Onicotecnica, che cos’è e che cosa significa questo termine
Una delle figure professionali nel campo dell’estetica più ricercate e di maggior spicco degli ultimi anni è quella dell’onicotecnica, ossia di colei che si occupa di ricostruire le unghie mediante specifiche tecniche di lavorazione apprese in speciali corsi di formazione professionale.
Che cos’è l’onicotecnica?
L’onicotecnica è una delle nuove professionalità nel campo dell’estetica e della cura del corpo che si è affacciata prepotentemente negli ultimi anni. Il significato del termine onicotecnico ha a che fare con la radice della parola “unghia”, che in greco si dice appunto onyx.
Per questo motivo l’onicotecnico è quindi colui o colei che esegue l’attività di ricostruzione, cura, manutenzione e decorazione delle unghie, andando ad applicare anche speciali materiali artificiali di cui parleremo in seguito.
Al giorno d’oggi però termini come nail art e nail artist sono diventati particolarmente in voga, intendendo appunto speciali ricostruzioni e applicazioni di smalti glamour, glitter, e realizzazioni di vere e proprie opere artistiche sulla superficie delle unghie, per riuscire a donare sulle unghie del cliente quel tocco di fantasie e unicità che ricerca.
Trattamenti dell’onicotecnica
L’onicotecnica è colei che va ad applicare sull’unghia naturale dei prodotti specifici, che possono essere permanenti o meno, lavorandoli fino a creare una superficie artificiale nuova sulla base originale dell’unghia.
È possibile sottoporsi alle sedute che vanno ad integrare quella che è la normale usura dei materiali dovuti all’utilizzo quotidiano delle mani, mediante interventi correttivi per mantenere le unghie della lunghezza desiderata, e andando a pareggiare la crescita dell’unghia naturale che sta al di sotto.
Lo scopo del trattamento di onicotecnica non ha soltanto a che fare con l’estetica: infatti ricoprire le unghie con gel serve anche a proteggerle il letto dell’unghie soprattutto in caso di onicofagia, oppure ancora conferendo un aspetto decoroso alla propria manicure in caso si abbiano unghie deboli e facili a spezzarsi.
L’onicotecnico è una figura professionale conosciuta in Italia, ma la sua comparsa e il suo incremento è dovuto al fatto che è aumentata notevolmente la richiesta, dato che le mani per uomini e donne è un importante biglietto da visita.
Una bravo onicotecnico deve quindi essere in grado di prevenire eventuali problemi alle unghie, quali ad esempio infezioni micotiche, rosicchiamenti dovuti ad onicofagia, oppure unghie che tendono a spezzarsi per mancanza strutturale di cheratina, e in generale tutto ciò che riguarda nello specifico la crescita e lo sviluppo delle unghie.
Una figura di questo tipo è inoltre in grado di dare al cliente informazioni su come effettuare una manutenzione corretta delle unghie in casa, con speciali applicativi in crema o tecniche atte a preservarne il buono stato.
Ma come diventare onicotecnico?
L’onicotecnico può lavorare sia come libero professionista, previa iscrizione alla Camera di Commercio, effettuando magari ricostruzioni a domicilio o presso il proprio studio, oppure lavorare all’interno di centri estetici e di bellezza.
Non è assolutamente possibile svolgere la professione di onicotecnico senza necessariamente aver ottenuto una qualifica professionale partecipando a specifici corsi specializzati.
Ma prima di iscriversi alla camera di commercio, l’onicotecnico deve essere necessariamente abilitato a livello professionale a svolgere la sua attività. Per tale ragione è necessario, da parte di chiunque lo desideri, frequentare corsi di formazione che vengono effettuati da professionisti del settore della nail art e dell’onicotecnica, oppure all’interno della maggior parte delle scuole di estetica, nelle quali esistono specifici corsi di onicotecnica, solitamente presenti al terzo anno di frequenza.
Essendo questa una professione nuova, si sta cercando di fare in modo di creare tutto affinché un albo professionale specifico per gli onicotecnici, in modo tale che questa nuova professione estetica costituisca un’entità a sé stante, giuridicamente validata da un albo professionale uguale in tutto e per tutto agli altri mestieri.
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