Dolore al tallone, cause, rimedi e cure
Il tallone è la parte posteriore parte del piede umano, e indica il tratto sotto e dietro la caviglia. Come riporta il dizionario: regione del piede corrispondente alla parte posteriore e inferiore della regione del calcagno, caratterizzata da una salienza (ovoide posteriore) che fa da contrapposto alla corrispondente salienza alla testa dei metatarsi (ovoide anteriore); nel linguaggio corrente, calcagno.
Il dolore al tallone
Il dolore al tallone è un male che colpisce una parte del piede. Questo tipo di problemi può essere più o meno grave e soprattutto può essere dovuto a molte cause o fattori.
L’esempio più banale: basta semplicemente aver messo male il piede durante una camminata per poi accusare male in quel punto. Diamo per scontata l’importanza della salute dei piedi finché non riescono più a svolgere i loro compiti. In particolar modo quando fanno molto male. E quando lo fanno, si desidera solamente di aver del sollievo perché può generare disagi più o meno importanti anche un semplice mal di piede.
Per ottenere il giusto trattamento, è necessario conoscere il problema. La prima cosa da considerare è dove si trova il vostro dolore di preciso. Se il dolore è forte e persistente chiamate il medico di base per un consulto generico o recatevi in ospedale per una visita specialistica.
Dolore al tallone, la fascite plantare
Se il dolore al vostro tallone è forte potrebbe essere fascite plantare. Questa è un’irritazione o un’infiammazione della fascia del tessuto duro che collega il calcagno alle dita. Di solito, fa male molto di più al mattino quando si è il momento di alzarsi dal letto. Un dolore che si può sentire al tallone o nell’arco del piede.
Come si fa per curarla? Appoggiare il piede. Fare tacco e piede per smuovere i tratti muscolari.
Prendere degli antidolorifici da banco. Indossare scarpe con un buon supporto dell’arco plantare e una suola ammortizzata.
Altri problemi relativi al tallone
La spina calcaneare è un’altra fonte di dolore al piede. Detta anche sperone si tratta di una esostosi, ossia una neoformazione benigna di osso, nella zona inferiore del tallone. In sostanza una crescita anomala sulla parte inferiore del tallone. È possibile averla in seguito all’aver indossato le scarpe sbagliate o dopo una passeggiata dove si è camminato con una postura sbagliata, o anche dopo alcune attività come la corsa. persone con i piedi piatti hanno più probabilità di avere questo doloroso problema.
Per il trattamento si consiglia di utilizzare un inserto su misura (chiamato nello specifico plantare) da indossare all’interno della scarpa. Indossare scarpe che si adattano bene e hanno la suola ammortizzante è un buon modo per prevenire questi problemi. Prendere antidolorifici per ridurre il problema è generalmente consigliato. Dopo ciò se avete ancora dolore, è il caso di rivolgersi al medico per procedere con cure specifiche.
Una frattura del tallone è di solito una lesione ad alto impatto come ad esempio in seguito a un incidente o una caduta. Il calcagno in questo caso può anche frantumarsi. Il dolore al tallone, ecchimosi, gonfiore o difficoltà a camminare sono i sintomi principali. Per curarla bisogna rivolgersi necessariamente all’ospedale più vicino. Nel frattempo evitare di fare pressione sul tallone o sforzare inutilmente la gamba. È possibile che siano date al paziente delle stampelle, verranno poi prescrizione degli antidolorifici. Di solito è prevista la terapia fisica per la riabilitazione del piede.
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