Tecarterapia: cos’è e i suoi benefici
La tecarterapia è una terapia che agisce in caso di problemi infiammatori o di disturbi del sistema muscolare e delle ossa. Scopriamo come agisce e quali sono i benefici.
Tecarterapia: caratteristiche
La tecarterapia, o Tecar, è una terapia utilizzata nella riabilitazione motoria. Questa trasferisce energia ai tessuti danneggiati, attraverso l’induzione all’interno dell’organismo, di correnti. La differenza rispetto alle terapie tradizionali è che mentre in queste ultime l’energia è trasferita dall’esterno al paziente, con la tecarterapia l’energia è stimolata dall’interno del tessuto muscolare.
Di solito si compone di più sedute e l’obiettivo finale è stimolare e rafforzare le capacità riparative che i nostri tessuti posseggono. Questo permette di abbassare la soglia del dolore e accelerare i tempi di recupero del soggetto.
La tecnologia si basa sull’utilizzo di un’apparecchiatura con la quale l’operatore esegue un massaggio manuale: con il suo movimento, l’operatore richiama le cariche elettriche, in particolare gli ioni, che sono nei tessuti. Il flusso di energia che si genera ha un’azione analgesica, perché agisce sulle terminazioni nervose, aiuta a riparare lesioni e a ridurre infiammazioni e versamenti successivi ad un trauma o all’assunzione di posture sbagliate.
Talvolta, l’effetto della Tecar è abbinato ad una terapia farmacologica che ne rafforza l’azione, intervenendo a ridurre l’edema e il dolore.
Come funziona la tecarterapia?
Con la tecarterapia la corrente non passa in modo diretto ma attraverso un movimento di attrazione e repulsione delle cariche ioniche presenti nel corpo umano.
L’apparecchio funziona ad una frequenza di 0.485 MHz poiché, in base agli studi realizzati, tale frequenza risulta quella che genera risultati più efficaci. Nella zona sottoposta a terapia, si avrà un effetto di riscaldamento termico proveniente dall’interno.
La Tecar è coperta da un brevetto internazionale EP 08933140. Ciò è importante se si pensa che molti definiscono Tecar delle soluzioni che sono simili a quella originale ma non conformi ad essa.
Quali patologie si possono curare con la tecarterapia?
La tecarterapia può intervenire su diverse componenti del nostro corpo: mani, piedi, caviglie, spalle, ginocchia, anche, colonna vertebrale.
Le patologie curabili sono molte e vanno dalla sindrome del tunnel carpale alla cervicalgia, alle infiammazioni osteoarticolari, alle lesioni acute o ai postumi di una frattura.
Tecarterapia: una cura contro la cellulite
Un utilizzo particolare della tecarterapia è il trattamento della cellulite, poiché con questa terapia aumenta la velocità del flusso del sangue, che provoca una necessità locale di ossigeno, la quale stimola il metabolismo: questo succede perché aumentando la temperatura interna ai tessuti, si riattiva il metabolismo dei grassi e si restituisce fluidità al tessuto in cui si trovano le cellule. Una volta che il corretto metabolismo è stato ripristinato, sarà più facile contrastare la formazione di cellulite.
Tecarterapia, un approfondimento
La tecarterapia è nata in ambito sportivo, soprattutto agonistico, settore in cui la velocità dei tempi di guarigione può essere un fattore decisivo. I risultati positivi hanno fatto sì che la Tecar si estendesse, nel tempo, anche ad altri ambiti di applicazione, giungendo nei tradizionali centri di fisioterapia.
Le azioni della Tecar sono soprattutto tre: la prima agisce come stimolo alla microcircolazione, la seconda comporta l’aumento della vasodilatazione, la terza fa aumentare la temperatura endogena.
Una seduta dura mediamente mezz’ora, mentre un ciclo completo è costituito da 6 a 10 incontri. Il prezzo di una seduta varia in base al centro ma di solito oscilla tra 25 e 34 euro a seduta.
Tecarterapia: ci sono controindicazioni?
La Tecar non ha controindicazioni particolari, anche se comunque se ne sconsiglia la pratica sulle donne in gravidanza, sui portatori di pace-maker o di protesi di metallo. Questa terapia non è adatta neanche alle persone che hanno una forte insensibilità al calore.
Per altre informazioni sulla tecarterapia, potete leggere questo articolo.
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