Fondotinta coprente, come scegliere quello più adatto
Quando vi recate in profumeria o in un negozio di cosmetici, potrete notare che sono diversi i fondotinta che possono essere acquistati, e tutti di tipologie differenti. Oggi andremo a vedere qual è il fondotinta coprente più adatto alle vostre esigenze, che siano coprire acne, macchie o semplicemente cercare il miglior prodotto disponibile sul mercato.
Perché la scelta del fondotinta è importante
Scegliere la tipologia di fondotinta più adatta a noi non dipende solo dai nostri gusti ma anche dal nostro tipo di pelle: per quelle tipologie di pelli molto sensibili sarà bene prodotti eccezionalmente leggeri e opacizzanti; coloro che posseggono invece una pelle che tende spesso a seccarsi dovranno scegliere prodotti che non si asciugano troppo in fretta e che, soprattutto, non mettano in evidenza le rughe d’espressione e le linee sul viso. Scegliere la tipologia giusta non basta, bisogna poi focalizzarsi sul colore, che non deve differire troppo da quello della nostra pelle. Il fondotinta è praticamente una delle basi portanti del trucco, quindi sbagliarlo significa compromettere tutto il make-up.
I diversi tipi di fondotinta
Esistono diverse tipologie di fondotinta, ognuna con un effetto diverso. Un esempio è il Fondotinta fluido: è sicuramente il prodotto di punta, il più acquistato sul mercato, venduto solitamente in tubetti o in recipienti di plastica; solitamente è molto leggero sulla pelle e non la secca eccessivamente. Grazie a questa particolarità, è adatto praticamente a qualsiasi tipologia di pelle. Viene solitamente applicato con una spugnetta o con il classico pennellino con setole sintetiche.
Meno utilizzato ma comunque discretamente diffuso è il Fondotinta compatto in crema: viene utilizzato soprattutto da quelle persone il cui colore della pelle è “irregolare”, presentando macchie varie; viene venduto in recipienti di plastica o in pratici stick e non è adatto a chi possiede una pelle grassa in quanto la sua composizione è molto grassa. Passiamo ora ad un fondotinta più “classico”, parliamo di quello in polvere: è composto da vari pigmenti e viene solitamente applicato con un pennello morbido molto grande ed è piuttosto delicato sulla pelle. Viene in ogni caso sconsigliato il suo utilizzo a chiunque abbia una pelle troppo secca, essendo questo un prodotto in polvere.
Ultimo ma non per importanza è il Fondotinta minerale: forse questo tipo di fondotinta è il più “ecologico” di tutti, essendo composto solo da ingredienti del tutto naturali e non essendo per nulla aggressivo sulla pelle. Evitatelo in caso abbiate la pelle che si secca facilmente, nonostante una copertura molto leggera. Viene solitamente applicato con un pennello speciale chiamato kabuki.
L’importanza del colore giusto
Dopo aver visto quali e quanti sono i vari tipi di fondotinta disponibili, vediamo adesso quali sono i colori più adatti. Sono tante le dicerie che circolano sul conto del colore del fondotinta: molte persone sono infatti convinte che questo prodotto serva principalmente a colorare la pelle e farci sembrare un po’ più abbronzate. Queste convinzioni sono, ovviamente, false! Il vero scopo del fondotinta è quello di far apparire il colore della nostra pelle il più uniforme possibile.
Questo risultato è ottenibile solo tramite una corretta applicazione dello stesso sia su viso che su collo, in modo tale da non dare l’impressione di averlo applicato. Uno dei metodi più efficaci per controllare se il colore del fondotinta è adatto alla nostra carnagione è quello di applicarne una piccola parte tra il collo e la mandibola e picchiettare con i polpastrelli. Se il fondotinta si uniformerà in modo preciso alla nostra tonalità di pelle, avremo trovato il fondotinta giusto. In caso contrario sarà opportuno cercare un colore diverso.
Lascia un commento