Gengive sanguinanti, cause e rimedi
Le gengive sanguinanti sono un problema piuttosto comune, generato nella maggior parte dei casi da un eccessivo sfregamento dei denti con lo spazzolino oppure all’impiego un po’ troppo aggressivo del filo interdentale.
Tuttavia, possono esserci altre condizioni più serie che determinano questo problema, come le infiammazioni o la parodontite. Da un punto di vista estetico, la gengiva sana ha un colore rosato e il suo spessore non deve superare i 2,5 millimetri; in caso contrario, è opportuno recarsi dal proprio dentista per capire quale sia il problema che affligge la vostra bocca.
L’igiene orale è assolutamente fondamentale se non si vogliono problemi ai denti o alle gengive, ma nel caso in cui non venga eseguita nella maniera corretta, potrebbero manifestarsi degli accumuli di batteri e residui di cibo che andranno a creare la placca. Quest’ultima potrebbe raggiungere i solchi gengivali, dando così vita all’infiammazione e al conseguente sanguinamento.
Gengive sanguinanti cause
Le cause più importanti del sanguinamento gengivale sono molteplici e abbiamo deciso di spiegarvele una a una. Prima di tutto troviamo le gengiviti e le parodontiti: in questo caso ci troviamo di fronte ad un accumulo di placca, che potrebbe essere eliminata rendendo più intensa la propria igiene orale, utilizzando anche collutori e dentifrici appositi per il vostro problema.
Nel caso in cui l’infiammazione non venisse curata, c’è il rischio che la placca penetri in profondità e si calcifichi, dando così origine al tartaro. In questo caso, si andrà incontro a parodontiti, infiammazioni più gravi che possono addirittura provocare la caduta del dente. Tra le altre cause troviamo anche la gravidanza, considerato il fatto che moltissime donne lamentano di avere problemi alle gengive durante questo periodo.
Gengive sanguinanti rimedi
Tra i sintomi più comuni troviamo rossore, congestione e gonfiore, spesso accompagnati dal sanguinamento.
In questo caso non ci troviamo di fronte a un problema di igiene, ma a delle modifiche ormonali. Alcuni farmaci possono essere inclusi tra i fattori di rischio delle gengive sanguinanti, soprattutto gli anticoagulanti, gli immunosoppressori, le medicine contro l’epilessia e le chemioterapie.
Disturbi cardiovascolari possono incidere notevolmente sulla salute delle vostre gengive, poiché si andrà incontro ad una riduzione delle piastrine che non riescono a bloccare le emorragie. Inoltre, anche la scarsa presenza di vitamina C e vitamina K possono influire su questa condizione. Fortunatamente, esistono alcuni rimedi piuttosto efficaci in grado di risolvere il problema, alcuni dei quali naturali.
Prima di tutto, concentriamo l’attenzione sui collutori e sui dentifrici, poiché risultano essere l’arma vincente per curare l’infiammazione e disinfettare la zona interessata. Il vostro dentista potrebbe anche suggerirvi alcuni integratori vitaminici per attenuare il problema, ma nel caso in cui le gengive sanguinanti siano causate da un’infezione batterica, sarà necessario assumere degli antibiotici. Per quanto riguarda le soluzioni naturali troviamo il succo di limone, assolutamente indicato per via delle sue proprietà disinfettanti e cicatrizzanti.
Acqua e sale, Aloe Vera e Tea Tree Oil possono essere utilizzati come rimedio naturale, ma potrebbe comunque essere utile rivolgersi ad un esperto per capire se ciò che state seguendo è il trattamento più indicato alla vostra condizione.
Lascia un commento