Contorno occhi: arrossamento, infiammazione, e le varie tipologie di rimedi e cure

Delicati e sensibili, gli occhi sono uno degli organi più importanti del nostro corpo. A causa di questa loro elevata sensibilità, essi necessitano di particolari cure ed accorgimenti, soprattutto nel momento in cui si nota un arrossamento nella regione palpebrale, oppure un rigonfiamento del contorno occhi.

Le cause dell’arrossamento del contorno occhi sono molteplici, molte delle quali derivano dallo stress e dall’eccessiva esposizione agli schermi dei dispositivi elettronici di cui tutti ormai disponiamo nel quotidiano. Tra i fattori naturali vanno invece annoverate le patologie allergiche, soprattutto nella stagione primaverile. Ma un generico arrossamento può essere anche foriero di infezioni microbiche, di cui andremo a discutere nel dettaglio.

Arrossamento del contorno occhi: cause principali

Avere il contorno occhi arrossato e screpolato può essere generalmente indice di un eccessivo stress visivo, dovuto nella maggioranza dei casi ad una sovraesposizione agli schermi di pc, smartphone, tablet e tv, che possono addirittura comportare la perdita di diottrie. In questi casi l’arrossamento spesso è accompagnato da un fastidio per la luce, oltre che dalla sensazione di avere della sabbia sotto le palpebre, oppure dal bisogno di mantenere gli occhi chiusi.

Altre cause dell’arrossamento del contorno occhi possono essere l’insonnia, da cui deriva una scarsa ossigenazione dei tessuti e un’esposizione maggiore ad agenti patogeni, i quali possono a loro volta provocare una congestione oculare. Altri fattori responsabili dell’arrossamento del contorno occhi sono una condizione generica di stress, una pressione sanguigna alta oppure la ritenzione di liquidi, che di conseguenza va ad ingrossare anche la regione oculare e palpebrale.

La blefarite: una patologia dell’occhio da non sottovalutare

Se il contorno occhi  si presenta arrossato e gonfio a livello della regione palpebrale, potreste essere affetti da una blefarite, ossia da un’infiammazione dei bordi delle palpebre con una fastidiosa sensazione di corpo estraneo, accompagnata da manifestazioni cutanee quali arrossamento, formazione di squame e perdita delle ciglia.

Tra le cause della blefarite si annoverano polveri sottili, smog, fumo, ma anche batteri quali lo stafilococco ed altri agenti virali, oltre che a squilibri ormonali e malattie della pelle e delle ghiandole sebacee.

Occhi gonfi per allergia

Tra le numerose cause responsabili dell’arrossamento del contorno occhi vi sono anche le allergie stagionali, ad esempio alle graminacee in primavera, o a particolari agenti patogeni quali acari e polvere, che possono provocare congiuntiviti particolarmente aggressive e dolorose.

Tra i sintomi che contraddistinguono un contorno occhi arrossato da un’allergia vi sono ovviamente gonfiore e bruciore, ma anche lacrimazione ed eventualmente la comparsa di una rinite allergica in associazione all’arrossamento oculare.

Rimedi e cure per l’arrossamento oculare

Indipendentemente dal fattore scatenante, la prima cosa da fare qualora sopraggiunga un contorno occhi arrossato e irritato è l’applicazione di soluzioni lenitive e disinfettanti, dopo aver lavato gli occhi con acqua; bisogna inoltre evitare lo sfregamento continuo ed il contatto con eventuali allergeni.

In commercio sono disponibili lacrime artificiali a base di sostanze naturali in grado di ridurre bruciore e gonfiore di palpebre ed occhi. Nel caso di una blefarite, è inoltre importante pulire costantemente le eventuali croste che si vanno a formare sui bordi delle palpebre.

Per quanto riguarda invece le patologie allergiche, si possono utilizzare appositi colliri a base di antistaminico o di corticosteroidi in grado di abbassare gonfiore ed irritazione; in alternativa sono disponibili in farmacia pastiglie da assumere per via orale a base di antistaminici e cortisonici.

I rimedi naturali contro il gonfiore

Se invece preferite adottare rimedi che provengono dal mondo naturale, sostanze come la camomilla e l’hamamelis possono essere messe in infusione e, una volta fredde, applicate mediante una garza imbibita del liquido sulla regione interessata. Anche l’aloe ha straordinarie proprietà lenitive, ed in commercio sono disponibili gel topici da utilizzare al bisogno.

Per ridurre il gonfiore del contorno occhi si possono infine utilizzare impacchi freddi a base di ghiaccio, oppure l’applicazione a freddo di rondelle di carota bollita.