Portulaca, proprietà e controindicazioni
La portulaca è una delle erbe infestanti che si trovano più frequentemente in giardini o terreni, ma in pochi conoscono le innumerevoli proprietà benefiche della pianta.
La portulaca chiamata anche oleracea è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle portulacaceae, si dice che le origini di questa pianta siano asiatiche dato che veniva coltivata nel Medioevo sia nelle zone del Mediterraneo che nei paesi arabi, erba conosciuta fin dai tempi più antichi dato che era utilizzata per i suoi innumerevoli effetti benefici. Purtroppo ad oggi in Italia è considerata una pianta infestante di giardini e terreni, e in molti Infatti sottovalutano le proprietà benefiche della pianta.
La portulaca è un vegetale che può essere consumato crudo o cotto, ideale per arricchire insalate zuppe, frittate, minestre o ripieni. Le sue foglie sono piuttosto carnose è costituita per il 90% di acqua hanno infatti un sapore acido e amaro simile al tipico sapore degli spinaci.
La portulaca vanta innumerevoli proprietà benefiche in quanto ricca di antiossidanti, come la vitamina A sotto forma di betacarotene, magnesio, ferro, calcio e vitamina a, b1, b2, b3, oltre a fosforo, sodio, zinco e rame. Tutte queste sostanze sono contenute infatti in un’unica erba, un vegetale che possiede solamente 20 calorie per 100 grammi di prodotto, ecco perché è considerato uno degli alimenti più nutrienti al mondo. La portulaca contiene inoltre acidi grassi essenziali come gli Omega 3, e rispetto ad altri vegetali presenta un alto contenuto di acido alfa linoleico, in una quantità superiore almeno di 57 volte rispetto a quello degli spinaci o delle verdure che contengono Omega 3.
La vitamina C nota anche come acido ascorbico è uno degli antiossidanti naturali più importanti per rinforzare il sistema immunitario, ideale a contrastare i radicali liberi in modo tale da garantire la salute dell’intero organismo. La vitamina C è anche fondamentale per la sintesi del collagene essenziale per il tessuto connettivo umano, ecco perché diventa indispensabile assumerla per donare elasticità e compattezza alla pelle, oltre a garantire la salute di ossa, cornea e muscoli.
La portulaca contiene inoltre la vitamina E fondamentale per proteggere le membrane cellulare dai danni ossidativi, mentre la vitamina A ovvero il betacarotene è un antiossidante che il corpo contiene e che converte in vitamina, elemento importante per migliorare le difese immunitarie e contrastare i radicali liberi.
La portulaca contiene innumerevoli proprietà benefiche dato che aiuta ad eliminare le tossine dal corpo fungendo da vermifugo come anche febbrifugo, diuretico, tonico, rinfrescante e dissetante. Inoltre è un antibatterico ideale a contrastare tutti gli attacchi dei batteri nell’organismo e antiossidante, aiutando a contrastare i radicali liberi grazie alla presenza della glutatione e della vitamina C.
Ma la portulaca è indispensabile anche a proteggere l’organismo soprattutto il sistema cardiovascolare data la presenza degli omega-3, ma contribuendo di conseguenza a prevenire ictus e a mantenere il colesterolo basso. Inoltre è utile a curare acne, emorroidi, calma la dissenteria, il vomito, e previene condizioni come l’osteoporosi e favorendo la salute degli occhi e della pelle grazie alla presenza della vitamina A.
Controindicazioni della portulaca
Nonostante la portulaca sia tra le erbe più nutrienti e più ricca di proprietà benefiche per l’organismo è indispensabile per alcuni soggetti prestare attenzione alla somministrazione, data l’alta presenza di ossalati è assolutamente sconsigliato il consumo ai soggetti che tendono a sviluppare calcoli renali dato che gli ossalati presenti nell’ erba potrebbero contribuire alla loro formazione.
Le elevate concentrazioni di ossalati potrebbero interferire ed ostacolare l’assorbimento di minerali come il calcio e il magnesio. Da diversi studi medici è emerso che l’abbinamento di yogurt a portulaca potrebbe ridurre l’assunzione degli ossalati da parte dell’organismo.
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