
Carne di vitello, magra, ricca di proteine e senza colesterolo
La carne di vitello è ottenuta dalla macellazione di bovini di un’età compresa tra i 5 e i 7 mesi, o comunque non superiore all’anno di vita, al cui interno è presente una grande quantità di acqua, che la rende molto tenera e morbida. Alimentato esclusivamente col latte materno, il vitello presenta una carne rosa e quasi priva di grasso.
Annoverata tra le carni bianche per le sue caratteristiche proteiche e nutrizionali, la carne di vitello viene spesso utilizzata all’interno di una dieta equilibrata per garantire un sano apporto di proteine.
Tra i benefici della carne di vitello si annovera inoltre un bassissimo apporto di calorie, che mantiene basso l’aumento di peso grazie all’elevato senso di sazietà, oltre che a favorire la digeribilità e a possedere uno scarso contenuto di colesterolo.
La carne di vitello è bianca o rossa?
Spesso si tende a identificare le cosiddette carni bianche con gli animali da cortile, come ad esempio polli, galline e conigli; in realtà, la differenza tra una carne bianca ed una rossa è data dalla concentrazione di due proteine globulari, l’emoglobina e la mioglobina, presenti nei globuli rossi del sangue e nei tessuti muscolari di qualunque tipo di carne. La presenza di questo tipo di proteine è di solito più frequente negli animali più anziani, mentre è di gran lunga inferiore negli esemplari più giovani. E’ per questo che un animale come il vitello, pur appartenendo alla razza bovina, è annoverato tra le tipologie di carne bianca, così come sono considerate carni bianche quelle di agnello, di maiale, di capretto e di tacchino.
La carne di vitello, per la scarsa presenza di queste proteine, è quindi annoverata tra la carne bianca, oltre che per le sue proprietà intrinseche quali la digeribilità, a causa del basso numero di fibre muscolari che caratterizza la composizione dei tessuti, e la scarsa presenza di colesterolo, che nelle cosiddette carni rosse è concentrato in valori decisamente più alti.
Valori nutrizionali e benefici
La carne di vitello presenta una notevole quantità di benefici, soprattutto dal punto di vista nutrizionale: infatti all’interno di una porzione di 100 grammi sono presenti soltanto 92 kilocalorie, un valore che risulta essere di gran lunga inferiore alle 175 kcal presenti nella carne di pollo, considerata carne bianca per eccellenza, nonché alle oltre 300 kilocalorie all’interno della carne di suino.
Il contenuto energetico bilanciato non è tuttavia l’unico beneficio che la carne di vitello reca al suo interno. Come già accennato in precedenza, il basso valore di colesterolo (71 mg su 100 g totali) la rende particolarmente indicata nella dieta di soggetti affetti da ipercolesterolemia e da malattie cardiovascolari, mentre per quanto concerne l’assimilazione delle proteine (20,7 g su 100), essa è particolarmente facilitata dalla somiglianza con quelle umane, consentendo ai processi metabolici del nostro organismo una migliore e completa funzionalità.
La particolare abbondanza di acqua (72,2 g su 100) rende invece la carne di vitello particolarmente morbida e tenera.
Per quanto riguarda invece l’apporto di sali minerali, in 100 grammi di carne di vitello sono presenti 82 mg di sodio e 392 mg di potassio, minerale che nelle giuste dosi riduce crampi muscolari e patologie ben più gravi quali ictus e malattie cardiovascolari e soprattutto coronariche.
Una carne magra e priva di grassi saturi
Tra gli altri benefici di carattere nutrizionale della carne di vitello, va soprattutto ricordata la composizione e la tipologia dei grassi, che in una porzione di circa 100 grammi di carne di vitello corrispondono a soli 6,77 grammi, dei quali solo 2,79 corrispondono alla tipologia dei grassi saturi. Questa particolarità rende molto meno nociva per la salute questo tipo di carne, in quanto, a differenza delle carni rosse, la scarsa presenza di grassi saturi all’interno delle carni bianche rende il rischio di malattie cardiovascolari di gran lunga meno frequente.
Per questo motivo le carni bianche, ed in particolar modo quella di vitello, risultano essere indicate nella dieta base di soggetti cardiopatici o affetti da ipercolesterolemia, oltre che alle donne in gravidanza.
La quasi totale assenza di grassi saturi nella carne di vitello la rende inoltre indicata nella dieta di chi pratica sport, o comunque di chi vuol tenere costantemente sotto controllo il proprio peso forma, in quanto essi sono tra i maggiori responsabili dell’aumento di peso corporeo.
Una carne ricca di proteine nobili
Già in precedenza abbiamo sottolineato come nella carne di vitello siano presenti una notevole quantità di proteine facilmente e completamente assimilabili dall’organismo umano; ma ciò che è ancora più importante è la tipologia di queste proteine. Come nella maggioranza delle carni bianche, la presenza di proteine nobili, ossia quelle che contengono al loro interno tutti gli amminoacidi essenziali in un rapporto equilibrato, permette al nostro copro una corretta e completa assimilazione di tutte le sostanze necessarie ai nostri processi metabolici.
In particolare, le proteine contenute nella carne di vitello, così come in tutte le altre carni bianche, favoriscono l’eliminazione di tossine, contribuiscono al metabolismo dei nostri muscoli e garantiscono infine la formazione di ormoni, enzimi ed anticorpi.
Solitamente le proteine nobili sono presenti all’interno degli alimenti di origine animale, e contrariamente a quanto si pensa, le proteine di origine vegetale non contengono tutte le catene amminiche necessarie ad una corretta sintesi metabolica da parte del nostro corpo. Per questo motivo, all’interno di una dieta equilibrata, il consumo di carni bianche, tra cui quella di vitello, costituisce un indispensabile apporto di questa particolare categoria proteica.
Modalità di cottura e condimenti ideali
Come la maggioranza della carne bianca, la carne di vitello si presta ad essere cucinata in vari modi; tuttavia, al fine di mantenere intatte le sue proprietà, è preferibile adottare cotture semplici e rapide quali la bollitura, la cottura alla piastra, al forno, oppure la cottura al vapore, che è di gran lunga la più salutare.
Ovviamente la povertà di condimenti contribuisce ad esaltare ancor di più le proprietà benefiche della carne di vitello. Va quindi moderato l’utilizzo di olio, burro e sale, mentre è consigliato l’utilizzo di spezie per rendere più saporita la vostra porzione di carne.
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