Le virtù benefiche della rosa canina
Una pianta dalle indiscusse virtù curative, ed appartenente alla famiglia delle Rosaceae è la rosa canina, dalle cui bacche si ricavano numerosi composti fitoterapici ed omeopatici dalle svariate proprietà, di cui discuteremo a breve nel dettaglio, andando ad analizzare benefici e proprietà di questa pianta straordinaria.
Proprietà principali della rosa canina
Della rosa canina si sfruttano sia le bacche, che i propri germogli, oltre che i petali del fiore, una volta essiccati o lasciati macerare in apposite soluzioni.
In erboristeria, a prescindere dalle tecniche e dalle parti da cui si ricavano i preziosi estratti, esistono diversi prodotti – tintura madre, infusi, estratti ed oli – a base di rosa canina, delle cui proprietà benefiche andiamo a discutere di seguito.
In prima istanza, i germogli di rosa canina hanno virtù che sono in grado di regolare le difese immunitarie, specie quando il nostro corpo è soggetto a reazioni allergiche provocate da agenti esterni.
Inoltre la rosa canina contribuisce a ridurre le infiammazioni delle mucose nasali, e delle alte vie respiratorie, oltre che alleviare bruciore e patologie flogistiche relative agli occhi.
In questo senso si consiglia l’assunzione di rosa canina per patologie come riniti allergiche, tosse, raffreddore, bronchiti, asma, e tutte le principali malattie respiratorie.
Un ulteriore aiuto in termini di difese immunitarie, sito in special modo nelle bacche di rosa canina, è costituito dalla Vitamina C, che è addirittura presente in concentrazioni 100 volte superiori a quella presente negli agrumi tradizionali.
Per quanto riguarda la circolazione sanguigna, i flavonoidi contenuti nella rosa canina contribuiscono a rendere più forti le pareti delle vene, irrobustendole e migliorando di conseguenza l’afflusso di sangue.
Inoltre, sempre in termini ematici, la rosa canina favorisce l’assorbimento del calcio e del ferro a livello intestinale, regola il livello di colesterolo e stimola la produzione di emoglobina.
Le bacche di rosa canina hanno anche un’azione regolatrice a livello intestinale, grazie alla presenza di tannini, sostanze che aiutano a contrastare patologie come diarrea e coliche intestinali
Per quanto concerne invece l’aspetto psicologico, la rosa canina aiuta a contrastare lo stress, riducendo a livello fisico il senso di stanchezza.
Infine, infusi e tinture a base di questa pianta costituiscono un ottimo depurativo per liberare dalle tossine in eccesso l’organismo.
Posologie e modalità di consumo della rosa canina
In erboristeria, con l’aiuto di personale specializzato e qualificato, si possono richiedere diversi prodotti a base di rosa canina.
In primis i flaconi di tintura madre, disponibili in formato liquido, di cui si possono consumare circa 45 gocce 3 volte al giorno lontano dai pasti, specie nei periodi di forte influenza.
Un altro metodo efficace e molto rilassante per beneficiare di tutte le virtù presenti all’interno della rosa canina, è quello di consumare infusi e tisane a base di estratti di rosa canina: infatti bere anche 3 volte al giorno, calda o fredda, una tazza di infuso di rosa canina contribuisce alla salute delle vie aeree.
Vi sono poi prodotti a base di estratti di rosa canina come il miele o i macerati di petali, le cui modalità d’uso sono specificate negli appositi foglietti illustrativi presenti nella confezione di vendita.
Per beneficiare però in maniera efficace ed ottimale delle proprietà della rosa canina, si consiglia di utilizzare o i prodotti gemmoderivati, oppure gli estratti in polvere, al fine di non danneggiare a livello termico tutti gli oligoelementi presenti in tali derivati della rosa canina.
Controindicazioni
Unica categoria a cui si sconsiglia di utilizzare estratti, infusi e tinture a base di rosa canina è costituita dalle donne in gravidanza.
Inoltre, come nella maggioranza dei prodotti medicinali, si sconsiglia la somministrazione di principi attivi della rosa canina ai bambini.
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