Pollachiuria, quel bisogno di urinare troppo spesso. Quali rimedi?

La pollachiuria è un bisogno di urinare più frequente del normale, che dipende da un’affezione del tratto urinario oppure da un disturbo neurologico. Vediamo meglio di che si tratta e come poter risolvere il problema.

Cos’è la pollachiuria?

Se improvvisamente ci rendiamo conto di urinare più spesso del normale, con piccole e frequenti perdite di urina nella giornata e riduzione del volume di urina ad ogni atto, molto probabilmente saremo affetti da pollachiuria.

Cause della pollachiuria

Chi è affetto da pollachiuria urinerà almeno 8 o più volte al giorno e potrà essere disturbato anche la notte dalla necessità di urinare.

Le cause possono essere tantissime:

• infezione alle vie urinarie: in questo caso, la minzione si accompagna ad un dolore addominale e ad una sofferenza al glande o alla vagina nell’atto della minzione. Le infezioni possono verificarsi in pazienti prostatici, possono interessare l’uretra, la vescica o i reni, possono essere provocate da un contatto sessuale;
• ipertrofia prostatica: se la prostata si ingrossa, premerà sull’uretra, cioè su quella zona di connessione attraverso la quale l’urina passa per essere espulsa; in questo caso le pareti della vescica si irritano e l’organo si contrae anche quando non è pieno di urina, provocando il frequente bisogno di urinare;
• gravidanza: se la causa dell’infezione è questa, la paziente avrà anche nausee e dolore alle mammelle;
• diabete: il diabete può essere la causa poiché l’organismo espelle il glucosio in eccesso proprio attraverso la minzione;
• nevrosi da ansia: la patologia sarà associata, in questa circostanza, ad un disturbo comportamentale in un soggetto insicuro che teme di fare pipì a letto o di non avere svuotato al vescica a sufficienza prima di un rapporto sessuale; si può abbinare, in questo caso, la pollachiuria anche a episodi di impotenza o frigidità.
• Cistite: si tratta in questo caso di un disturbo provocato da un dolore generale della zona pelvica ma soprattutto della vescica che comporta una frequente necessità di minzione.
• Tumore alle ovaie: i sintomi in questo caso sono simili ad una comune infezione della vescica, con la caratteristica di rimanere costanti nel tempo o peggiorare.

Qualunque sia la causa, è necessario che ci sia una diagnosi precoce per poter intervenire sul problema.

Diagnosi della pollachiuria

In caso si avvertano sintomi che fanno sospettare la presenza di polliucheria, è necessario consultare uno specialista. Il medico chiederà quante volte il paziente urina al giorno e come sono cambiate le sue abitudini a tal proposito. Indagherà anche su altri sintomi associati, come formicolii o dolori muscolari. Eseguirà poi un’analisi delle urine e un test al tatto, palpando aree addominali e fianchi ed eventualmente la ghiandola prostatica, se si tratta di un uomo. Anche un’ecografia potrebbe essere necessaria.

Rimedi per la pollachiuria

Dato che non esiste una sola causa, non esisterà un unico rimedio per la pollachiuria.

Alcuni accorgimenti da adottare sono comunque possibili da adottare per contrastare il fenomeno, a prescindere da quale sia la sua causa.

Tra questi ci sono:

• adottare un regime alimentare sano e corretto, evitando cibi irritanti per la vescica o con azione diuretica;
• assumere liquidi con moderazione, bevendo ma senza esagerare, soprattutto prima di andare a letto;
• rieducare la vescica, cercando di trattenere, per periodi di tempo ridotti, l’urina, senza tuttavia esagerare per non provocare infezioni;
• svolgere esercizi di rieducazione muscolare della muscolatura pelvica, rilassando e contraendo la muscolatura più volte al giorno, per riuscire ad avere un maggiore controllo sulla vescica.

Una terapia farmacologica sarà invece prescritta dal medico, se lo ritiene necessario. Tra i medicinali più comunemente prescritti per questa patologia ci sono il Ditropan, l’Enobex, l’Oxytrol, il Tofranil e il Vesiker.