Il colore bronde per i capelli, come si fa
Dal colore dei capelli si possono capire molti dettagli che riguardano il carattere di una donna. Parlando di tendenze in fatto di capelli, uno dei must have del momento è il colore bronde considerato la perfetta via di mezzo tra biondo e castano (blonde + brown).
Che cos’è il bronde?
Il termine bronde deriva dai termini inglesi brown e blonde, da qui il nome di bronde. A detta degli esperti, il bronde è una nuova tecnica di hairstyle, sono molte le donne e le star che hanno deciso di adottare questo particolare colore per i loro capelli e di sfoggiarlo con assoluta disinvoltura. E’ un colore che può essere adatto alle donne di qualsiasi età e che assume tonalità diverse a seconda del nostro colore base dei capelli. Si tratta di una vera e propria rivelazione in termini di hair styling. L’uso del bronde porta a ricreare colpi di sole chiari su basi castane e brune, combinando perfettamente entrambe le tonalità donando infinite sfumature, naturali e luminose , al nostro capello. Adottare uno stile bronde, a detta dei maggiori esperperti di hair style, conferisce un look luminoso e sensuale.
Come si ottiene una colorazione bronde?
Ottenere una colorazione bronde è abbastanza semplice e immediata. Il bronde si ottiene applicando sui capelli una quantità diversa che varia da zona a zona, di decolorante. Per chi possiede una capigliatura castano chiara, il parrucchiere consiglia dei colpi di luce, producendo un effetto sfumato sulle lunghezze per renderle più luminose e dinamiche. In alternativa, il parrucchiere può applicare sui capelli della cliente una tinta che viene applicata su tutta la chioma prediligendo i colori che vanno dal biondo scuro al castano cenere. Si consiglia comunque di colorare le radici con una tonalità molto simile al colore di base dei nostri capelli, in modo da coprire in ogni modo l’antiestetica ricrescita degli stessi. Per ottenere dei risultati eccellenti, inoltre, bisogna fondere le sfumature ma allo stesso tempo grazie ai toni più chiari, creare una sorta di gioco di profondità creando un alternanza di pieni e vuoti, dall’aspetto tridimensionale.
Il risultato è molto simile allo shatush, ma a differenza di quest’ultimo, il colore e le sue sfumature variano in maniera più omogenea. Nel caso del bronde, i capelli sembrano attraversati dalla luce solare, la chioma sembra assumere luce e presenta un colore più chiaro, mentre la parte vicina alla radice dei capelli, è colorata con tonalità più scure e sembra assumere l’ombra.
In ogni caso, provare per credere, a detta degli esperti del settore dell’hair style, l’effetto luminoso è assicurato e potrete essere bionda e bruna contemporaneamente. Come dice lo stesso claim della casa produttrice del colore: “non sono bionda, non sono bruna ma sono bronde!” In ogni caso, affidatevi sempre alle mani di esperti parrucchieri che vi sapranno , sicuramente, dare le giuste dritte per realizzare il bronde più adatto alle vostre aspettative. Se invece siete amanti del fai da te e del risparmio, seguite comunque i consigli degli esperti che potete trovare nel web, esistono tutorial di bellezza che ci danno tutte le varie informazioni che ci servono per realizzare un bronde come si deve, e ricordate, non improvvisate mai!
Comunque in tutti i casi, anche le donne più scettiche ad avvicinarsi a questa nuova tinta, potranno decidere di scegliere questo tipo di colore, almeno una volta nella vita, perché regalerà a loro un nuovo particolarissimo effetto colore/luce ai loro capelli. Sempre a detta degli esperti del settore e di alcune star del mondo dello spettacolo, il bronde conferisce un effetto naturale ai capelli, poiché dona molta luce al nostro volto e infine valorizza e rende luminosa la nostra capigliatura. Quindi a questo punto…che bronde sia!
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