Iyengar Yoga, cos’è, come si fa e consigli utili

Parlando di diverse tipologie di Yoga (pratica ascetica, meditativa e spirituale che apporta numerosi benefici al nostro corpo), non possiamo non parlare di Iyengar Yoga. Tale tipo di pratica è diverso dalle altre tipologie di yoga. Infatti, si differenzia dallo yoga classico, in quanto è necessario l’ utilizzo di sostegni e consta nel perfetto allineamento del nostro corpo nelle singole posizioni, in modo sequenziale con contestuale pranayama (controllo della respirazione).

Cos’è lo Iyengar Yoga?

Lo Iyengar Yoga può definirsi una tipologia di yoga molto diffusa in occidente, attività che tende a mantenere corpo e mente attivi. Questa pratica può diventare un’indispensabile compagna in ogni fase della nostra esistenza: alcuni la provano, già dall’adolescenza, svolgendo una attività dalle caratteristiche più dinamiche, mentre in una fase più adulta o in età avanzata, la pratica si addolcisce attraverso posizioni e figure più statiche e dolci.

Questo stile nasce dall’idea di uno dei più grandi insegnanti contemporanei di Yoga del nostro secolo, Bellur Krishnamachar Sundara Raja Iyengar. Nel suo libro,Vita nello Yoga, trasformazione, saggezza e libertà, il maestro affronta tutte le problematiche relative a tale pratica, al fine di mettere in risalto e superare gli ostacoli che ci impediscono nella quotidianità di vivere in modo sereno ed efficiente.

I benefici per Iyengar Yoga

Superare le difficoltà presuppone creare le basi per realizzare benefici alla nostra salute. Lo Iyengar Yoga in particolare, è utile per tutti coloro che hanno problematiche di salute e presentano problemi fisici. Lo stesso maestro si era accostato a tale pratica per migliorare il suo stato di salute.

Con lo Iyengar si può incrementare la forza e la flessibilità del proprio corpo migliorando le prestazioni di corpo, mente e spirito.I primi benefici che si ottengono sono legati al miglioramento delle difese immunitarie dal punto di vista fisico e la distensione della mente dal punto di vista psicologico. Lo Iyengar risulta molto indicato per gli sportivi ed in particolare i runners che vedono migliorare le proprie prestazioni.

Esercizi Iyengar Yoga

Proviamo a descrivere una lezione di Iyengar immaginandoci di essere in palestra. Tutto ha inizio con l’esecuzione di quello che il maestro definisce con il termine Asana, cioè posizioni o posture specifiche di alcune forme di yoga che permettono di realizzare una figura per un lasso di tempo piuttosto lungo, al fine di apportare il giusto beneficio al nostro corpo sia a livello fisico sia a livello mentale.

Durante la lezione, il maestro mostra nei dettagli le varie posizioni da eseguire che devono essere imitate con scrupolo dai partecipanti; gli eventuali errori di esecuzione dell’esercizio sono corretti dall’istruttore, formato per gestire le criticità caso per caso. Infatti mantenere una posizione di yoga non è poi così semplice come può apparire, provare per credere. Se poi le posizioni sono utilizzate in soggetti con qualche problema di salute oppure in anziani o persone deboli ed inesperte; la funzione del maestro è quella di valutare il giusto approccio del discente alla disciplina, calibrandone impegno e sforzo.

Proprio per questo, per evitare il rischio di infortuni, il maestro Bellur Krishnamachar Sundara Raja Iyengar aveva introdotto nel sua disciplina di yoga, alcune posizioni supportate da sostegni. Nell’attrezzistica dello Iyengar non dobbiamo quindi stupirci se troviamo funi, cuscini, blocchi, tappeti e coperte. In questo modo, tale attività è più accessibile e sicura per chiunque voglia praticarla, ragazzi e ragazze, adulti e anziani.