Il liquido pre-eiaculatorio: ultime novità dal mondo scientifico
Vi sarà capitato senz’altro di notare, durante i momenti di intimità col vostro partner, quel liquido particolare che fuoriesce gocciando dal pene. Si tratta del liquido pre-eiaculatorio, o secretio ex libidine. Ma da cosa è composto? Può farvi rimanere incinta?
Quali sono le funzioni del liquido pre-eiaculatorio?
Il liquido pre-eiaculatorio viene secreto dalle ghiandole bulbouretrali di Cowper, che i trovano intorno alla radice del pene, ed esce sempre durante la fase di eccitazione sessuale, mai senza eccitazione. La quantità secreta è variabile da poco a molto abbondante a seconda del soggetto e può essere chiamato anche liquido di Cowper, liquido preseminale, liquido prespermatico, o liquido pre-orgasmico.
In condizioni fisiologiche, cioè in assenza di patologie che possano modificarlo, si presenta come un liquido viscoso di colore trasparente o lievemente biancastro, con funzioni multiple:
- È un fattore di attrazione sessuale nei confronti della femmina, in particolare nelle specie poliandriche (nelle quali una femmina si moltiplica con diversi maschi), la sua presenza infatti assume valore di fecondità;
- Lubrifica il glande per prepararlo alla penetrazione vera e propria;
- Neutralizza l’acidità dell’urina, essendo alcalino, svolgendo quindi un ruolo di pulizia dell’uretra prima del passaggio del liquido seminale contenente gli spermatozoi durante l’orgasmo, che in ambiente acido diminuiscono la loro capacità fecondativa;
- Nell’utero femminile, ha la capacità di rimuovere la pellicola protettiva dello spermatozoo (formata da colesterolo) e di rendere la membrana più permeabile, favorendone dapprima l’adesione all’ovulo femminile e quindi la capacitazione, cioè la fecondazione vera e propria
Il liquido pre-eiaculatorio può contenere spermatozoi?
Circa la composizione chimica del liquido pre-eiaculatorio non sono disponibili degli studi accurati. Allo stato attuale è ritenuta valida la tesi dell’assenza di spermatozoi , prodotti dai testicoli, e rilasciati dall’epididimo soltanto durante la fase orgasmica vera e propria. Pertanto non si ritiene possibile rimanere incinta per il solo contatto col liquido pre-seminale.
Tuttavia di recente è stato pubblicato uno studio che ha evidenziato come le modalità di raccolta di tale liquido possa influenzarne la sua composizione.
Se il maschio raggiunge la fase di eccitazione mediante stimoli visivi (come foto o video hard), non pare modificare la composizione del liquido pre-eiaculatorio. Nel liquido raccolto da soggetti maschili eccitati mediante l’uso di stimoli manuali come la masturbazione invece, sono stati riscontrati centinaia di migliaia di spermatozoi mobili (quindi con capacità fecondante). Non è chiaro come questo sia possibile, e sebbene la quantità di spermatozoi rilasciati sia statisticamente insufficiente per una fecondazione efficace, poiché vengono inattivati prima di raggiungere l’ovulo femminile, non si può escludere che in condizioni particolarmente favorevoli si possa incorrere in una gravidanza.
Le precauzioni da adottare per evitare una gravidanza indesiderata
L’efficacia dei metodi anticontraccetivi viene valutata mediante il loro Indice di Pearl, una misura statistica che calcola la percentuale di gravidanze che si ottengono nonostante l’uso di questi metodi:
- Il coito interrotto ha un indice di Pearl fino al 30%
- Il preservativo ha un indice dallo 0,2 al 2%
- La pillola anticoncezionale ha un indice di circa lo 0,1 %
- I metodi contraccettivi naturali variano il proprio indice dall’1 al 3%
L’elevato indice del coito interrotto, e di conseguenza la sua inadeguatezza come metodo anticoncezionale, è solitamente imputabile a distrazioni da parte del partner maschile, che ritarda troppo il momento del ritiro del pene dalla vagina, come anche dalla possibilità di residui di spermatozoi nell’uretra derivati da un precedente rapporto completo, che sopravvivono fino a 6 ore, e che possono quindi essere trasportati anche con il liquido pre-eiaculatorio se non dilavati da una minzione o da un accurato lavaggio delle parti intime. Le evidenze scientifiche raccolte finora necessitano comunque di approfondimenti.
Attenzione alle malattie veneree!
Non bisogna infine dimenticare che il virus dell’ HIV può essere trasportato dal liquido pre-eiaculatorio. Vi consiglio quindi sempre di utilizzare il preservativo che è l’unico metodo attualmente in grado di difendervi da questa ed altre malattie veneree, come la clamidia, la gonorrea, la sifilide etc.
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