Erica, proprietà e benefici di questa pianta
L’erica è una pianta officinale che gode di innumerevoli proprietà terapeutiche, dall’azione diuretica a quella antireumatica ma anche astringente, antinfiammatorio ideale per il trattamento delle infezioni o infiammazioni delle vie urinarie, come cistiti e uretriti.
L’erica è una pianta con un fiore particolarmente elegante che ha un grande effetto scenografico, in Italia è particolarmente diffusa come pianta ornamentale, ma nasce anche nel sottobosco e nelle zone umide.
Cos’è l’erica
L’erica appartiene alla famiglia delle Ericacee, esistono almeno 700 specie, 660 della quali risultano essere originarie del Sudafrica e soprattutto della landa della Regione del Capo.
L’erica è una pianta sempreverde e di tipo arbustivo, solitamente non supera i 25-35 cm di altezza ma esiste una specie particolare che riesce a raggiungere anche la dimensione di 1.80 cm di altezza. Le foglie di erica sono simili a degli aghi aguzzi e sottili, anche se sbucano spesso dei rametti sottili e piuttosto ingarbugliati nella pianta. Mentre i suoi fiori sono di colore viola, rosa e raramente è possibile trovare qualche fiore bianco.
Tutte le proprietà dell’erica
Diverse sono le proprietà terapeutiche dell’erica, spesso impiegata per il trattamento di vari disturbi, date le proprietà diuretiche, antireumatiche, antisettiche, antibatteriche e antinfiammatorie.
L’erica viene principalmente impiegata per il trattamento delle infiammazioni delle vie urinarie, utile per eliminare urea, acido urico o le tossine presenti nell’organismo, soprattutto grazie all’azione diuretica data dalla presenza di tannini nella pianta.
Per le sue proprietà benefiche è impiegata anche per il trattamento della ritenzione idrica, in quanto riesce ad eliminare la presenza di sostanze tossiche per l’organismo, depurando il corpo e contribuendo alla perdita di peso e liquidi in eccesso, particolarmente consigliata per soggetti affetti da obesità.
Le proprietà sedative della pianta dovute alla presenza di flavonoidi, fanno sì che l’erica venga utilizzata anche come rimedio efficace alla cura dell’insonnia.
L’erica è un rimedio efficace soprattutto per il trattamento dei reumatismi, soprattutto se utilizzata per bagni completi, semicupi, pediluvi o bagni alle mani e piedi, indicata anche per liberarsi dagli eccessi di acido urico dovuti ad un cattivo funzionamento dei reni, ecco perché è un ottimo rimedio diuretico e depurativo.
Diversi sono i componenti utilizzati della pianta di erica, dai suoi fiori che godono di proprietà astringenti, ai rami che invece grazie al contenuto di proantociani risultano essere dei potenti antiossidanti, ecco perché l’erica viene utilizzata in fitoterapia grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo.
Ad uso interno in fitoterapia viene utilizzata per le proprietà diuretiche, astringenti, antibatteriche e antispastiche, mentre per l’uso esterno l’erica è ideale per il trattamento delle infiammazioni cutanee e della mucosa orale.
L’erica può essere utilizzata tramite la preparazione di decotti o anche sotto forma di tintura madre, macerato glicerico o anche oleolito, mentre la tintura madre viene impiegata come antibatterico e diuretico, l’oleolito è impiegato per le infiammazioni della pelle e il macerato per le infiammazioni delle vie urinarie.
Il decotto a base di erica è il rimedio utilizzato per la tonificazione muscolare, sarà necessario preparare un decotto con 2 gr di erica e una tazza d’acqua che dovrà rimanere in infusione per almeno 10 minuti.
Controindicazioni per l’uso dell’erica
Come tutti i rimedi naturali a base di erba è sempre bene prestare attenzione all’utilizzo di rimedi naturali, l’erica è assolutamente sconsigliata a tutti i soggetti affetti da insufficienza epatica o se presentano un’ipersensibilità verso uno o più componenti. Alte dosi di erica potrebbero causare delle irritazioni dell’intestino, è bene quindi rivolgersi a personale qualificato prima di consumarla, inoltre a scopo precauzionale è da evitare il consumo di erica a tutte le donne in stato di gravidanza o allattamento.
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