Deursil, cos’è e quali sono le indicazioni terapeutiche
Deursil, è un farmaco composto esclusivamente da acido ursodesossicolico denominato anche acido biliare, deriva dal metabolismo dell’acido colico intestinale, regola l’intestino per chi ha problemi di colesterolo, influenzando l’assorbimento per derivazione dalle micelle lipidiche digestive.
L’ utilizzato per lunghi periodi, viene rilasciato tramite prescrizione medico terapeutica, per forme di bile sovrasatura e calcoli colesterolo e per evitare la formazione di calcoli radiotrasparenti, per lo scioglimento di calcoli colecistici in colecisti funzionante e calcoli nel coledoco dopo interventi delle vie biliari.
L’acido ursodesossicolico denominato anche acido biliare, deriva dal metabolismo dell’acido colico intestinale, regola l’intestino per chi ha problemi di colesterolo, influenzando l’assorbimento per derivazione dalle micelle lipidiche digestive.
Come utilizzare Deursil
Deursil viene utilizzato per le indicazioni terapeutiche prolungate, viene richiesto dal proprio medico curante, la posologia media è di 5 e 10 mg di peso ma si può aggirare anche intorno ai 300 600 mg sia dopo che durante i pasti, inoltre la terapia può durare quasi più di un anno attendendo la scomparsa radiologica o ecografica dei calcoli già presenti.
Controindicazioni
Come tutti i medicinali Deursil dopo un lungo periodo di somministrazione può creare ipersensibilità individuale, in stato di gravidanza e in presenza di ulcere gastriche o duodenale in fase attiva.
Avvertenze e precauzioni nell’uso del Deursil
Come tutti i farmaci non può essere utilizzato in gravidanza e allattamento al seno, in presenza di ulcere gastriche o duodenale in fase attiva. Inoltre i pazienti affetti da infiammazione acuta della colecisti o delle vie biliari, dell’occlusione delle vie biliari, coliche biliari frequenti, calcoli calcificati radio-opachi, ridotta motilità delle colecisti.
I pazienti soggetti sporadicamente a coliche biliari , infezioni biliari e gravi modifiche pancreatiche, alterano la circolazione enteroepatica degli acidi biliari sono severamente obbligati a evitare la sostanza.
Per evitare sintomi indesiderati biogna effettuare prima dei controlli della transaminasi e della fosfatasi alcalina. I calcoli biliari rappresentano in piccole dimensioni colecisti funzionante, infatti la desaturazione della bile è un utile elemento per il trattamento, non per forza può avvenire anche tramite processore fisico con la trasformazione di cristalli liquidi diversamente dallo stato di saturazione.
Effetti indesiderati e interazioni del farmaco Deursil
Con la somministrazione del farmaco evitare l’associazione di sostanze inerenti all’assorbimento intestinale degli acidi biliari (colestiramina) e farmaci che aumentano il colesterolo (estrogeni, contraccettivi ormonali) e sopratutto con farmaci potenzialmente epatolesivi.
Alcuni effetti indesiderati che potete comunemente riportare sono gastrointestinali (feci pastose e diarrea), epatobiliari (calcificazione dei calcoli biliari, scompenso della cirrosi epatica), cute e tessuto sottocutaneo (orticaria, irregolarità dell’alvo).
Proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche
L’acido ursodesossicolico si trova fisiologicamente nella bile umana e rappresenta una piccola percentuale degli acidi biliari totali infatti aumenta la capacità solubilizzabile della bile nei confronti del colesterolo trasformando periodicamente la bile litogena in non litogena.
I meccanismi sono molteplici, infatti tramite la secrezione di colesterolo nella bile sia ha appunto una riduzione dell’ assorbimento intestinale facendo aumentare gli acidi biliari e la formazione di liquido cristallina che permette la solubilità del colesterolo non adatta alla fase di equilibrio.
Con l’assorbimento orale dell’acido ursodesossicolico che viene assorbito a livello intestinale ed entra in circolo enteropatico e viene metabolizzato dalla flora intestinale e viene eliminato per via focale, mentre con la nuova assunzione del farmaco si ha la possibilità di avere una flora intestinale maggiore grazie al pricipio attivo suddiviso in tre campi garantendo una biodisponibilità di 7-8 ore.
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