Punture di insetti: caratteristiche e rimedi

La maggior parte dei morsi e delle punture di insetti guariscono da soli senza una visita di un medico. Ci sono diverse cose che potete fare per alleviare il dolore e il prurito per prevenire l’infezione da un morso o da una puntura di qualsiasi insetto.

Morsi di zanzara
Quando una zanzara vi punge, vi verrà un rigonfiamento tondo che apparirà immediatamente dopo essere stati morsi. Il rigonfiamento diventerà presto rosso, duro e gonfio; è possibile anche avere più punture nella stessa zona

Punture di Pulci
Di solito mordono sulle gambe e sui piedi creando prurito e arrossamento con un alone rosso; i sintomi iniziano subito dopo essere stati morsi.

Ragni
Nel punto in cui siete stati morsi, si formerà una bolla che scoppierà rivelando una profonda ulcera.

Vedova nera
La vedova nera provoca due punture sulla pelle che causano dolore, bruciore, crampi di stomaco, mal di testa e sudorazione eccessiva.

Tarantola
I morsi della tarantola diventano rossi, caldi e sono molto dolorosi. Provocano eruzioni cutanee, gonfiore, prurito e tachicardia.

Formica rossa
La formica rossa, quando morde, provoca delle macchie rosse gonfie che sviluppano una bolla in cima. Le punture fanno male, provocano prurito e durano fino a una settimana. Molte volte, le punture appaiono in gruppi.

Cimici
Le cimici mordono provocando una zona gonfia e rossa e un centro rosso scuro. I morsi possono apparire in una linea o raggruppati e provocano delle vesciche o l’orticaria nel punto del morso.

Rimedi: come alleviare il dolore, il prurito e il gonfiore delle punture di insetti

• Applicare un impacco di ghiaccio per un morso o una puntura per 15-20 minuti per le prime 6 ore. Quando non si utilizza il ghiaccio, tenere un panno bagnato fresco sul morso o sulla puntura per un massimo di 6 ore. Tenere sempre un panno tra la pelle e la borsa del ghiaccio. Non applicare il ghiaccio per più di 15-20 minuti alla volta. Non addormentarsi con il ghiaccio sulla pelle, altrimenti potrebbe essere pericoloso.
• Elevare la zona del morso o della puntura di diminuire il gonfiore: tenere il braccio o la gamba alzata per circa un quarto d’ora.
• Provare con delle medicine da banco per il sollievo del prurito, arrossamento e gonfiore. Assicuratevi di seguire le precauzioni indicate nella medicina senza ricetta medica.
• Provate un antistaminico assunto per bocca, come il Benadryl o il Cloro-Trimeton, che possono aiutare ad alleviare il prurito, l’arrossamento e il gonfiore. Non dare antistaminici al vostro bambino se non avete prima consultato il medico.
• Provate con uno spruzzo di anestetico locale contenente benzocaina, come il Solarcaine, che può aiutare ad alleviare il dolore. Se la vostra pelle reagisce male, smettete di usarlo.
• La crema o la lozione di Idrocortisone 1%, se applicata sulla pelle, può aiutare ad alleviare il prurito e l’arrossamento. Nota: non usare la crema sui bambini di età inferiore ai 2 anni a meno che il medico non l’abbia consigliata. Non utilizzare la crema nella zona rettale o vaginale nei bambini minori di 12 anni.
  Dopo le prime 6 ore, se non è più presente il gonfiore, provate ad applicare una fonte di calore nel punto del morso per un maggiore comfort.

Punture di insetti: rimedi naturali

La puntura di un insetto è in sé molto fastidiosa, anche se in taluni casi non comporta alcun rischio per la salute di chi la riceve. Esistono, pertanto, dei validi rimedi naturali che servono proprio per alleviare il dolore e il fastidio connessi a questo tipo di punture.

Nello specifico, consigliamo degli olii essenziali il cui compito è quello di andare a lenire il prurito e alleviare il bruciore. Inoltre, allo stesso tempo, queste sostanze naturali vanno a  decongestionare il gonfiore, evitando infezioni di vario tipo, che possono essere una delle conseguenze peggiori che un morso di insetto possa provocare.

Tra gli olii essenziali di cui sopra, citiamo in particolar modo l’olio essenziale di lavanda. Si tratta di un olio multiuso, che deve sempre essere a disposizione in casa, perché è utile non solo in caso di punture di insetti, ma in moltissime altre situazioni. In questo specifico caso, come si deve utilizzare? Basta applicare un paio di gocce di quest’olio direttamente sulla zona interessata e in pochi minuti si noterà un miglioramento della situazione, con relativa diminuzione di prurito e gonfiore dovuto alla puntura.

Altro rimedio molto importante, da prendere in considerazione non solo in caso di puntura di insetti, è il gel di aloe vera. Anche in questo caso si tratta di un metodo multifunzionale, che può essere utilizzato direttamente sulla zona interessata per alleviare tutti i fastidi connessi alla puntura.

Suggeriamo, inoltre, anche l’oleolito di calendula, che può essere applicato direttamente dove si ha il bozzo e serve per calmare il prurito.

In tutti questi casi, il miglioramento della situazione sarà immediato: basteranno davvero pochissimi minuti per riuscire a far passare quanto meno il gonfiore e il prurito. Per l’arrossamento, invece, consigliamo di non grattare la zona, anche se si è spinti a farlo: potrebbe solo peggiorare la situazione, facendo rischiare anche delle brutte infezioni che, invece, vanno evitate.

Si deve anche sottolineare che con i rimedi naturali si possono anche prevenire punture di insetti. Come? In maniera molto semplice: facendo sempre molta attenzione quando si va in posti dove è possibile la presenza di insetti. In questi casi, si devono usare delle sostanze repellenti come, ad esempio, lozioni, stick e creme con all’interno dell’olio essenziale di citronella, ma anche l’olio essenziale di basilico e/o geranio sono molto utili a tal fine. Si tratta di veri e propri olii essenziali repellenti che fanno il loro dovere per tenere lontani gli insetti più pericolosi, che potrebbero pungere e dare non pochi problemi. Si tratta, inoltre, di sostanze atossiche che, però, riescono a infastidire gli insetti con il loro forte odore. Un’altra soluzione per tenere lontani gli insetti è quella di coltivare piante aromatiche  che non solo sono molto facili da reperire, ma possono anche andare ad abbellire il proprio balcone o il proprio spazio verde. Queste piante sono degli altri repellenti per gli insetti, dato che li disturbano non poco.