Ginnastica dolce, corpo in forma per tutti
La ginnastica dolce è una disciplina che può essere eseguita veramente da tutti, giovani ed anziani, donne in stato di gravidanza, bambini, persone con problemi sovrappeso o troppo magre, tutti possono esercitare i propri muscoli in modo dolce e leggero, senza grossi carichi sui muscoli, e senza molta fatica.
Un po’ di esercizio è sempre molto meglio che nessun esercizio.
La ginnastica dolce si basa su semplici movimenti pensati per stimolare il corpo, e per essere più consapevoli di tutte le sue parti, imparando a percepire i suoi bisogni, le sue necessità, i suoi limiti e le sue capacità.
Benefici della ginnastica dolce
Il tipo di vita che viviamo oggi è sicuramente più comoda rispetto a quella dei nostri nonni, pochi di noi svolgono lavori che coinvolgono i muscoli del corpo, molti purtroppo passano ore davanti al pc, e magari nel tempo libero sul divano a guardare la Tv.
Stiamo poco all’aria aperta, e ci muoviamo poco. Questo causa tutta una serie di problemi funzionali, come ad esempio la postura sbagliata, e si sa, una cattiva postura porta con sé tutta una serie di dolori, alle gambe, alla schiena, alle spalle.
La ginnastica dolce, se eseguita costantemente e correttamente, consente di recuperare l’uso di alcune parti del nostro corpo troppo trascurate, e di allenare in modo giusto quelle che usiamo male. E’ utilissima per esempio per correggere la posizione della schiena, che a causa delle ore passate in posizione seduta, troppo spesso è costretta a curvature anomale e dolorose.
Per le persone anziane che non possono più eseguire tutti i movimenti in modo fluido e armonioso come nella loro gioventù, la ginnastica dolce può essere d’aiuto per ottimizzare le loro capacità senza stressare le articolazioni.
Ginnastica dolce, a casa o in palestra
Trattandosi di un tipo di allenamento semplice, che non ha bisogno dell’ausilio di particolari attrezzi, la ginnastica dolce può essere tranquillamente eseguita a casa, soprattutto per chi non ha tempo o voglia di uscire per andare in palestra.
In ogni caso, però, è essenziale che si eseguano movimenti ben controllati, non bisogna agire a sproposito, neanche per questa disciplina, perché un movimento sbagliato, ripetuto più volte, può creare problemi, anche se si tratta di ginnastica dolce.
Sarà bene quindi informarsi a dovere prima di cominciare e, se possibile, farsi seguire da una persona che può darci i consigli adeguati.
Se invece è possibile iscriversi ad un corso organizzato in palestra, avremo il doppio vantaggio di essere seguiti da personale qualificato, e di dividere le nostre fatiche con un gruppo che ha, più o meno, le nostre stesse difficoltà; lavorare in compagnia è sicuramente più piacevole e gratificante che da soli.
Qualche esempio di ginnastica dolce
Per la schiena: appoggiati al muro, schiena diritta, gambe diritte e piedi leggermente divaricati, scivoliamo un poco verso il basso, come per sederci, restiamo in posizione qualche secondo e poi torniamo su, lentamente, consapevolmente. Almeno dieci volte.
Per le gambe, i glutei, la schiena: stessa posizione, teniamo le braccia aderenti al muro e solleviamo una gamba per quanto possiamo, senza forzare, e senza piegare, lentamente, espirando. Torniamo indietro sempre lentamente inspirando. Ripetiamo dall’altra parte; almeno dieci volte per ogni gamba.
Per gli addominali: stessa posizione, solleviamo la gamba piegata portando in alto il ginocchio, verso il petto, espirando e spingendo i muscoli dell’addome verso l’interno; arriviamo dove possiamo, senza strafare. Torniamo indietro inspirando e ripetiamo l’esercizio con l’altra gamba. Dieci volte per ogni ginocchio.
Per le spalle e gli avambracci: in piedi o seduti, braccia distese in fuori lateralmente, palmi delle mani verso l’alto, compiamo delle piccole rotazioni, come volessimo disegnare dei piccoli cerchi con le mani, senza piegare le braccia.
Abbiamo indicato il minimo di ripetizioni per ciascun esercizio, ma dopo una decina di giorni, si può cominciare ad aumentare, da dieci a quindici, e poi da quindici a venti. Quando si faranno questi esercizi con facilità, si potrà passare ad altri più complessi.
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