I Cannolicchi, proprietà e valori nutrizionali
I Cannolicchi , anche conosciuti con il nome di Cannelli, sono dei frutti di mare con la caratteristica forma allungata, molto usati in cucina.
Come è fatto il Cannolicchio
Il Cannolicchio è un mollusco bivalve che vive in posizione verticale di solito infossato nella sabbia. Esistono due varietà di questa specie (farellidi e Solenidi) che in comune hanno ovviamente la forma caratteristica della conchiglia, che è quadrangolare, liscia, poco solida e di colore vario dal marrone al giallo. Tutti arrivano a misurare tranquillamente i 17 centimetri.
Dalla estremità superiore sporge un grosso piede, al contrario dall’estremità inferiore fuoriescono i sifoni. Grazie a questi sifoni, i cannolicchi riescono anche a nutrirsi per filtrazione, inalando delle piccole particelle alimentari dall’acqua.
Vive da pochi metri a oltre 20 metri di profondità, in posizione verticale infossato nella sabbia ed è praticamente invisibile. La sua presenza viene rivelata soltanto dall’estremità dei sifoni che formano due fori visibili sulla sabbia dalla forma simile ad un 8.
Possono avere diversi nominativi a seconda delle regioni italiane in cui ci troviamo, tra i nomi dialettali più fantasiosi troviamo “Manego de Coutelo” in Liguria, “Manico de Coltel” in Friuli Venezia Giulia, “Arrasoias” in Sardegna.
Calorie, valori nutrizionali ed uso in cucina dei cannolicchi
Questi molluschi, sono ricchi di sali minerali importanti per l’organismo come il sodio, il fosforo e il ferro, e sono un eccellente fonte di proteine (15%), come tutti i frutti di mare.
Per di più sono poveri di grassi (2,2%), infatti sono consigliati a chi segue una dieta ipocalorica (100 gr di cannolicchi = 90 kcal).
Fa parte di alimenti ipoglicemici quindi indicati in caso di patologie come il diabete.
Questo mollusco viene commercializzato vivo: per verificarne la freschezza basta toccare il piede, la massa muscolare che sporge, che un animale vivo dovrebbe subito ritrarre. Se non lo fa, significa che il cannolicchio è morto e quindi è preferibile non acquistarlo.
Prima di essere cucinati necessitano di spurgo: per fare ciò occorre mettere i molluschi in un recipiente di acqua salata e lasciarli a mollo per almeno tre ore. Trascorso questo periodo devono essere risciacquati sotto acqua corrente.
I cannolicchi sono un ingrediente molto utilizzato in cucina, ottimi per una moltitudine di preparazioni grazie al loro gusto delicato e leggero. Per questo vanno cucinati in modo semplice: gratinati o in sughi per la pasta insieme a pomodoro fresco e basilico; oppure, ma solo se sono freschissimi, possono essere consumati crudi, cosparsi di succo di limone. E’ frequente trovare i cannolicchi nei risotti o nelle paste ai frutti di mare.
Quando cuocete questi molluschi, in qualsiasi modo (al forno, in padella, alla brace, in pentola….), per capire se sono ben cotti, vi basterà controllare che tutte le valve si siano aperte.
Nel caso in cui dopo la cottura, qualche frutto di mare non si è dischiuso, vi consiglio di non mangiarlo, potrebbe trattarsi di un mollusco non fresco o pieno di sabbia… Quindi fate attenzione!.
Una ricetta per voi : i Cannolicchi gratinati al forno
Dopo averli spurgati, estrarre i cannolicchi dal loro guscio e lavarli sotto acqua corrente; con un coltellino affilato eliminare dai molluschi tutto ciò che non è bianco e rimetterli nella valva che avrete mantenuto intera.
Allineare i cannolicchi su una placca da forno rivestita di alluminio e preriscaldare il forno a 200°C.
Prendere il pane grattugiato, bagnarlo con l’aceto, l’olio e le erbe aromatiche tritate finemente. Mescolare, salare e pepare il miscuglio, unendo altro olio fino ad ottenere un impasto omogeneo. Spargere il pan grattato aromatizzato con un cucchiaio sopra i cannolicchi in modo uniforme e infornare. Cuocere al forno per circa dieci minuti, poi servire i cannolicchi gratinati ben caldi.
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