Seborrea: cos’è, cause, sintomi e come curarla

Quando si parla di seborrea, si indica un disturbo connesso all’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee. Tale fastidio, quindi, può colpire tutte le parti del corpo che presentano questa tipologia di ghiandole.

La seborrea dipende da diversi fattori, molto diversi tra loro, che vedremo nello specifico, assieme a quelli che sono i metodi migliori per curarla.

Seborrea: i vari tipi

Come detto, la seborrea colpisce diverse zone del corpo e, pertanto, si può anche parlare di diversi tipi di seborrea. Per cominciare, possiamo dire che le zone maggiormente colpite sono il cuoio capelluto e il viso. Il sebo è una sostanza secreta dal nostro corpo e, in particolare da quelle che sono le apposite ghiandole. L’odore del sebo peggiora nel caso in cui sul cuoio capelluto, o sulla zona interessata, c’è della flora microbica, che viene metabolizzata.

In questo frangente, non si può non parlare della forfora, che si origina quando il sebo si secca. Si tratta di piccole scagliette di sebo, che talvolta sembrano piccole pellicine bianche: in questo caso si parla di seborrea furfuracea, che è la patologia probabilmente più diffusa.

Se, invece, il sebo è fluido, si ha una seborrea grassa: in questo caso, le scaglie sono molto untuose e compaiono non solo sul cuoio capelluto, ma anche su naso, mento, spalle, fronte. In questo caso, si parla di seborrea eczematoide, che solitamente precede l’acne. Il nome viene dal fatto che nella stragrande maggioranza dei casi a questa tipologia di seborrea si unisce anche una infiammazione di tipo eczematoso.

Cause della seborrea

Come esistono diversi tipi di seborrea, esistono anche diverse cause che la provocano. Analizzando da vicino quelle che possono essere definite come cause della seborrea si deve necessariamente sottolineare che ci possono essere cause di natura fisiologica ma anche cause di natura psicologica. Nel primo caso di cause fisiologiche, la seborrea può dipendere da alcune disfunzioni ormonali, come, ad esempio, quella che è una eccessiva sintesi di androgeni, da infezioni che portano all’ alterazione della flora cutanea, da patologie quali, ad esempio, il morbo di Parkinson o la sindrome da immunodeficienza acquisita, altresì nota come HIV.

Quando, invece, si parla di componente psicologica che può far aumentare la produzione di sebo, si parla di cause quali stress, stanchezza, nervosismo. Ma non finisce di certo qui, perché non è un luogo comune che la scarsa igiene personale possa essere una causa, così come, di contro, può esserlo anche la eccessiva igiene personale. Anche l’utilizzo di cosmetici troppo aggressivi e di prodotti per la cura della pelle non mirati possono provocare seborrea, così come l’abuso di alcool e l’alimentazione scorretta.

Sintomi della seborrea

Come ci si rende conto di soffrire di seborrea? Analizzate le possibili cause, passiamo, quindi, a cercare di capire quali sono i sintomi connessi a questo disturbo. Di sicuro, se la seborrea colpisce il cuoio capelluto, un fastidioso senso di prurito alla testa e un dolore costante sono i primi campanelli di allarme. Tuttavia, anche la caduta dei capelli è una conseguenza naturale, soprattutto nel caso in cui la situazione non viene arginata nel minor tempo possibile. Anche la presenza di dermatite seborroica, che è nello specifico una condizione in cui l’eccesso di sebo è caratterizzato anche da un’infiammazione della cute che reagisce dando vita alla produzione di squame oleose sul cuoio capelluto, dietro le orecchie e all’interno del canale uditivo, è un campanello d’allarme da tenere in considerazione.

Diagnosi e cura della seborrea

Attraverso la diagnosi, si può capire se si tratta di seborrea fisiologica, occasionale o patologica. Come si effettua la diagnosi? Il medico deve procedere a fare degli accurati esami al fine di cercare di comprendere se l’origine della patologia si deve disturbi di tipo alimentare, o se è dovuta a disfunzioni ormonali, fattori nervosi e stress.

Se si tratta di episodi sporadici di seborrea, che non si traducono in nulla di patologico, allora la causa va ricercata in prodotti troppo aggressivi o troppo alcolici.

A questo punto, viene da chiedersi come si cura questo disturbo: la prima cosa è utilizzare dei prodotti seboriequilibranti, che vadano, ciò, a riequilibrare il livello e la produzione di sebo. Se si tratta di viso, esistono diverse creme, anche con estratti naturali, capaci di far fronte al problema. In questo caso, la fitocosmesi risulta essere un validissimo alleato. Se si vogliono utilizzare rimedi fitoterapici, le lozioni a base di infusi di alchemilla, menta peperita, rosmarino sono molto utili.

Per la pelle grassa che produce un livello di sebo più alto del dovuto sono dei validi alleati. Se la seborrea è occasionale, si consiglia l’utilizzo di prodotti a base di aloe, gel o succo. Anche l’olio di iperico va molto bene, dato che ha un potere cicatrizzante che va sfruttato nel caso di psoriasi, secchezza di cute e pelle, acne, ecc. Infine, segnaliamo l’echinacea, pianta immunostimolante.

Molto importante è anche seguire una dieta sana con il giusto apporto di frutta, verdura e elementi positivi e una riduzione allo stretto indispensabile di grassi di origine animale, frittura e alcool.