L’uva: calorie, benefici e controindicazioni

Esistono numerose varietà di uva in natura, ovvero rosse, bianche, dolci, aspre o dal chicco più grande. Tuttavia, dal punto di vista visivo si presenta come un grappolo dove sono collocati una serie di chicchi conosciuti con il nome di acini.

Stiamo parlando di uno dei frutti più zuccherini e dal punto di vista nutrizionale contiene 80 grammi di acqua, con elevato potere rinfrescante e dissetante, 15 grammi di zuccheri, che possono modificarsi a seconda della maturazione, 0.5 grammi di proteine, 1.5 grammi di fibre e sali minerali per 100 grammi di prodotto.

Inoltre, è importante aggiungere che l’uva è un concentrato puro di vitamine, tra cui le più importanti sono quelle appartenenti al gruppo A, al gruppo B, al gruppo C e al gruppo E. Dal punto di vista calorico possiamo dire che l’uva non è un cibo ipercalorico per colpa dell’eccessiva quantità di zuccheri semplici che contiene; infatti, contiene almeno 61 calorie.

Di conseguenza non è indicata per dimagrire, anche se viene suggerita nelle diete per gli sportivi per caricarsi prima di ogni allenamento.

Uva: quali sono le sue proprietà e i suoi benefici?

L’uva è in grado di regalare preziosi benefici alla nostra salute, considerato il fatto che svolge un’azione antiossidante ed è in grado di contrastare l’insorgenza dei radicali liberi. Inoltre, grazie al resveratrolo, ci aiuta a controllare i livelli di colesterolo cattivo presenti nel nostro sangue.

Anche il fegato riesce a trarre importanti benefici da questo alimento, considerato il fatto che grazie agli antiossidanti e alle vitamine riesce a depurarsi. Stiamo parlando di un frutto impiegato nell’ampeloterapia, una cura destinata ai reni e al fegato. Grazie alle sue proprietà, riesce a stimolare l’attività epatica e renale, favorendo la secrezione biliare e intestinale.

Oltre ai benefici riscontrati per la salute, l’uva presenta curiose proprietà anche nei confronti della bellezza, poiché svolge un’azione ringiovanente nei confronti delle nostre cellule e un’azione curativa anche nei confronti dei capelli.

Di conseguenza, via libera a creme per il viso, per il corpo, shampoo e maschere per pelli grasse a base di questo prodotto. Analizzando la situazione dal punto di vista dell’uva ursina, una tipologia di frutto caratteristica delle zone più fredde e tipica delle montagne, possiamo dire che è possibile ottenere benefici antimicrobici nei confronti dell’apparato urinario.

Quali sono le controindicazioni più importanti dell’uva?

Nonostante i benefici, l’uva presenza non poche controindicazioni ed effetti collaterali. Prima di tutto, genera un effetto lassativo, poiché stimola la peristalsi intestinale. Inoltre, buccia e semi possono causare meteorismo. Stiamo parlando di un frutto che non deve essere consumato da persone con diabete, poiché l’indice glicemico è piuttosto elevato ed incrementerebbe i livelli di glucosio nel sangue.

Secondo alcune credenze, l’uva farebbe comparire le emorroidi: tale considerazione deve essere sfatata, poiché pare che frutta e ortaggi viola, ricchi di flavonoidi, riescano a curare questo problema. Anche la pressione arteriosa può essere curata, poiché nonostante l’elevata dose di zuccheri, l’uva presenta proprietà diuretiche in grado di eliminare i liquidi in eccesso attraverso l’urina.

Durante la gravidanza dovrebbe essere evitata a cena, poiché potrebbe causare un’iperattività del feto a causa dei suoi effetti eccitanti.