Diuretici naturali: quali sono, proprietà e benefici

I diuretici naturali sono delle sostanze naturali che aiutano il nostro corpo ad eliminare i liquidi in eccesso tramite la diuresi. Quasi erroneamente vengono considerati come dei prodotti dimagranti, ma non è questo il loro obiettivo visto che ci fanno perdere acqua e non grassi.

Ci troviamo di fronte ad articoli che non sono classificati come farmaci, ma che devono essere assunti dietro prescrizione medica, soprattutto nel caso in cui si soffra di ipertensione. In commercio esistono diversi tipi di diuretici naturali, ognuno dei quali presenta delle caratteristiche particolari correlate ai principi attivi da cui sono composti.

Possiamo quindi suddividerli in tre categorie: diuretici fitoterapici, diuretici omeopatici e diuretici alimentari.

Nel primo caso ci troviamo ad avere a che fare con erbe o piante dalle proprietà diuretiche, acquistabili in compresse, in soluzione liquida o da preparare in casa tramite un mix di vari elementi. Nel secondo caso parliamo di prodotti acquistabili sotto forma di granuli con principio attivo e sono prescritti dal medico. Nel terzo caso ci riferiamo ad alimenti in grado di favorire la diuresi grazie alla loro composizione.

Diuretici naturali: quali sono e proprietà

Iniziamo partendo dai diuretici fitoterapici: tra le piante più importanti troviamo sicuramente il tarassaco, utilizzato come decotto e con proprietà anti-ipertensive, drenanti e diuretiche. L’ortica, colma di vitamine, svolge un’azione diuretica molto importante e viene impiegata anche nel caso in cui ci siano dei calcoli renali. La rosa canina viene impiegata come infuso e risulta perfetta contro i calcoli ai reni.

Il pungitopo è un altro efficiente diuretico, così come il tè verde, anche se quest’ultimo agevola anche il dimagrimento grazie alla quercetina. La betulla viene sfruttata soprattutto contro la ritenzione idrica e il ristagno dei liquidi; l’equiseto e la pilosella per favorire la diuresi, anche se quest’ultimo può essere utilizzato anche contro cellulite, ritenzione idrica e sovrappeso.

L’ultimo diuretico naturale fitoterapico è la gramigna, perfetta contro l’ipertensione, la cellulite e i calcoli renali.

Proseguiamo con i diuretici omeopatici: tra quelli più comuni abbiamo thuya, perfetto contro la ritenzione idrica nei confronti di addome e girovita. La silicea risulta essere indicata per la cellulite che compare durante la menopausa, mentre l’aurum metallicum serve contro la ritenzione idrica abbinata all’ipertensione.

Il rubus fruticosus gode di proprietà drenanti e deve essere assunto come macerato glicerico, esattamente come il fraxinus excelsior. L’ultimo drenante omeopatico è l’hepar sulphur, perfetto contro la ritenzione idrica derivante dal sistema linfatico, cellulite e dimagrimento.

Concludiamo con i diuretici alimentari: l’ananas è uno degli alimenti più interessanti per eliminare i liquidi in eccesso, combattendo la ritenzione idrica, la cellulite e il gonfiore. L’anguria ha proprietà diuretiche molto importanti e risulta valida non solo per contrastare ritenzione idrica e cellulite, ma anche per sgonfiare le gambe e ridurre la pressione sanguigna.

Il mirtillo rosso, grazie all’arbutina, favorisce la diuresi, esattamente come l’uva, grazie ai micronutrienti.

L’aglio, per via dei cospicui principi attivi, rende la diuresi molto più facile e risulta idoneo anche in caso di ipertensione; la cipolla, grazie a vitamine e minerali, presenta proprietà diuretiche. Sedano, cetrioli, finocchi, ravanelli, pomodori e asparagi risultano essere molto validi in questo campo, soprattutto per quanto riguarda ritenzione idrica, ipertensione arteriosa e cellulite.

Tutti i benefici più importanti dei diuretici naturali

Tra i più importanti troviamo la perdita di peso, non dovuta alla perdita di grasso, ma alla perdita d’acqua. Eliminando i liquidi in eccesso potremo avere una diminuzione del gonfiore e una possibile accelerazione del metabolismo.

Queste soluzioni aiutano a contrastare la cellulite vista la riduzione della ritenzione idrica, con una notevole diminuzione anche nei confronti della pressione sanguigna senza l’impiego di farmaci. Inoltre, è possibile curare infezioni urinarie e calcoli renali, poiché grazie ad essi produrremo molta più urina durante il giorno.

Diuretici naturali: ci sono controindicazioni?

Ebbene sì, esistono alcune piccole controindicazioni da tenere in considerazione quando si parla di diuretici naturali. Ad esempio, il pomodoro non è indicato per chi soffre di gastrite e ulcera, mentre il tarassaco non dovrebbe essere assunto insieme a farmaci diuretici, poiché potrebbe generare un calo della pressione improvviso. Aglio e cipolla possono portare a problemi digestivi, i vegetali con troppo potassio all’iperkaliemia, il tè verde a insonnia.