Nordic Walking: benefici e tecnica di camminata

In svariate città non è raro vedere delle persone che camminano in tenuta ginnica e con dei bastoni che ricordano quelli da sci. Si tratta di coloro che fanno Nordic Walking, altresì nota come camminata nordica.

Si tratta di una nuovissima disciplina sportiva che abbiamo importato dalla Finlandia e che sta facendo un numero sempre maggiore di proseliti, specialmente tra coloro che, per un motivo o per un altro non possono correre o fare jogging.

Principi del Nordic Walking

Entrando nel dettaglio, di cosa si tratta? Come dice il nome stesso, la camminata nordica non è altro che uno stile di camminata che prevede l’aiuto di questi bastoni, che fungono da supporto.

Proprio questi bastoncini, che a primo acchito possono sembrare strani e, soprattutto, inutili, danno una serie di benefici, sia a livello fisico che mentale, che rendono lo sport in questione uno dei più gettonati del momento.

La tecnica di camminata prevede, come detto, l’utilizzo di questi supporti e, natural, degli arti superiori e inferiori. Nello specifico, il movimento di base verte su spinte di gambe e braccia opposti e questo significa che, se si muove la gamba destra, si muoverà il braccio sinistro e viceversa.

Naturalmente, in tutto questo si deve fare molta attenzione alla schiena e alla postura e proprio per questo motivo i bastoncini sono un valido aiuto.

La postura deve risultare naturale e non certo contratta, anche perché questa è una delle finalità del Nordic Walking, ossia fare in modo che anche nella quotidianità, e non solo nell’allenamento, si assuma la postura corretta. Bisogna fare molta attenzione a non flettere troppo il busto e a far rimanere le spalle morbide e rilassate.

Benefici del Nordic Walking

Se si dà solo uno sguardo superficiale, questo sport non sembra apportare molti benefici e, invece, non c’è nulla di più sbagliato. La camminata nordica, infatti, stimola la maggior parte dei muscoli del nostro corpo.

Nello specifico, l’85% della muscolatura viene messa in funzione e questo ci induce a consumare quasi il doppio rispetto a una normale camminata. Ma non finisce qui, perché oltre a questo indiscusso vantaggio, c’è anche da sottolineare che, a differenza del footing o del jogging, questa tipologia di camminata non carica sulle articolazioni e, proprio per questo motivo, è adatta a tutti, anche a coloro che sono in sovrappeso o hanno problemi alle gambe o alle ginocchia.

Un vero e proprio toccasana, quindi, necessario per rimettersi in forma quando si devono smaltire dei chili in eccesso o, perché no, per mantenersi in costante allenamento. Inoltre, i benefici effettivi sono ancora di più, dato che sono riscontrabili anche riduzione di tensioni e contratture della cervicale e delle spalle, riduzione di stress e carico emotivo negativo e maggiore tonicità generale.

Dove allenarsi

Anche in questo caso, la risposta è molto semplice: ovunque lo si voglia, anche in città. Come sottolineato all’inizio, in molti paesi sono già comparsi i primi fan di questa disciplina e, sicuramente, ce ne saranno sempre più, dato che sta prendendo sempre più piede.

Nelle grandi città come Roma, Napoli e Milano, sono già sorte delle vere e proprie associazioni, nonché delle scuole che imparano la tecnica base che, lo ricordiamo, è molto simile a quella dello sci di fondo.

Tuttavia, molto presto verranno di certo aperte scuole e organizzati corsi in ogni altra parte d’Italia, dato che si configura come una disciplina che sta spopolando in tutta Europa, grazie alla sua semplicità ma anche ai connessi, grandi, benefici che apporta.

Nei negozi specializzati si troverà tutto l’abbigliamento e l’attrezzatura necessaria per questa tipologia di camminata, in modo da essere preparati al meglio per affrontare l’allenamento.