Catarro nelle orecchie, cause e rimedi
Avere un orecchio tappato oppure entrambe è capitato a molti di noi, a causa di molti fattori come ad esempio prendere un aereo, andare sott’acqua e riemergere con una fastidiosa sensazione di sordità, oppure avere fischi e acufeni dopo un concerto o una serata in discoteca.
Ma la causa di cui ci andremo ad occupare oggi è quella del raffreddore, il quale spesso provoca dell’accumulo di catarro tubarico all’interno dei condotti uditivi.
Perciò capiremo quali sono i rimedi più efficaci per eliminare tale materiale dalle orecchie e ripristinare il nostro udito in modo sicuro e corretto.
Il catarro auricolare causato dal raffreddore
Se vi siete beccati un raffreddore, o comunque un’infezione delle alte vie respiratorie, oppure ancora un’otite, tutte queste patologie possono provocare, oltre alla costipazione nasale, la formazione di catarro all’interno dei condotti uditivi, il quale a sua volta provoca quella fastidiosa sensazione di pienezza e di sordità.
Il problema è perciò dovuto alla presenza di muco che si deposita in primo luogo all’interno delle vie respiratorie; qualora queste siano già ostruite, il catarro comincia a “deviare” il proprio percorso, andandosi a sfogare lateralmente nei condotti uditivi, proprio perché non trova altra via di uscita.
In questi casi, è sempre bene andare dal proprio medico per avere consigli sulla terapia migliore da adottare contro la formazione di catarro. Spesso i medici consigliano una terapia a base di aerosol, oppure nel caso di otiti l’impiego di antibiotici locali in gocce; tuttavia esistono alcuni metodi naturali di cui parleremo di seguito.
Terapie farmacologiche
I farmaci prescritti per liberare dal muco le orecchie tappate sono spesso costituiti dagli antibiotici, specialmente quando il problema è associato ad infiammazioni ed infezioni del tratto orofaringeo.
Per quanto riguarda nello specifico l’orecchio, in commercio vi sono gocce otologiche specifiche a base di antibiotici locali per ridurre l’infiammazione e liberare conseguentemente dal catarro i condotti auricolari.
Solitamente, in associazione a tali farmaci, viene prescritta una terapia a base di aerosol con mucolitici per sciogliere il catarro e cortisonici per dilatare le vie respiratorie. La terapia a base di aerosol spesso viene integrata da soluzioni saline a base di acqua di mare, che aiutano la fluidificazione del muco e quindi a liberare naso e orecchie dal catarro accumulato.
La posologia dell’aerosolterapia è di solito indicata dal medico, anche perché l’abuso di farmaci a base di cortisone può portare a conseguenze gravi per il nostro organismo.
Rimedi naturali per liberare le orecchie dal catarro
I rimedi naturali per liberare le orecchie dal muco causato dal raffreddore sono numerosi, e implicano sia l’impiego di tinture a base di erbe che l’utilizzo di tecniche “vecchio stile” come i suffumigi, che sfruttano l’azione del vapore caldo per dilatare le vie respiratorie.
I suffumigi si effettuano mettendo la testa vicino ai vapori di un catino bollente di acqua, coprendosi con un asciugamano per mantenere il vapore vicino alle vie respiratorie, creando una sorta di effetto sauna. In associazione al vapore si possono usare oli naturali come l’Olio 31, che aiuta a dilatare le vie respiratorie e ad alleviare i sintomi della costipazione.
Per quanto riguarda invece le erbe naturali, la belladonna e la pulsatilla sono due sostanze naturali da usare a livello locale in forma di gocce. Utilizzarle diluite in un infuso caldo di camomilla da applicare dentro il canale uditivo aiuta a sfogare ed eliminare il catarro presente all’interno.
Un’altra erba naturale utile per sciogliere il catarro nelle orecchie è l’echinacea, la quale presenta proprietà antivirali e rafforzartici del sistema immunitario.
Anche un infuso a base di verbasco, lasciato riposare e unito a un cucchiaio di olio di oliva, aiuta a liberare dal muco il canale uditivo.
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