Latte di cocco, calorie e benefici
Intolleranze al lattosio e difficoltà nella digestione del latte vaccino possono essere risolte con l’assunzione di uno dei migliori sostituti del latte tradizionale: il latte di cocco. Il consumo di questo prodotto contenuto nelle noci di cocco cresce sempre più e si afferma come un’ottima soluzione per integrare l’alimentazione. Il latte di cocco è la polpa del frutto in forma liquida e non va assolutamente confusa con l’acqua di cocco, quella contenuta nel cuore del frutto priva però dei numerosi benefici del primo.
Dove comprarlo?
È sempre più facile imbattersi in questo prodotto sugli scaffali dei supermercati più forniti. Esiste sia il lattina che in cartone. Il più delle volte è uno dei componenti dei prodotti nati per sostituire il latte, si trova mischiato soprattutto a quello di riso. Esiste anche puro ma il suo prezzo è particolarmente elevato e la spessa spesso può sembrare poco conveniente. C’è un trucco facile da attuare e capace di dare, però, gli stessi risultati di una lattina di latte di cocco puro: frullare la polpa del frutto. In alternativa, è possibile mettere in infusione in acqua calda il cocco grattugiato (che si vende al supermercato o nei negozi che vendono prodotti per dolci) e poi filtrarlo.
Latte di cocco, un aiuto dalla natura
Ma quali sono i benefici di questo latte e a cosa fa bene? Il latte di cocco gode di numerose proprietà. Per prima cosa è un prodotto ricco di minerali, a differenza del latte vaccino. Spiccano gli antiossidanti, con in prima fila il selenio e il magnesio. Al loro fianco ci sono anche micronutrienti importanti come il ferro, lo zinco e il potassio. Il latte di cocco è anche un alleato della salute perché ricco di grassi buoni.
La maggior parte dei grassi che contiene, infatti, è composta da acido laurico capace di intervenire favorevolmente sulla riduzione dei livelli del colesterolo cattivo. Inoltre, secondo alcuni studi ha importanti proprietà antibatteriche e antivirali.
Il latte di cocco, inoltre, rappresenta un aiuto naturale contro il reflusso gastroesofageo, basta un bicchiere per calmarne i sintomi. Buona anche la percentuale di vitamine contenuta ne prodotto. Il latte di cocco è ricco di vitamine C ed E, entrambe antiossidanti. Infine, un bicchiere di questo latte accresce il senso di sazietà. Fa bene per le diete perché contribuisce a ridurre le calorie assunte giornalmente.
Controindicazioni
Esistono controindicazioni all’assunzione del latte di cocco? Assumerne troppo fa male? Il consumo eccessivo può avere alcune ripercussioni date, ad esempio, da intolleranze al fruttosio che non viene assorbito bene e aggrava situazioni di colon irritabile.
Bisogna, inoltre, far attenzione ai componenti. Da verificare, prima di tutto, l’assenza di bisfenolo-A (BPA free) e di gomma di guar. Il primo è un componente di plastiche e metalli e può essere molto dannoso per la salute (è alla base di problemi come infertilità, pubertà precoce e cancro al seno), la seconda invece è un polisaccaride che può aggravare eventuali problemi digestivi. È un alimento sconsigliato anche per chi è allergico a noci e frutta a guscio. Si ricordi, infatti, che si tratta di un derivato della noce di cocco.
Come utilizzare il latte di cocco
Come usare questo ingrediente? Si tratta di un prodotto che si presta a diversi usi. Il latte di cocco può essere consumato come alimento, assoluto o come ingrediente per ricette particolari, ma è anche un ingrediente fondamentale per prodotti di bellezza. Questo prodotto, infatti, è ottimo per idratare la pelle e per pulirla sia dal trucco che da altre impurità (per migliorarne l’efficacia è bene utilizzarlo insieme a dell’olio extravergine d’oliva). Il latte di cocco è un toccasana dopo l’esposizione al sole e aiuta a prevenire le rughe.
Lascia un commento