È un aiuto prezioso contro fragilità capillare, emorroidi e gambe pesanti. Grazie alla presenza del cortisolo aiuta ad alleviare i dolori di ossa e muscoli.
Esistono controindicazioni nell’assunzione del ribes nigrum?
La risposta a questa domanda non banale è sì. Il ribes nigrum, come la maggior parte dei prodotti naturali, può dare vita a effetti indesiderati, soprattutto in soggetti che presentano una particolare sensibilità verso il cortisolo o uno dei suoi componenti.
Cosa aspettarsi?
Le bacche o le foglie favoriscono l’aumento della pressione arteriosa. È quindi poco indicato per i soggetti che soffrono di ipertensione. Il ribes nigrum, in realtà, può entrare in conflitto con l’assunzione di alcuni farmaci per questa ragione è sempre opportuno consultare il proprio medico di fiducia prima di procedere con l’assunzione di questo prodotto. In particolare, può interagire negativamente con anticoagulanti e psicofarmaci.
Aspetti un bambino?
Il ribes nigrum è non è consigliato nemmeno per le donne in gravidanza. Anche in caso di allattamento è bene sospendere l’assunzione di questo prodotto.
Foglie e gemme regnano in erboristeria
Quali parti di questo arbusto vengono utilizzate per le loro proprietà? Foglie e gemme, in primis. Anche le bacche sono ricche di proprietà terapeutiche ma vengono utilizzate in maniera minore. L’uso più ricorrente è legato alla vista, di cui migliora l’acutezza.
E se fosse rosso?
Attenzione, il ribes nero e quello rosso non hanno le stesse proprietà. La prima, evidente differenza, è nel colore della bacca. Ma c’è da tenere conto che le bacche rosse vengono di solito utilizzate perché dotate di proprietà idratanti, fortificanti della pelle e nutrienti.
Come si assume?
Il ribes nigrum può essere assunto sotto varie forme. In erboristeria è possibile trovare la tintura madre delle foglie. Due volte al giorno è bene berne 30 gocce, lontano dai pasti per beneficiare degli effetti drenanti e disintossicanti. Esiste il macerato glicerinato delle gemme. Che posologia? Circa 40/50 gocce a metà mattina e a metà pomeriggio. È bene iniziare a dicembre per prevenire le allergie.
Un piccolo trucco per la salute delle gambe
Contro la fragilità capillare, invece, diluire un cucchiaio di succo di bacche in un po’ di acqua da bere a digiuno al mattino.
Ribes nigrum, un amico degli animali
Questo particolare prodotto naturale può essere utilizzato anche per prevenire le allergie di cane e gatto. Un rimedio naturale per gli amici a quattro zampe che soffrono di allergie stagionali, proprio come i loro padroni.
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