Come dimagrire ginocchia e gambe con pochi e semplici esercizi
L’adipe localizzato è solitamente molto difficile da snellire, soprattutto quando interessa ginocchia, polpacci e più in generale le gambe. Oltre che ad una predisposizione genetica, spesso sono i nostri regimi alimentari scorretti che favoriscono l’accumulo di grasso sulle ginocchia, rendendo il nostro aspetto poco armonioso.
Uno degli errori in cui spesso si incorre è quello di sottoporsi ad un regime di dieta drastico, che non influisce minimamente sulla cellulite e sul grasso accumulatosi sulle ginocchia e sulle gambe; piuttosto che ricorrere ad una dieta ipocalorica, è meglio concentrarsi su tre fattori fondamentali: combattere la ritenzione idrica mediante l’assunzione di tisane, acqua a basso contenuto di sodio e infusi depurativi; consumare frutta e verdura, privilegiando quella contenente la vitamina C, che aiuta a sgonfiare e a ricostruire i tessuti connettivi delle articolazioni; ma soprattutto praticare con costanza esercizi fisici specifici per dimagrire le ginocchia.
Vediamo nello specifico quali esercizi fisici effettuare per ridurre l’accumulo di grasso in questa zona così delicata.
Riscaldamento con lo stretching
Prima di cominciare con qualunque attività fisica, è bene scaldare i muscoli del nostro corpo mediante lo stretching. In questo senso, un esercizio semplice di riscaldamento degli arti inferiori può essere tenere le gambe tese ed i piedi uniti, e successivamente flettere il busto in avanti fino a sentire la tensione muscolare delle gambe. Una volta accertata la tensione, mantenete la posizione per 30 secondi, e successivamente tornate alla posizione di partenza. Ripetete questo esercizio almeno 2 o 3 volte, al fine di sciogliere i muscoli in modo ottimale.
Lo step
Spesso si dice che fare le scale fa bene al cuore; tuttavia il principio su cui si basa lo step che si fa in palestra non è affatto dissimile dal salire e scendere un gradino con una certa frequenza. Se volete rassodare le ginocchia, salite quindi prima con un piede e poi con l’altro un gradino della vostra scala di casa, e successivamente ridiscendete nell’ordine inverso per un totale di 3 serie da 20 ripetizioni.
Lo squat
Per effettuare lo squat occorre disporre di due manubri o di due bottiglie d’acqua da tenere in mano lungo i fianchi. Con le gambe divaricate della larghezza delle spalle, piegate le ginocchia fino ad avere le cosce parallele al pavimento, mantenendo la schiena dritta, le spalle larghe ed evitando di superare i piedi con le ginocchia. Durante la discesa, i manubri vanno tesi in avanti, portandoli all’altezza del petto. La posizione va mantenuta per due o tre secondi, dopodiché si può tornare alla posizione di partenza. Effettuate questo esercizio 12 o 15 volte in un’unica serie.
Gli affondi
Gli affondi sono esercizi fisici che coinvolgono i quadricipiti, ossia quei muscoli situati nella parte posteriore delle gambe, coinvolgendo anche cosce e glutei.
Per effettuare un affondo occorre stare in posizione eretta, con le mani sui fianchi e gli addominali contratti; successivamente si va ad avanzare di un passo col piede sinistro, abbassandosi e flettendo le ginocchia. Il ginocchio destro deve essere a terra, mentre la gamba sinistra parallela alla superficie di appoggio dei piedi. Dopo un paio di secondi, si torna alla posizione di partenza, ritraendo il piede sinistro. Alternando la gamba destra e la sinistra, effettuate 4 serie da 12-15 ripetizioni per gamba.
Sport che snelliscono le ginocchia
Se preferite invece praticare sport all’aria aperta, la corsa è un ottimo modo per snellire le cosce e rassodare i muscoli delle ginocchia. Bastano 20 minuti di corsa al giorno, oppure di camminata a passo svelto, per ottenere brevemente buoni risultati.
uno sport più specifico e mirato è invece la bicicletta. Praticabile sia all’aperto che al chiuso, la biciletta contribuisce al potenziamento e al rassodamento della muscolatura attorno alle ginocchia, delle cosce e dei polpacci.
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