Sudorazione notturna, cause e cosa fare

La sudorazione notturna è un problema piuttosto comune che colpisce adulti e bambini e viene classificato come un disagio piuttosto importante, poiché si manifesta durante la notte senza febbre o causa fisiologica apparente.

Immaginiamo la situazione: ci troviamo nella nostra camera da letto, in pieno inverno e senza riscaldamento acceso. Improvvisamente ci si sveglia sudati, con collo, petto e testa bagnati e con una sensazione di freddo insolita. La stanza è fredda, ma il soggetto in questo ha sudato talmente tanto da inzuppare il letto come se ci fossero 30 gradi.

Ci troviamo di fronte a una situazione piuttosto ricorrente e chi soffre di questo problema lo manifesta quasi ogni notte. Il problema non deriva da situazioni termiche ed è possibile protrarre la sudorazione notturna anche per mesi o anni.

Per questa ragione, pensiamo sia importante capirne tutte le cause e scoprire se esistono delle tecniche particolari o dei rimedi naturali da poter adottare per risolvere la problematica.

Sudorazione notturna: quali sono le cause?

La sudorazione notturna può essere generata da cause endocrinologiche, psicologiche, digestive e alimentari o addirittura come sintomo di patologie più complesse. Dal punto di vista endocrinologico, nel caso in cui ci siano persone con diabete, la sudorazione notturna può essere causata da ipoglicemia, ovvero un calo degli zuccheri durante il sonno non percepiti dal soggetto, che però rendono inquieto il riposo.

In questa circostanza potrebbe essere utile rivolgersi al proprio diabetologo per valutare la situazione. Inoltre, in caso di ipertiroidismo, questo fenomeno si genera in merito a una risposta nei riguardi in un’eccessiva sensibilità al calore dovuta a indumenti troppo pesanti.

La sudorazione notturna può manifestarsi anche durante la gravidanza o in menopausa, proprio a causa degli squilibri ormonali che si vanno a creare. Dal punto di vista psicologico, stress e ansia possono giocare brutti scherzi anche durante il riposo, generando per l’appunto sudorazione notturna.

Dal punto di vista digestivo e alimentare, possiamo dire che in caso di reflusso gastroesofageo è possibile manifestare il disturbo, ma anche in caso di assimilazione alimentare di cibi troppo piccanti o difficili da digerire. Come accennato, la sudorazione notturna può essere la spia di patologie più serie e complesse, come la mononucleosi o addirittura l’HIV, ma anche il morbo di Hodgkin o l’ipertensione arteriosa.

La sudorazione notturna nei bambini

In questa circostanza le cause dovrebbero essere approfondite in maniera più dettagliata e spesso si manifesta durante la fase del sonno più profonda, intaccando la sensibilità dei piccoli.

Bisognerebbe evitare la consumazione eccessiva di carboidrati e zuccheri prima del sonno, poiché tali ingredienti incrementano la produzione di insulina. Inoltre, anche eventuali infezioni respiratorie, mononucleosi, ipertiroidismo e reflusso possono causare la sudorazione notturna nei bambini.

Sudorazione notturna: esistono dei rimedi e delle cure?

Dal punto di vista naturale, possiamo consigliarvi tisane con effetto rilassante da assumere prima di coricarvi a base di tiglio, fiori d’arancio, verbene, camomilla, fiori di bach, passiflora, valeriana e isoflavoni della soia.

Inoltre, ben vengano le tecniche di rilassamento per combattere ansia e stress; evitate di dormire in bambini con temperature al di sopra dei 18-20 gradi e la vostra cena dovrà essere a base di cibi leggeri.

Dal punto di vista medico esistono determinati farmaci antisudorifici in grado di risolvere il problema e solitamente sono a base di sali di alluminio da applicare direttamente sulla pelle. Vengono sfruttati per la sudorazione localizzata, poiché bloccano i pori.

Efficace anche la ionoforesi, trattamento in grado di occludere i condotti ghiandolari responsabili della sudorazione tramite scariche di corrente a bassa intensità.