Spirulina, benefici e controindicazioni
La spirulina è un’alga commestibile, reperibile nelle acque dei laghi salati. Ci troviamo di fronte a un particolare alimento sfruttato soprattutto dal punto di vista del benessere, considerato il fatto che le sue proprietà sono piuttosto apprezzate fin dai tempi antichi.
Questa alga contiene circa il triplo delle proteine presenti nei fagioli, otto volte il calcio rispetto a quanto presente nel latte, 34 volte di ferro in più rispetto agli spinaci e 20 volte in più di betacarotene rispetto alle carote.
Le proteine contenute nella spirulina sono ad alto valore biologico ed è ricca di amminoacidi essenziali, senza tralasciare lo xantofille, la zeaxantina e la ficocianina.
Inoltre, dal punto di vista nutrizionale, possiamo dire che quest’alga contiene lipidi considerati buoni, ovvero quelli che si occupano di diminuire i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi presenti nel sangue.
La spirulina contiene anche omega 6 e omega 3, considerati essenziali perché non sono sintetizzabili dal nostro organismo. Questo alimento è anche ricco di vitamina E, di vitamina B, di vitamina C, ferro, potassio, magnesio, sodio, iodio, calcio, manganese e fosforo.
Le proprietà dietetiche della spirulina
Questo particolare cibo di origine vegetale viene considerato piuttosto interessante, vista la sua composizione. Risulta essere un ottimo integratore vegetale adatto ad ogni tipologia di dieta, anche vegana e vegetariana.
Tra le proprietà più interessanti troviamo quelle ricostituenti e tonificanti, poiché grazie alle vitamine e alle proteine potremo rendere più energico il nostro apparato muscolare, colmando una possibile denutrizione dovuta a diete dimagranti. Dal punto di vista calorico, 10 grammi di spirulina equivalgono a 39 calorie.
Questa speciale alga gode di proprietà dimagranti grazie alla fenilalanina, un amminoacido che è in grado di agire nei confronti del nostro sistema nervoso, ma soprattutto sulla zona che regola l’appetito e infonde un senso di sazietà, agevolando il dimagrimento.
Inoltre, grazie alle proprietà ipolipemiche, riducono le quantità di colesterolo presenti nel sangue nel caso in cui siano eccessive.
Le proprietà terapeutiche per la salute
Dal punto di vista della medicina naturopatica, la spirulina presenta interessanti vantaggi per quanto riguarda la salute. Tra le proprietà più interessanti troviamo quella antinfiammatoria, anticoagulante e vasodilatatrice, disintossicante e antiossidante e immunomodulatrice.
Grazie a tutti questi valori è possibile conferire a questo prodotto alimentare un’importanza di non poco conto, poiché risulta decisamente utile in caso di anemia, contro l’acne, in caso di diabete o per la sindrome del colon irritabile, ma anche per contrastare la cellulite e per migliorare la propria memoria e la propria concentrazione.
Quando si parla di spirulina ci si riferisce a un alimento indicato non solo per chi decide di iniziare una dieta, ma anche per chi pratica sport, considerato il fatto che vanta un’azione multivitaminica, antiossidante e depurativa, muscolo stimolante e in grado di prevenire lo stress psicologico e fisico.
Inoltre, tale alga può essere somministrata anche in donne incinte, bambini, convalescenti, anziani e soggetti con particolari disturbi alimentari.
Come si usa la spirulina?
La spirulina deve essere assunta in modo graduale, iniziando da una quantità minima per poi incrementare le dosi poco per volta.
Per quale motivo bisogna seguire questo procedimento? Perché l’alga in questione, avendo proprietà disintossicanti e depurative, deve permettere al nostro organismo di abituarsi, evitando possibili effetti indesiderati come vomito o diarrea.
Bisognerebbe assumerla soprattutto in caso di carenze alimentari, ma è consigliato il parere di un medico prima di iniziare il trattamento. Non ci sono effetti collaterali significativi e dovrebbe essere assunta per un periodo non superiore ai 3-4 mesi continuativi; è possibile proseguire con la sua assunzione dopo aver fatto un periodo di pausa di almeno 2-3 mesi.
Ci sono controindicazioni?
Se le dosi consigliate non vengono seguite e si esagera, si potrebbe andare incontro a febbre, nausea, vomito e stitichezza. È inoltre importante prestare attenzione nel caso in cui si soffra di ipotiroidismo, poiché dosi eccessive possono portare all’ipertiroidismo. Anche chi soffre di malattie autoimmuni dovrebbe prestare attenzione, seguendo le dosi suggerite senza mai esagerare.
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