E’ possibile perdonare un tradimento? Ecco come fare

È la storia più antica del mondo. Siete sposati o felicemente fidanzati e scoprite che vostra moglie o vostro marito vi hanno tradito, commettendo adulterio. È possibile superare un tradimento e ritrovare la fiducia nel partner? Come si può andare avanti e recuperare un rapporto d’amore dopo una relazione extraconiugale?
La maggior parte delle crisi di coppia si innescano quando uno dei due partner ha un’avventura fuori dalle mura domestiche. E, soprattutto, quando l’altro o l’altra lo viene a sapere.

Come comportarsi di fronte al tradimento

Cosa fare? Meglio chiudere un occhio e fare finta di niente, magari soffocando il proprio dolore, oppure tirare fuori l’argomento?
Imporsi di non dire niente, soffocando il proprio istinto finirà per rovinare ancora di più la vostra relazione. Inutile dirlo, un tradimento, che sia mentale o fisico, o entrambe le cose, crea sempre un attrito nella coppia, di lieve entità o meno. Nei casi più gravi, chi scopre o viene messo al corrente della relazione extraconiugale del partner ha voglia di vendetta ed è fortemente deluso dall’altra persona.

Le reazioni possono essere di vario genere, dalla depressione alla rabbia, fino alla frustrazione.
Cercate però di prendervi del tempo per riflettere sul tradimento che avete subito. Non agite in maniera istintiva e valutate la possibilità di farvi aiutare da uno psicologo che vi sostenga durante il percorso di elaborazione della crisi. Sia individualmente che in coppia. È importante avere l’aiuto di un professionista, in questa fase così delicata. Ma non fate finta che non sia successo niente.

Perdonare un tradimento

Il perdono è un processo lungo, composto da diverse fasi. Non è facile perdonare un tradimento, ma non è nemmeno impossibile. A volte sembra che nella nostra società non si possa perdonare un tradimento, ma se ci pensate bene in passato non era così. Oggi l’infedeltà è una delle cause principali delle separazioni e dei divorzi, ma in passato no. Magari anche alle nostre nonne è successo di dovere perdonare una relazione extraconiugale. E ricostruire un rapporto è possibile, ma bisogna che entrambe le parti lo vogliano.
A volte, alcune persone, per paura di rimanere da sole o per non rinunciare all’idea che si erano fatti di famiglia, pensano di aver perdonato, quando invece non è vero.
Si può perdonare un tradimento solo quando si riesce a vedere i limiti del traditore, umanizzandolo. Si tratta di una persona con pregi e difetti, non è da giustificare ovviamente, ma da comprendere sì. Un tradimento apre spesso gli occhi alla persona tradita. La persona che si ama non è perfetto, non è ideale.

Non bisogna poi avere paura dei propri sentimenti. Reprimerli è inutile. Se siete arrabbiati o tristi, o addolorati, vivete tutte le emozioni. Spesso succede che, di fronte alle giustificazioni razionali dell’altra persona, la rabbia aumenti. Se l’autore o l’autrice del tradimento prova a spiegare il proprio gesto, la vittima si sente colpevolizzata e impossibilitata a vivere la fase emotiva necessaria per elaborare la cosa.
Può capitare anche che il traditore, se scoperto, neghi tutto, anche l’evidenza.
A volte succede che, dopo il tradimento della moglie o del marito, e dopo essere riusciti a perdonare l’infedeltà del partner, inizi una nuova fase nella vita della coppia.

Come perdonare una relazione extraconiugale

La cosa più immediata da fare, e consigliata, è di recarsi da un analista o uno psicologo. Potreste farlo individualmente o in coppia, per compiere insieme un percorso. La fiducia, soprattutto in amore, è fragile.
L’importante, se si decide, ma soprattutto se si riesce, a perdonare una relazione extraconiugale è non rinfacciare il tradimento, al primo errore che viene commesso dall’altra persona. Prima di perdonare assicuratevi di potervi fidare di vostro marito o vostra moglie. Senza fiducia una relazione non ha senso di esistere. Una relazione ha senso di esistere se due persone si amano. E potrete amare solo quando vi sarete liberati di tutte le emozioni e i sentimenti negativi.

Andare da uno psicologo vi aiuterà anche a capire se per voi è possibile oppure no perdonare. Spesso si tratta di una consapevolezza che arriva con il tempo. Amici e parenti, purtroppo, in queste situazioni non sono di grande aiuto. Spesso succede infatti che le persone che vi sono vicine si schierino a favore di uno o dell’altra, influenzando negativamente anche le possibili riconciliazioni della coppia. Cercate di comunicare con il vostro partner. Non sarà facile e ci vorrà molto impegno, ma focalizzate la vostra attenzione su quanto avete da perdere e a quanto non volete rinunciare.

Perché si tradisce in amore

Perché l’essere umano è una creatura imperfetta, perché il desiderio a volte non è controllabile, per noia. A tutti può capitare, nonostante l’amore e una relazione basata su principi solidi.
L’amore non basta per tenere insieme una coppia e far durare una relazione. Ci vogliono molta fiducia e molto impegno. Questa fiducia e questo impegno si perdono quando avviene un tradimento. Ma non è impossibile rimettere insieme i pezzi. Ritrovare la fiducia in coppia è un’operazione complicata, ma se si riesce ad essere ragionevoli e coerenti, si può.

Quando è inutile perdonare un tradimento

Non è detto che si debba sempre perdonare un tradimento. Esistono tradimenti che è bene provare a perdonare e altri che non lo meritano. La differenza risiede nel comportamento dell’altra persona, ovvero del marito o della moglie fedifraga.
Il perdono vuole una condizione insindacabile: che ci siano i presupposti per continuare a stare insieme.
A volte, il tradimento è visto in maniera diversa, per l’uomo e per la donna. Le donne danno al tradimento un significato psicologico e biologico diverso, gli uomini tendono a dissociare le emozioni dall’atto fisico. Per questo le donne hanno più difficoltà a perdonare anche il tradimento mentale, oltre a quello fisico. Le donne però riescono anche più facilmente a razionalizzare un tradimento, e quindi a perdonarlo.

Ma, biologia a parte, un tradimento è un tradimento e non sempre è detto che vada perdonato.
Valutate bene se è il caso di rimettersi in gioco, ma fatelo con lucidità. Non importa quanto si ami una persona, perdonare un tradimento è una sfida. Potreste valutare il perdono di un tradimento se è successo una sola volta. Se la persona che ha tradito dimostra di essere dispiaciuto per l’accaduto, se farebbe qualsiasi cosa per farti capire che intende recuperare il vostro rapporto.
Se pensate che sia doveroso provare a risanare il vostro rapporto, se avete una relazione che considerate speciale. Se state insieme a questa persona da un po’ di tempo è il vostro è un rapporto sano. Scoprire un tradimento insinua molti dubbi nella coppia, ma bisogna guardare la storia nella sua totalità.

Non perdonate invece se si tratta di un traditore seriale, se state insieme a questa persona da poco. Difficile dopo un episodio del genere costruire una storia solida su fondamenta solide. Soprattutto, non perdonate se la vostra storia è destinata a fallire. Se non avete niente in comune e non vi sentite molto attratti, sono segnali che indicano la fine di un rapporto.